Südtirol Ultra Skyrace - Bolzano - 26-27-28/07/2019

[dragonady]

Che tragica notizia, incredibile

[mimmo68]

Ho appreso poco fa la notizia mentre vedevo Sky news, sono rientrato poco fa da Bolzano. Il rischio dei temporali in quella zona è stato il motivo del mio ritiro. Conosco bene quella zona, nel 2016 mi sono trovato in una situazione terribile a 2600 metri di quota dopo aver superato il giogo piatto e la mia testimonianza si può leggere nel racconto dettagliato che ho scritto nello spazio dedicato su questo forum alla susr di quell'anno. Ebbi una gran fortuna ad uscirne indenne. Ieri, apprese le ultime previsioni durante il briefing pregara, avevo deciso la mia strategia per la gara e mi ero proposto di salire sul giogo piatto solo se avessi avuto un tempo tale da superare quella zona molto esposta ai temporali prima delle cinque del pomeriggio.

[paolino79]

Complimenti a tutti finischer e non.
Ho appreso ieri sera di questa tragica notizia.
Che dire.... con certe condizioni l'organizzazione ( per quanto il rischio possa essere limitato ) dovrebbe fermare la gara.

[gambacorta]

porca vacca, proprio triste notizia

[Jorgelin]

Notizia che lascia davvero senza parole.

[Jorgelin]

Questo quanto compare sul sito ufficiale della gara:

Sabato sera un tragico incidente ha gettato un’ombra sull’edizione 2019 della Südtirol Ultra Skyrace. Un’atleta norvegese è stata tragicamente uccisa da un fulmine presso il lago di San Pancrazio.

L’incidente si è verificato verso le 19:15. Un gruppo di atleti stava correndo nei pressi del lago di San Pancrazio a circa 2.120 metri di altitudine quando, durante un temporale, un’atleta norvegese di 44 anni è stata colpita da un fulmine. Circa 30 minuti prima, la gara era stata interrotta a causa del maltempo e gli atleti erano stati fermati ad Antran, presso il Rifugio Punta Cervina e presso il Rifugio Kesselberg. Alcuni concorrenti però si trovavano nelle tratte intermedie al di fuori della portata del personale responsabile del controllo del percorso, tra cui il gruppo con la giovane norvegese.

Alcuni atleti che avevano notato l'incidente hanno subito allarmato il 112. Dopo le prime cure, l'atleta infortunata è stata portata all'ospedale di Bolzano con l'elisoccorso Pelikan I, dove purtroppo è deceduta.

"Siamo sconvolti dall'accaduto", ha dichiarato Josef Günther Mair, direttore del comitato organizzatore della Südtirol Ultra Skyrace. "Ai famigliari della vittima esprimiamo le nostre più sentite condoglianze."

Le premiazioni, in programma domenica alle 11:00, sono state disdette.

[paolino79]

anch'io poco fa sono andato a leggere qualcosa sui vari social e ho trovato tali dichiarazioni.
I temporali sono imprevedibili, ma visto le previsioni non so a sto punto che pensare.
Era giusto già fermarla? E' giusto farli continuare fin quando non si scatena la burrasca?
A leggere i forumendoli mi vien da pensare che si poteva fermare tutto già prima.

[Jorgelin]

Paolino. Sono discorsi complicati ed evito personalmente di inoltrarmi in valutazioni. Sono dell'idea che bisognava essere lì per capire realmente la situazione e poter esprimere un giudizio.
Io, col socio gambacorta, Freccia ed F-lu, ho provato una cosa simile al GRPT e mi rendo conto che non sia facile per gli organizzatori, come per i concorrenti, prendere certe decisioni.
Io, di natura, sarei conservativo, però bisogna fare i conti con l'eventuale rabbia/delusione dei concorrenti, gli sponsor e questioni organizzative che influenzano queste decisioni.

[grantuking]

Dal divano è sempre tutto facile e col senno si poi sono capaci tutti. Dispiace per quello che è successo, triste notizia.

[Frecciadelcarretto]

Che dire?

Al di là del fatto che, visti i precedenti praticamente costanti, sarebbe giusto probabilmente ripensare il percorso e le tracce alternative in caso di allarme, mi è sembrata in ogni caso una gara poco presidiata alla luce delle difficoltà tecniche presenti...
Faccio un esempio, alla sky 4 luglio c'è praticamente tutto il paese impegnato nella logistica e una presenza veramente capillare di personale del soccorso alpino non solo nei punti critici, mentre qui in 83k ho visto solo 3 persone, tutte in solitaria, più 4, tutti attaccati, all'inizio della prima delle due creste, che ho percorso con grande tensione perché stava rimontando la nuvola dopo il primo breve episodio delle 14.30, e c'era un vento pazzesco, era praticamente tutta esposta e c'era pure una ferrata di venti metri che per la prima volta mi ha costretto a usare i cappi portabastoncini dello zaino, senza nessuno a presidiare! Per non parlare della discesa dopo la sella successiva al Passo Pennes, tecnica e con pendenze elevate, in una valle con solo mucche e pecore per chilometri, senza segnale cellulare per gran parte degli operatori.

Per il resto, @mimmo68 scusa se non ti ho cercato prima e durante, alla partenza ero lì con altri due coi quali avevo organizzato il viaggio all'ultimo momento, in gara mi sa che mi hai staccato subito

Quanto a me, sono soddisfatto della mia prestazione, pur con un allenamento meno intenso degli anni precedenti ho saputo gestire varie crisi e affrontare l'ultimo tratto prima del fermo con grande energia, il rammarico per il mancato traguardo c'è, e a poco è servito, visto anche il triste accaduto, che ci abbiano dato lo stesso la medaglia e la maglietta...a un certo punto avevo pensato che avrei potuto chiudere qui la mia carriera nelle ultra XL , peccato ora se gli stimoli resteranno mi toccherà tentare la TDS o magari qualche ultra poco rischiosa tipo 100 miglia Tuscany, per non impensierire troppo mia moglie.


Grazie a tutti i supporters