SCARPE NEWTON RUNNING

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runforhobby
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SCARPE NEWTON RUNNING

Messaggio da runforhobby »

Ciao a tutti! Sono nuovo sul forum e spero di aver azzeccato il luogo dove postare l'argomento!

Corro ormai da 5 anni, e ho sempre utilizzato scarpe super ammortizzate, esempio Asics nimbus 11 12 13..
Qualche mese fa ho letto degli articoli su alcune riviste che trattavano la corsa di avampiede e la definivano il modo naturale con cui gli uomini hanno sempre corso fin dai tempi antichi e che di conseguenza sarebbe il modo migliore per affrontare la naturalità della corsa senza inconvenienti, infortuni e dolori vari.
Sinceramente mi sono lasciato condizionare e ho iniziato a fare ricerche online anche su siti inglesi e americani (capisco bene la lingua inglese) e da questo ho iniziato a capire che è davvero vero che il corpo umano è stato creato per affrontare molteplici funzioni per esempio correre, e se davvero si provasse a correre a piedi scalzi, ( come ho fatto) l'istinto è quello di correre "atterrando" sull'avampiede, e se il corpo lo fà è perchè deve essere cosi.. da questo ho iniziato a capire che nulla è x caso, tutto ha un perchè e credo che il corpo umano sia la cosa piu perfetta che si possa trovare in natura!

Ma da qui iniziano i lati negativi dell'uomo!

A parer mio, oggi giorno ci si lascia condizionare troppo dalla moda, e ovviamente chi ha i mezzi finanziari per promuovere prodotti, riesce a trasmettere qualsiasi messaggio. Non voglio sputare sulle scarpe che ho utilizzato fin ora, ma è ovvio che se il mercato,sempre piu pieno di neofiti (sicuri che la corsa sia solo mettersi le scarpe ed andare a correre) e ricco di negozi di scarpe , propone come "meglio" l'ammortizzato, il protetto, il gel, la guidance line e chi piu ne ha piu ne metta, il consumatore è orientato ad acquistare ciò che viene proposto come il meglio. Ma siamo sicuri che un tallone super bombato e protetto che per forza di cose sotto di esso ha una suola che "tocca" terra per prima sia davvero il modo migliore per approcciarsi al terreno?
Per quale motivo le persone sono orientate alla protezione di parti che in natura non hanno praticamente niente a che fare con il normale modo di correre? (tallone in questo caso).. resto sempre piu convinto che al giorno d'oggi il marketing ha un un ruolo fondamentale e che la facilità nel reperire le scarpe da corsa abbia invaso il mondo di persone che purtroppo non sono informate sul reale senso di correre, basta pensare che in epoche antiche non esistevano "scarpe come le odierne" eppure le persone cacciavano, correvano e camminavano senza problemi.. detto ciò non voglio dire che bisogna correre sull'asfalto a piedi nudi sugli avampiedi, ma che secondo me la corsa dovrebbe essere uno sport che innanzi tutto sia "tecnica" come il nuoto o il basket, che chiunque può fare.. ma solo chi approfondisce la tecnica giusta riesce a fare canestro da 20 metri o a nuoatare 50 vasche..

Fatta questa piccola premessa su come la penso: Ho bisogno di pareri e consigli da chi magari ne sa piu di me!

Ho letto che le newton running sembrerebbero il giusto compromesso per evitar di correre con le five fingers e affrontare la corsa naturalmente..

Per iniziare a correre con queste scarpe e di conseguenza cambiare il tipo di appoggio e atterraggio sul terreno è necessario fare degli esercizi preparatori? Qualche d'uno di voi le usa? Sono davvero ciò che sembrerebbero oppure l'ennesima trovata "commerciale"?
Sono alla ricerca di opinioni e pareri personali, ho gia visto tutti i video su youtube e letto molti articoli a riguardo, ma sembrerebbero tutti di parte.. di conseguenza l'esperienza di persone che corrono seriamente e che sanno come realmente il corpo è fatto, mi sarebbe utile!

