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Nei minuti pregara si ciacola col Cimbro e Jorge e si decide che indossare, fuori piove, ma poco prima di uscire dal tendone del ritiro pettorali la pioggia diminuisce e via allora a "spogliarsi" del guscio .... partenza puntuale alle 7 e come di solito rimango quasi ultimo in compagnia del socio, si sale sin da subito ma i km bene o male scorrono, intorno al 6°km riprende a piovere sempre con più insistenza e decido di nn rischiare e mettere in guscio, man mano che si sale di quota però inizia a scendere roba ghiacciata e di fondo si inizia anche a sentire il rumore del vento; il primo ristoro è al 16°, noi ci si arriva dopo 3 orette e c'è gente dentro che è bella infreddolita e medita il ritiro (direi in molti casi sprovveduta, per mio conto inaccettabile per chi va in montagna partire così impreparati ben sapendo com'erano le condimeteo previste), noi ci si rifocilla con la prima birrozza di giornata e si riparte, per la parte più impegnativa dovendo salire fin quasi a 1700 slm.
Da qui il vento inizia a farla da padrone, si va su un percorso che oramai è quasi tutto innevato e nei tratti esposti si è alla mercè del venticello per passare nella quiete assoluta nei tratti riparati. Il percorso sul M. Rione nn è facile, si passa dalle gallerie, trincee, rocce ovunque e terreno abbastanza impervio, ove nn si fa certo velocità, anzi, il tempo passa ma i km poco, però nei momenti in cui si apre il cielo i panorami son spettacolari.
A fatica, ma entro il liite (circa 30') arriviamo al secondo ristoro e cancello orario, 33° km e da qui come ha detto jorge inizia un tratto che nn conoscevo, quasi 3 km in cui si fan oltre 700 d+ tutti d'un fiato, io fatico ma vado su regolare e riesco anche a leggere quasi tutti i cartelli che i bontemponi dei summano cobras han attaccato a cadenza regolare
ne ricordo un'altro paio ..."mio nonno ha 103 anni e non ha mai fatto questa salita"... ..."Dio ..ti sente"... 
e così fin su al Novegno con spettacolare panorama sulla pianura e sul Summano
dalla cima poi (e siamo al 36,5km con 3100 d+ fatti) inizia il discesone fin giù a Schio, i primi km abbastanza impervi in mezzo alla rocce, poi gli ultimi 10 molto facili. Ai -6 becchiamo il socio @F-lu che ha le birrozze ghiacciate pronte per l'uso e volevo ben vedere
Arriviamo al traguardo che stan quasi sbaraccando, doccia veloce, mezzo piatto a testa di gnocchi (eran finiti
) e poi a casa, anche questa è andata
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