58° MONZA RESEGONE 2018 - Monza - 23/06/2018

[susodueto]

Speriamo che si attengano ai 20" previsti per le partenze. Come dicevo, cronometrando quanto in video della partenza del 2017, si perdevano in commenti simpatici e battute ed i secondi passavano.
La ns squadra Three MoRe - San Donato Milanese è prevista per le 21:57 e un quarto d'ora di ritardo ci può stare.

Intanto doloretti da tutte le parti e quindi ho iniziato lo scarico da qualche giorno.

[silvio68]

Mancano pochi giorni alla gara...ieri ultima corsetta in notturna dopo il lavoro a montevecchia finito alle 24:00....temperatura calda, speriamo che il meteo regga , per ora le previsioni sono buone
Domenica nel giro in montagna sono passato per la Capanna Monza...tt già montato.....ho fatto solo il sentiero San Carlo quello che faremo in discesa.....PRA DI RATT lo faccio solo per la MO-RE
Noi partiremo prestp pettorale 50.....quest' anno conta solo arrivare pernso se tt andrà bene intorno alle 5 ore e 30 .....sperem!!
a sabato ciao

[CMauri]

quest' anno conta solo arrivare pernso se tt andrà bene intorno alle 5 ore e 30 .....sperem!!

Se davvero ci metterete così tanto (ma non ci credo) ci incontriamo sul percorso, all'arrivo sarai obbligato a farti una birra con noi e Max!
C.-

[susodueto]

Io ieri ho tentato una corsetta notturna, dopo il lavoro, per capire se potevo mangiare alle 19 e correre alle 21. E la risposta è stata negativa.
Comunque correndo ho capito che non essermi allenato a correre la sera non è stata una grande idea. Ma ormai è fatta.

La nostra squadra si chiama 172 Three MoRe - San Donato Milanese.
Tempo previsto, quello che serve per passare i cancelli.

[silvio68]

@CMauri
ciao CESARE fidati!!!!questa volta se va tt bene ci metteremo quel tempo.....gia' e' un miracolo che la mia AMIC 90 giorni dopo il parto si faccia una gara cosi'''
Per la birra se sto bene VOLENTIERI!!! a sabato ciaooooooooooooo

[susodueto]

D Day

[stella66]

Un grosso in bocca al lupo a tutti!
@silvio68 go go!!!
@lello72 @susodueto, forza!!!
@cmauri, scusami sono un po' stordita in questi giorni, la corri anche tu con @hawker?

[CMauri]

Si, corriamo entrambi, ma in squadre differenti.
Grazie e crepi!

[susodueto]

