Il corretto posizionamento del chip
Chi se lo mette in tasca, chi lo fissa in qualche modo a scarpe o al telaio della bici, chi se lo lega ad un polso. Non tutti sanno che il chip, perché possa funzionare nel migliore dei modi, deve essere posizionato correttamente a seconda della disciplina. Solo un preciso posizionamento del chip, ne assicura la sua funzione. Vediamo dove e come posizionarlo.
Il chip, sebbene ai nostri occhi appaia come un semplicissimo pezzetto di plastica colorata, in realtà al suo interno cela un complesso sistema in radio frequenza (RFID), capace di comunicare, in tempi rapidissimi con le antenne presenti sulla sede stradale (i tappeti).
Questa comunicazione, appunto in radiofrequenza - che non stiamo a illustrare nel dettaglio in questa sede, ma che i più curiosi possono trovare ben spiegata tra le pagine di Wikipedia - sebbene abbia ampi margini di sicurezzanella trasmissione dei dati, può fallire se il chip non è correttamente posizionato durante la propria performance.
Infatti la trasmissione in radiofrequenza potrebbe essere disturbata a causa del non corretto posizionamento, pena il mancato invio del proprio numero identificativo al sistema e il conseguente fallimento della registrazione del passaggio sul tappeto.
Ecco quindi le procedure corrette di posizionamento del chip a seconda dello sport praticato.
CICLISMO SU STRADA
Nel ciclismo su strada, il chip va montato il più verticale possibile e in posizione più bassa possibile.
A tal fine il chip, montato sul supporto per bicicletta, va piazzato sul mozzo della ruota anteriore, come mostrato in figura.
Il supporto andrà quindi infilato nel bloccaggio rapido, rimuovendone il dado destro e la piccola molla, facendo attenzione che questo resti tra il forcellino e il dado che verrà nuovamente riavvitato (non va dimenticata la molla).
In questa posizione il chip assicurerà il suo corretto funzionamento, che invece non potrà essere certo in altre posizioni.
Va evitato ogni utilizzo di cavigliere.
La procedura è illustrata passo passo alla seguente pagina del sito MySDAM.
MOUNTAIN BIKE
In alternativa al montaggio sopra descritto, è consigliabile fissare il chip, comunque sempre montato sul proprio supporto, sulla forcella, sempre in posizione verticale e nella posizione più bassa possibile.
Il chip NON VA ASSOLUTAMENTE fissato direttamente alla forcella senza il proprio supporto plastico. Questo infatti garantisce una distanza tra il chip e il materiale della forcella stessa, che potrebbe creare disturbi alla trasmissione in radio frequenza.
Anche nella mountain bike va evitato l'uso di cavigliere.
PODISMO
Nel podismo il chip trova la sua giusta collocazione nei lacci delle scarpe. In questo modo si assicura il suo fissaggio e la posizione più bassa possibile.
Per assicurare che il chip sia fissato in modo sicuro e che non dia fastidio durante la propria performance, si prega di seguire questi pochi passi:
- Slacciare le stringhe fino al secondo o al terzo passante
- Fare passare le stringhe attraverso le due fessure laterali del chip
- Fare passare le stringhe nei passanti della scarpa
- Allacciare normalmente la scarpa.
In alternativa,chi lo preferisse,può usare la tecnica utilizzata nel triathlon qui sotto descritta
TRIATHLON
Per l'utilizzo del chip nel triathlon, va usata la speciale cavigliera, che assicura stabilmente il chip alla caviglia del possessore.
Una volta fissato il chip alla cavigliera stessa, come illustrato nella procedura visionabile qui, si dovrà fissare la stessa alla propria caviglia utilizzando il velcro.
CONCLUDENDO
Non va mai sottovalutato il corretto posizionamento del chip. Il mancato rilevamento, dovuto ad un banale errore di posizionamento del chip, può causare l'esclusione dalla classifica!
Seguire le procedure descritte non è quindi uno sfizio, ma la certezza di avere sempre il proprio tempo correttamente rilevato.
di Running Forum
