Piscina [2]

[susodueto]

Capisco ragazzi, ma prima di tutto, nei ritagli di tempo che la vita mi permette, cerco di fare il runner.
Al nuoto ci sono arrivato perchè per il "core" penso sia più divertente della palestra che odio e perchè sento un beneficio a scaricare la schiena dedicando 1 dei miei 5 slot (il lunedì) alla settimana a questa disciplina. Soprattutto dopo delle gare fatte la domenica.

Sinceramente mi piacerebbe provarci ed ho anche comprato quel strano attrezzo per il braccio messo su youtube qualche post fa, perchè mi sono accorto che la remata sott'acqua è certamente da migliorare. Lo devo ancora provare.
Prima del Triathlon mi prendo qualche settimana dove fare le 3 sedute in 10gg suggerite, sperando di non perdere troppo sulla corsa.

[commissariobasettoni]

Ora.. Farò una dichiarazione dopo la quale vi convertirete tutti alla vasca.
Ho corso la mia prima mezza a settembre in 1.50, con si e no 150 km di running alle spalle e 200 km scarsi di acqua.
Così per provare.
Non è un tempone per carità ma se mi cimento di nuovo, vista l'inesperienza della prima volta, dieci minuti li calo.
Vale forse la pena sacrificare qualche seduta di corsa a favore della piscina?

[daniloge]

non mi hai convinto, ma manco per niente.

Se l'obiettivo poi è fare un triathlon che non sia uno sprint, sempre meglio curare la corsa che il nuoto.

[Louis]

Commissario, io ho fatto 1'27" a una mezza in allenamento senza bere e in estate (giugno)! Il mio unico allenamento all'epoca era correre 1h un giorno sì e uno no alla massima velocità media possibile tutte le volte. Dovrei consigliare questo allenamento a tutti voi? Assolutamente no, ma faccio notare che con un allenamento piattissimo sono arrivato alla forma migliore che abbia mai raggiunto nella corsa.

Inviato dal mio ASUS_Z00AD utilizzando Tapatalk

[El_Gae]

Capisco ragazzi, ma prima di tutto, nei ritagli di tempo che la vita mi permette, cerco di fare il runner.

Certo certo, il mio non è mica un giudizio morale

Voglio dire: a guardare quello che sarebbe ideale, uno dovrebbe fare un miliardo di cose, poi ci si scontra con gli orari di lavoro, i figli, la spesa da fare e se si riesce a fare 4 allenamenti a settimana è grasso che cola.
Pure io nuoto, quando va di lusso, due volte a settimana, spesso una sola. Fisicamente non è affatto inutile, anzi: faccio ultramaratone da quattro anni e, nonostante io non sia un fuscello, non ho ancora mai patito di infortuni gravi o malanni tipici (mal di schiena, infiammazioni ai tendini e cose così). Il nuoto aiuta a mantenere il fisico integro.
Certo è che se si parla di progredire (nel senso di nuotare più veloce), una volta a settimana è poco. Se mi cronometravo due anni fa, dopo anni che non nuotavo con continuità facevo circa 50 secondi nei 50 metri a sl.
Adesso, dopo due anni in cui scendo in vasca con costanza almeno una volta la settimana, sono ancora a circa 50 secondi nei 50 metri.
Mi piacerebbe provare uno swimrun e in questo senso cerco di essere un po' più rigoroso nel rispettare il doppio appuntamento settimanale (mi costringe a certi tetris che non vi dico), ma se un allenamento salta, pazienza, tanto non vincerei comunque.

[El_Gae]

Ora.. Farò una dichiarazione dopo la quale vi convertirete tutti alla vasca.
Ho corso la mia prima mezza a settembre in 1.50, con si e no 150 km di running alle spalle e 200 km scarsi di acqua.
Così per provare.
Non è un tempone per carità ma se mi cimento di nuovo, vista l'inesperienza della prima volta, dieci minuti li calo.
Vale forse la pena sacrificare qualche seduta di corsa a favore della piscina?

Capisco quello che vuoi dire; sostanzialmente è: un fisico allenato bene o male riesce a portare a casa risultati. Verissimo.
Però dipende da tanti altri fattori. Ad esempio: che tempi avresti se ti fossi allenato con maggior rigore nella corsa? Che tempi avresti avuto se non avessi neppure nuotato?
Dico questo perché io, che sono scarso, pur nuotando e correndo con una discreta costanza, vivo spesso l'esperienza di amici neofiti che si cimentano nella corsa e dopo tre mesi mi sverniciano sui 10000 o sulla mezza. Io sono lento: sono migliorato un pochino nel tempo ma sono rimasto lento di base.

[espresso832]

Ora.. Farò una dichiarazione dopo la quale vi convertirete tutti alla vasca.
Ho corso la mia prima mezza a settembre in 1.50, con si e no 150 km di running alle spalle e 200 km scarsi di acqua.
Così per provare.
Non è un tempone per carità ma se mi cimento di nuovo, vista l'inesperienza della prima volta, dieci minuti li calo.
Vale forse la pena sacrificare qualche seduta di corsa a favore della piscina?

ah commissà...secondo me 10', per come la racconti tu, non li tiri giu, e dico questo alla cieca, senza aver visto i tuoi allenamenti di corsa. Se decido di fare triathlon, sicuramente conviene fare una sessione in meno di corsa e una in piu di nuoto (il mio caso); ma se decido che il running è la disciplina principale e nuoto solo per fare cross training, allora per andare veloce in una mezza devo soprattutto correre, sarebbe veramente molto bello se avessi ragione tu, credimi, ma non è cosi. Certo, in proporzione migliora piu facilmente un nuotatore in corsa che viceversa, vista la difficoltà tecnica del nuoto; ma una cosa è il primo netto, enorme migloramento, un'altra è migliorarsi dopo la prima prestazione. Perchè in questo caso, non basta piu l'allenamento "esco e corro", serve struttura (..già sentito eh?!?!?) e quantità oltre che qualità...
Comuqnue bell'argomento, ci vorrebbe

[El_Gae]

E comunque 10 minuti in una mezza so' tanta robbba! Sarebbe un gran risultato

Detto questo io rimango sempre basito di quanto ci siano triatleti che imparano a notare appositamente per completare il triathlon e in pochi mesi raggiungono velocità che io mi sogno, pur nuotando da una vita.

[Louis]

Mi trovo molto d'accordo con espresso82. Scendere di 10' sulla mezza dipende anche dal potenziale dell'atleta.

Se mi consentite, aggiungo perché mi preoccupavo del peso qualche pagina addietro. Nonostante dai più possa essere ritenuto un fuscello, in estate pesavo 64kg mentre da quando ho sospeso gli allenamenti seri (causa iperpressione rotulea) e mi sono dedicato al nuoto da ottobre, aggiungendo verso dicembre ogni tanto una seduta infrasettimanale con i master ed evitando di mangiare come un canarino sono arrivato a 66.5kg. Ora sono più pieno nella parte superiore e mi reputo anche più bello fisicamente, ma quando e se riuscirò a riprendere con la corsa questi kg in più peseranno come un macigno. Ad alte velocità si sentono eccome. E molte probabilmente li sentirebbero ancor di più le mie carenti articolazioni. Solo un nuotatore tecnico migliora nel nuoto e rimane mazzo, non noi.

Inviato dal mio ASUS_Z00AD utilizzando Tapatalk

[d1ego]

Evidentemente io non ho niente da perdere