[DIARIO] La mia corsa è il mio treno

[WhiteKenyan]

Apprezzando le tue notevoli capacità descrittive, quando ieri ho visto il tuo nick in cima alle "storie di corsa", incuriosito, ho subito cliccato.
Credo di aver letto quella pagina di diario pochi istanti dopo che l'hai scritta, e prima ancora di terminare la lettura avevo le lacrime agli occhi.
Il suo "grazie di tutto" fa intuire quanto tu sia un "ragazzo d'oro".
Spero di non essere invadente se, anche se non ci conosciamo, ti comunico la mia vicinanza.

[Miro 69]

Condoglianze Francesco

[esabatad]

Non ci conosciamo, ma voglio esprimerti la mia vicinanza e le mie più sentite condoglianze.
Sono sicuro che lei ti farà ancora sentire il suo "grazie di tutto", in qualsiasi modo lei potrà, te lo farà pervenire.

[LittleJames88]

Voglio ringraziare tutti coloro che sono passati di qui, gli abitué e chi ha calpestato queste pagine per la prima volta.
Come avevo scritto, le mie parole qui non erano alla ricerca di "compassione", servivano a me per esternare ciò che provo nell'unico modo in cui sono mi sento in grado di farlo, ma nonostante ciò la vostra vicinanza mi ha fatto piacere, grazie.

[poco82]

Un abbraccio LJ

[fujiko]

mi dispiace francesco

[lilligas]

Un abbraccio Franci

[LittleJames88]

Caro diario
So che temevi o forse speravi mi fossi dimenticato di te, ma sono comunque tornato sulle tue pagine dove tante volte ho raccontato le mie storie di corsa o semplicemente di vita, per quanto la mia vita possa essere stata semplice. Perché sono tornato oggi, perché oggi si è chiuso un periodo intenso di gare e soddisfazioni, questo periodo si era aperto il 18 febbraio con la maratona di Terni, che sarebbe servito come lungo per la Strasimeno di 58km del 18 marzo che a sua volta per un'idea contorta di lungo sarebbe servita per la maratona di Roma dell'8 aprile che come nella migliore versione di "alla fiera dell'Est" ha portato alla mezza maratona di Firenze della settimana successiva, che poi non è altro che oggi. Ho un pensiero per ognuna di queste gare, la maratona di Terni con la prima parte in salita e la relativa discesa nella parte finale passando sotto la cascata delle Marmore e il nuovo pb di 3h22' portato a casa sotto una pioggia intermittente. Pioggia vento e tanto freddo che si sono riproposti prepotentemente alla Strasimeno, la mia seconda ultra, chiusa in 5h15' dove la testa ha prima provato a fermarmi e poi mi ha aiutato a buttare il cuore oltre l'ostacolo, km dopo km, tra una goccia d'acqua e l'altra. A Roma, il clima ha provato a restituirmi ciò che mi aveva tolto, ma tutto insieme ed è stato difficile sfidare il caldo, ho quasi rimpianto le gare precedenti, ma gestendo meglio lo sforzo e sotto la spinta di un pubblico finalmente presente ho salutato come nel 2015 l'altare della patria dopo 3h15'. Poi oggi, ecco oggi, quest'anno avevo detto che non avrei partecipato a questa gara, un azzardo ad una sola settimana da Roma, ma oggi dovevo essere qui era un dovere morale che più che un dovere era un bisogno. Ho provato ad esserci in figura di pacer, perché per una volta avrei voluto aiutare gli altri, ma non mi è stata data questa possibilità e allora ho fatto la mia gara ripetendomi più volte il mantra di giornata "o tutto o niente". Ma non è questo quello che voglio ricordare di questa gara, voglio ricordare quelle due volte che passando sotto la sua casa ho alzato lo sguardo con il groppo in gola sperando che fosse stata lì alla finestra a cercarmi nel fiume che le scorreva sotto. E di quando con la medaglia stretta forte tra le mani sono tornato di corsa a casa perché dovevo fargliela vedere e mettergliela al collo, invece ho solo potuto lasciarla sul tavolo, davanti al suo posto sperando che anche questa volta fosse fiera di me. Poi dando tutto me stesso ho tagliato il traguardo in 1h23'36" ma questo nonostante mi renda felice passa in secondo piano.
Allora caro diario, la mia assenza è stata lunga ma come vedi non è stato facile trovare il tempo per te nonostante passassi spesso nei miei pensieri e domani che dovrò saltare su un treno che mi spaventa spero di trovare la forza e il coraggio che ho trovato in questi due mesi di gare e se non dovessi riuscirci tornerò in questa tua pagina, rileggerò, prenderò fiato e proverò a lanciarmi ancora.

[elisa udine]

Bravissimo Francesco

[MarcelloS.]

Il mio compagno di corse è spaziale