Attenzione, non sono demotivato.
La mia è una curiosità scientifica. Di sicuro quei campioni master erano atleti fin da giovani e probabilmente le loro performance (assolute) hanno cominciato a decadere dai 25-30 anni.
In una persona che invece non ha mai raggiunto il suo picco massimo, quando e come si incroceranno le due curve e quindi pur continuando a migliorare, la decadenza lo porta a performare sempre meno?
MIGLIORAMENTO & DECADENZA
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Re: MIGLIORAMENTO & DECADENZA
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Re: MIGLIORAMENTO & DECADENZA
Io credo che il peggioramento legato all'età sia molto lento (anni fa scaricai i dati di alcune migliaia di runners di varie mezze maratone e calcolai meno di 1"/km per anno fino a circa 55 anni). Quindi se sul fronte allenamento i margini sono piu' ampi, di sicuro si puo' continuare a migliorare anche a 50 anni. Il problema piu' che altro è capire fino a che punto il nostro corpo regge agli aumenti di quantità e/o qualità. Ovviamente il rischio di infortunarsi facendo ripetute a 50 anni è piu' alto rispetto a 20 o 30 anni. Questo bisogna metterlo in conto.
Le mie maratone:
2010:Coast to Coast 2011:Berlino 2014:Zurigo, Biel, Jungfrau, Losanna, Firenze 2017:Terre Verdiane, Milano, Jungfrau, Parma, Losanna 2018: white marble, Boston 2019: Stoccolma, Chicago
Best: Terre Verdiane 3h09'31"
Strava
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