Grazie in anticipo a tutti! :salut:
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davide1977
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Re: SCARPE NEWTON RUNNING

Messaggio da davide1977 »

Ciao Run :salut: Innanzitutto se vai alla nella sezione dedicata alle scarpe trovi di tutto e di piu sulle minimal. :asd2:
Per il resto secondo me quello che hai detto non è sbagliato anche se va detto che non tutti si possono "permettere" le minimal.
Chi non è abbastanza allenato,ha un peso eccessivo , a un ritmo corsa non molto elevato o ha problemi di postura/appoggio è bene che continui con scarpe protettive se vuole evitare gli infortuni.
:beer: :beer: :beer:
Tienici informati =; anch io ci ho fatto un pensierino :mrgreen:
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dovedavide
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Re: SCARPE NEWTON RUNNING

Messaggio da dovedavide »

Ciao,
a riguardo delle Newton, per quello che so io sono da considerare scarpe di transizione, ma la transizione si puo fare direttamente e graduatamente, con scarpe minimaliste (magari abbassando il drop man-mano che che si va avanti).

Non c'è un modo unico di fare la transizione, la si puo fare con Newton, ma anche altre scarpe che ti "forzano" ad atterrare di meso-piede, come Sketchers o Brooks pure (con le pastiglie in zona meso piede), o con scarpe minimaliste direttamente avendo presente che la falcata deve essere corta e la frequenza del passo sui 180 passi/min.

Un link in questo forum dove se ne parla.

Aspettiamo i tuoi commenti :thumleft:

A si benvenuto :beer: :beer:
runforhobby
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Re: SCARPE NEWTON RUNNING

Messaggio da runforhobby »

Grazie mille!! Delle risposte!! Quindi secondo voi, una volta che compro le Newton, e inizio a correre, e mi ci trovo bene, potrei comunque utilizzarle per sempre senza problemi o è necessario passare a delle minimal?
Bello il forum!! yeahh!!
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dovedavide
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Re: SCARPE NEWTON RUNNING

Messaggio da dovedavide »

Se il tuo obbiettivo è comprare e correre con le Newton, direi che le puoi usare per sempre se ti trovi bene a correrci.

D'altro canto nel tuo primo messaggio parli di contatto con il terreno e corsa naturale, e qui la Newton (a parte la MV2) non rispondo a questi criteri:
- Leggerezza
- Interfaccia minimale rispetto al terreno
- Poco strutturare, massima flessibilita

sul sito runningwarehouse puoi vedere le caratteristiche delle scarpe e qui le recensioni per queste scarpe.

Io vedo le Newton (tranne che le MV2) come scarpe tradizionali alle quali hanno aggiunto sotto l'avanpiede i cuscinetti per ottenere un differenziale di 0mm e forzare l'appoggio di avanpiede, quindi non rispondono ai criteri che ho citato.

Alla fine spetta te sapere quali sono i tuoi criteri per una corsa "naturale".
runforhobby
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Re: SCARPE NEWTON RUNNING

Messaggio da runforhobby »

Appunto, secondo me il differenziale di 00 mm serve per avere il piede, come dire, naturalmente sostenuto da una tecnologia, a differenza delle five fingers, dove se non hai la tecnica già collaudata, vai all'ospedale con i talloni rotti dopo due giorni.. Con le newton se non altro, la posizione di corsa naturale ce l'hai, che poi sei staccato dal terreno con una suola, questo e' un altro discorso, io parlo di meccanica di corsa corretta, che penso le newton possano dare.. Senza "costringerti" ad atterrare col tallone, quasi come se stessi facendo leva su di esso, anche se super ammortizzate, non credi che possano dare dei problemi le A3 con un differenziale con tanta differenza..
Io sono convinto delle newton come compromesso giusto.. Non correre a piedi nudi, non correre con i tacchi 12, una via di mezzo che protegga il piede dalle lacerazioni, dal freddo e dal dilagare di tecniche (principianti)..
:-)
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dovedavide
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Re: SCARPE NEWTON RUNNING

Messaggio da dovedavide »

Mi sembra che tu abbia gia deciso.

Facci sapere
runforhobby
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Re: SCARPE NEWTON RUNNING

Messaggio da runforhobby »

Si, io ho gia scelto,vi farò sapere appena le compro! e da qui vorrei aprire una nuova "discussione"! La posterò in bio meccanica! :-)))
lele 71
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Re: SCARPE NEWTON RUNNING

Messaggio da lele 71 »

runforhobby ha scritto: A parer mio, oggi giorno ci si lascia condizionare troppo dalla moda, e ovviamente chi ha i mezzi finanziari per promuovere prodotti, riesce a trasmettere qualsiasi messaggio.
Mi trovi assolutamente in accordo con questa tua affermazione! :beer:

Ora pero' prova a "ribaltare" la situazione... i vari "barefoot", "minimal", "pose", "chi-running", "natural" e chi piu' ne ha piu' ne metta stanno diventando una sorta di fenomeno in ascesa nel mondo del running.
Le aziende, che stupide non sono, ci si sono buttate a capofitto, rendendosi ben conto che da uno sparuto gruppo di "frikkettoni" che correvano a piedi scalzi si stava aprendo una possibile nuova fetta di mercato, nuova fetta dove infilare nuovi prodotti con un nuovo marketing.

