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kenf69
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Messaggio da kenf69 »

niente da fare, sono molto scoraggiato... :( avevo deciso di ricominciareda un ritmo un po' piu' blando, quindi sono uscito l'altro ieri 3 quarti d'ora (poco piu' di 8km) e lo stesso stamattina. Eppure stasera ho di nuovo dolorini alla bassa tibia, verso l'interno. A questo punto non so piu' se e' normale o no, dove posso andare a farmi vedere o a farmi dare qualche consiglio.?? Domattina comunque ho l'esame dell'appoggio del piede, chissa' che la persona che lo fara' abbai un po' d'esperienza anche in campo sportivo, magari puo' aiutarmi....
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mauri1965
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Messaggio da mauri1965 »

kenf69 ha scritto:niente da fare, sono molto scoraggiato... :( avevo deciso di ricominciareda un ritmo un po' piu' blando, quindi sono uscito l'altro ieri 3 quarti d'ora (poco piu' di 8km) e lo stesso stamattina. Eppure stasera ho di nuovo dolorini alla bassa tibia, verso l'interno. A questo punto non so piu' se e' normale o no, dove posso andare a farmi vedere o a farmi dare qualche consiglio.?? Domattina comunque ho l'esame dell'appoggio del piede, chissa' che la persona che lo fara' abbai un po' d'esperienza anche in campo sportivo, magari puo' aiutarmi....
Ciao Kenf69, mi spiace, probabilmente si tratta di periostite, il periosteo è una menbrana che ricopre l'osso, di solito si infiamma in prossimita dell'attaccattura del muscolo del polpaggio sulla tibia.

Ho sofferto in passato anche io di questo tipo di infiammazione, è dovuta principalmente ad un sovrallenamento o alla corsa su terreni collinari, senza l'opportuno adattamento, oppure ad un eccessiva pronazione, risolvibile sucessivamente alla guarigione con l'utilizzo di plantari.

E' riconoscibile alla palpazione, in quanto sull'osso della tibia si possono sentire al tatto delle bollicine.

Credo proprio che il riposo (30 giorni) e sport alternativi quali bicicletta e nuoto siano la soluzione migliore per questo tipo di patologia, eventualmente applicazioni di ghiaccio per non più di 10'.
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kenf69
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Messaggio da kenf69 »

che brutta prospettiva mi stai dando....:( come hai fatto a diagnosticarla ? da chi devo andare ??
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kenf69
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Messaggio da kenf69 »

...scusa un'altra domanda: effettivamente io sono un pronatore e utilizzo scarpe stabili, anche se devo dire che tutti 'sti problemi sono nati proprio quando ho cominciato ad utilizzarle. Prima sbagliando usavo delle A3 ad appoggio neutro e non ho mai avuto nulla, anche se alla fine le scarpe erano tutte imbarcate verso l'interno. Tu i plantari li usi anche in corsa con scarpe ad appoggio neutro o usi scarpe stabili ?
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mauri1965
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Messaggio da mauri1965 »

kenf69 ha scritto:che brutta prospettiva mi stai dando....:( come hai fatto a diagnosticarla ? da chi devo andare ??
Non è una diagnosi ma da quello che descrivi sembra molto simile a ciò che ho già provato.
Ultima modifica di mauri1965 il 23 set 2007, 20:57, modificato 1 volta in totale.
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mauri1965
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Messaggio da mauri1965 »

kenf69 ha scritto:...scusa un'altra domanda: effettivamente io sono un pronatore e utilizzo scarpe stabili, anche se devo dire che tutti 'sti problemi sono nati proprio quando ho cominciato ad utilizzarle. Prima sbagliando usavo delle A3 ad appoggio neutro e non ho mai avuto nulla, anche se alla fine le scarpe erano tutte imbarcate verso l'interno. Tu i plantari li usi anche in corsa con scarpe ad appoggio neutro o usi scarpe stabili ?
Sinceramente non so risponderti in merito a plantari in quanto non li uso, avendo un appoggio neutro, in quanto alla periostite mi era venuta a causa delle discese che dovevo affrontare nelle gare in montagna, l'impatto ad alta velocità su terreni pietrosi, con scarpe molto leggere, mi aveva fatto sorgere questo problema.
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kenf69
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Messaggio da kenf69 »