Il mio amico Paolo @pauldom ha iniziato a menarla a giugno 2017 con la Monza Resegone. Io non gli ho dato peso perché pensavo che non fosse la gara per me. Poi a febbraio ci siamo decisi ed una mattina alle 7 ero là pronto a prendere il pettorale per la MoMot per noi due e poi un’altra coppia di amici ci ha seguito.
Poi un amico dell’altra coppia si è unito a noi e ci siamo iscritti alla MoRe. Tre compagni di Università che nel 1993 quando si sono laureati, l’ultima cosa che avrebbero pensato sarebbe stata quella di ritrovarsi una notte al Pra de’ Ratt.
Dopo la Maratona di Milano, ognuno dei tre si allena per conto suo, un po’ perché ognuno ha la sua teoria per preparare la gara e poi perché gli impegni di lavoro e famiglia ci impedivano di trovarci insieme. Alla fine faremo insieme solo la MoMot e loro due la Cortina Dobbiaco. Io lunghi collinari e loro lunghi in piano.
MoRe è la gara top a livello di sbattimenti. Uno zaino per Capanna, uno zainetto per Erve ed uno per la ciclista che ci accompagna. Il nostro ciclista, un quarto compagno di università, non è disponibile e trovo un’amica di amici che subito mi dice “vengo io!”, prima di capire che doveva passare la notte fuori casa… Grazie al sostegno logistico e di simpatia degli Urban Runners riusciamo a semplificare molte cose.
La mattina comincia con la sveglia alle 6. Poco male, punto alla pennichella. Ma la tensione pregara mi impedisce di dormire. Scocciato per la cosa, vado dalla nostra preziosissima ciclista / supporter e insieme andiamo a Monza.
Ci prepariamo, prendiamo i pettorali alle 19 e ci mettiamo ad aspettare le 21:57, godendoci il passeggio delle ragazze monzesi che è veramente di qualità. Tanti sbadigli per il sonno e poi si parte alle 22:20.
Gli amici @maarco72 @Tytanico e @Bark mi fanno un sorpresone e vengono a darmi il sostegno poco prima della partenza. Incontro anche @hawker che si è aggregato ad una squadra all'ultimo momento, da buon Birranners.
Poi aperta la tenda, grande emozione e foto bellissime. Via a dare il 5 a tantissimi bambini per i primi 500m e poi agganciamo la ciclista e scopriamo, da bei neofiti, che il traffico è aperto e che certi tratti sono nel buio pesto (ricordatevi il lampeggiante posteriore anche per i runner).
Ci mettiamo a 5’35” e molto regolari iniziamo a menare. Troviamo pubblico fino ad Arcore, poi più nessuno fino ad Erve, a parte Osnago e Olginate. Era molto tardi quindi è decisamente scusabile, però confesso di esserci rimasto male perché i resoconti mi parlavano di tifo caldissimo. A Osnago c'è anche il grande @Leolinux che emerge dall'oscurità per darmi un urlo che mi da una spinta ulteriore.
Il Coach e altri mi avevano raccontato di una gara sostanzialmente in piano con poi una lunga discesa. In realtà è un pezzo piano fino a Carate, poi una bella salita e una discesona da Calco dove bisogna fare attenzione a non fare i fenomeni, perché poi si esplode. La supporter si è organizzata e ci passa i gel in corsa senza nemmeno fermarsi, come dei veri PRO.
Arriviamo a Calolziocorte in 3h. Io sono un po’ in difficoltà per la stanchezza, ancora in canottiera perché il clima è perfetto e ci fermiamo a cambiarci. La città è deserta. Ci vestiamo ed iniziamo a salire a passo svelto. Arriviamo ad Erve in 45’ e superiamo il cancello con mezz’ora di anticipo. Molto bene.
Allora andiamo al bar, dove c’è la base vita degli Urban. La moglie di Paolo ci passa le sacche per mettere le termiche perché quassù diventa fresco. Mangiamo un biscotto, beviamo un the caldo e io metto le scarpe da trail. La supporter non è ancora arrivata e siamo un po’ preoccupati ma dopo 12’ di pausa, ripartiamo. Tanto il cellulare non prende, poi i nostri cellulari ce li ha la supporter....(che casino). Non abbiamo nemmeno la forza di mangiare un gel perchè lo stomaco si è chiuso.
Appena inizia la salita al Pra de’ Ratt mi metto davanti a far il ritmo. Paolo ed io avevamo già provato questa salita, ma con le tenebre è tutta un’altra cosa. Il terzo compagno, sorpreso dalla difficoltà del sentiero mai testato e dalla minore abitudine ai sentieri di montagna, va in difficoltà. Si mette in mezzo e cerchiamo di andare su. Questo maledetto Pra de Ratt finisce e troviamo un meraviglioso ristoro ed in 1h15 arriviamo in cima.
Facciamo una foto e superiamo il cancello con un risultato di 5h21’. Ci abbracciamo con grande gioia e solidarietà. Sono le 3h40’.
Non è una gara, sono tre gare. Una maratona un po’ corta, una veloce e dura salita ed un sentiero quasi da rocciatori in certe parti. Molto difficile arrivare preparati.
Recuperiamo gli zaini, ci cambiamo mettendo la roba calda e troviamo un posto dove sdraiarci per un’ora. Alle 5 ci tiriamo su, mangiamo la meritatissima salamella e riprendiamo il sentiero per scendere. La stanchezza ed il sonno (sono 24 ore che siamo in giro) rendono un sentiero facile, difficoltoso. Poi sorpresona, gli alpini con il termos di caffè caldo. Il caffè più buono del mondo.
Recuperiamo l’auto e ci avviamo verso Monza a per riprendere la strada di casa.
Una gara da rifare solo con una squadra mista per partire prima e godersi il pubblico. Organizzazione ottima. Ristori perfetti. Peccato per i chilometri fatti al fianco delle auto in coda (c’è gran vita in Brianza al sabato sera). Ma è veramente l’unica pecca.

[CorriBabboneCorri]

@susodueto
dev'essere stata davvero una bellissima esperienza, leggere racconti cosi' non fa che aumentare la voglia di farla
se un giorno ci riuscirò ti tempesterò di domande