Newton running e' un'esempio di marketing vincente, tanto piu' che riescono a farti credere (a torto o a ragione, su questo non voglio entrare nel merito) che con le loro scarpe correrai in modo "naturale", diminuirai tantissimo il rischio di infortuni e correrai piu' veloce.
Tutto questo per soli 175 euro (mediamente).

Questo genere di marketing solitamente riesce a fare una gran presa sui triathleti, non a caso newton running e' partita in modo massiccio e mirato proprio da quella "nicchia" sportiva.
Il triathleta, soprattutto se di livello scarso/indecente come il sottoscritto, tende a credere ciecamente a questo genere di marketing ed a mettere mano al portafogli senza pensarci troppo soprattutto a fronte della speranza di un miglioramento anche minimo.

In questi ultimi 3 anni ho visto sempre piu' newton running sui campi di gara (parlo sempre di triathlon), ho parlato con chi le aveva e tutti me ne hanno detto meraviglie, l'opinione univoca e' stata che la newtonrunning aveva cambiato (in meglio) il loro modo di correre e li aveva fatti diventare "forefoot-runner".

Cosa non mi ha ancora convinto a provarle? Beh, devo essere onesto, incrociando nella frazione finale buona parte di questi "neo-forerunners" non ho potuto non notare che quasi tutti facevano comunque la classica "rullata" tacco-punta nelle loro brave newton...
La newton non e' strutturata per correre in maniera "tradizionale", rischi i tendini e i polpacci oltre al fatto che la gomma sul tacco si usura molto velocemente (non e' fatta per essere appoggiata in quel punto!).

Cosa voglio dire con tutto questo? Secondo me, le newton non sono scarpe miracolose, sono una buona idea venduta ad un prezzo esagerato grazie ad un marketing azzeccato.
Se vuoi provare la svolta "minimal" quello che ti serve davvero e' la pazienza e l'umilta' di ricominciare a correre come se non lo avessi mai fatto, facendo molti esercizi per rinforzare la muscolatura, moltissimo stretching e stando attento a non esagerare.
Ricorda che l'appoggio e' una conseguenza della postura e della tecnica, non puo' essere visto in maniera isolata dal resto, quindi non e' la scarpa che puo' fare di te un midfoot/forefoot runner, ma la tecnica, tecnica che per essere acquisita e sviluppata ha bisogno di impegno e di una qualsiasi scarpa minimal o comunque non troppo supportata (a meta' del costo di una newtonrunning...).

Questo ovviamente e' il mio personalissimo punto di vista, non sono un denigratore di newtonrunning, credo solo che siano un prodotto per una cerchia veramente ristretta di podisti (e non solo per il prezzo), attendo comunque la tua recensione.
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dovedavide
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Re: SCARPE NEWTON RUNNING

Messaggio da dovedavide »

lele 71 ha scritto:
...Cosa voglio dire con tutto questo? Secondo me, le newton non sono scarpe miracolose, sono una buona idea venduta ad un prezzo esagerato grazie ad un marketing azzeccato.
Se vuoi provare la svolta "minimal" quello che ti serve davvero e' la pazienza e l'umilta' di ricominciare a correre come se non lo avessi mai fatto, facendo molti esercizi per rinforzare la muscolatura, moltissimo stretching e stando attento a non esagerare.
Ricorda che l'appoggio e' una conseguenza della postura e della tecnica, non puo' essere visto in maniera isolata dal resto, quindi non e' la scarpa che puo' fare di te un midfoot/forefoot runner, ma la tecnica, tecnica che per essere acquisita e sviluppata ha bisogno di impegno e di una qualsiasi scarpa minimal o comunque non troppo supportat
...
Come non essere d'accordo, anche se sei andato molto oltre al tema del 3D :thumleft:
Poi ogni uno è come è, c'è chi con dedizione si rimette in gioco e ricomincia e chi nella continuità imbocca una strada con vari step di progressione e chi non avendo problemi con l'heel striking continua per la sua strada.

Quindi non c'è una sola strada e proprio la finalità che conta. :salut:
Bloccato

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