avevi dolore continuo ? io se sto fermo (anche solo un paio di giorni) poi mi passa. Devo andare da un medico sportivo, da un'ortopedico o da chi ??
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mauri1965
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Messaggio da mauri1965 »

kenf69 ha scritto:avevi dolore continuo ? io se sto fermo (anche solo un paio di giorni) poi mi passa. Devo andare da un medico sportivo, da un'ortopedico o da chi ??

All'inizio del problema, il dolore era alla palpazione e durante la corsa, a riposo tendeva ad atenuarsi, poi nonostante il problema ho pensato di correre una maratona, da li in poi ho avuto seri problemi a camminare e a guidare.

Non ti voglio assolutamente spaventare, io avevo esagerato, un altro paio di volte se n'è andata come è venuta.

Per problemi di questo tipo, si va in genere da un ortopedico che ti prescrive una risonanza magnetica o ecografia.

Non ti so dire però se sia necessario o no, questa deve essere una tua decisione, perchè io purtroppo, forse sbagliando, non amo molto andare dai medici, ti prescrivono sempre medicinali, che io per scelta, se posso evito di assumere e mi curo con intrugli omeopatici, che a volte funzionano.

La soluzione migliore comunque è sempre il riposo, il corpo umano per nostra fortuna riassorbe le infiammazioni.
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kenf69
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Messaggio da kenf69 »

concordo con te sui medici :) il mio dubbio ora e' piu' che altro capire cosa devo usare per correre, per questo cerco consiglio di uno specialista.....prima correvo con scarpe neutre, le ho imbarcate e morta li'....poi sono andato in un negozio spcialistico, dove mi hanno guardato da tutte le angolazioni (devo dire molto bravi) e mi hanno dato un paio di stabili. Tutto contento ho cominciato con nuovo spirito ma il nuovo tipo di supporto sembra mi abbia fatto pu' male che bene. E' indubbio che ho il piede un po' piatto, ma non so piu' che fare. Il medico sportivo dice scarpe stabili e plantare nella vita normale (mai avuto problemi in 38 anni, sara'...). Gli sportivi mi dicono scarpe stabili....la mia esperienza dice fregatene e usa scarpe ad appoggio neutro.....ma intanto mi tocchera' ermarmi di nuovo :( Domattina faccio 'sto esame dell'appoggio del piede, vediamo se raccolgo una terza opinione o che altro..............
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Giancarla
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Messaggio da Giancarla »

@ Kenf69: ma hai già provato a farti una bella auto-cura di Aulin o simili per qualche giorno? Nemmeno io amo i medici, e nemmeno tanto le medicine, ma gli antiinfiammatori sono un'eccezione perché già parecchie volte mi hanno permesso di ripartire quando invece, lasciando fare ai ritmi naturali del corpo, avrei dovuto stare ferma (cosa che mi rende insofferente, insopportabile, inca##evolissima e intrattabile :mrgreen: )... L'ultima volta è stato un dolore al ginocchio destro proprio nel cuore della stagione ciclistica; acutissimo, che mi rendeva ogni salita un calvario... Ma piuttosto che mollare la bici mi sego la gamba!!! Al che mi sono stufata, ho fatto una cura costante di tre giorni e quello è sparito. Ma è solo l'ultimo di una lunga serie! Ora so che i "duri e puri" mi menano, ma funziona...
http://www.nonlosapevo.com

Dal 01/01/08 al 16/02/08: BDC km 2.005; dislivello bici m 18.076; corsa km 171; rulli 10h 10'

http://picasaweb.google.it/giancarla.agostini
http://giancarla-agostini.blogspot.com/

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