[Diario] Io corro aerobico (2) e penso cardiocentrico

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Marcos
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Re: [Diario] Io corro aerobico (2) e penso cardiocentrico

Messaggio da Marcos »

@steva
In pratica stai dicendo che le percentuali fisse non vanno bene sopratutto se ti allontani dai valori "medi".
Se hai 180 di massima grosso modo tutto ok, se inizi ad avere 200 o 160 devi adeguare.
Finalmente ci sei arrivato anche tu. :wink: :wink:
(I pro corrono le mezze al valore di soglia perchè per i pro una mezza dura un'ora. Un amatore correrà a valore di soglia 12-14km, ossia grosso modo un'ora 8) ).

@kostia
Però scusa sei un caso da studiare eh. :D
Il problema vero è che in questo modo la FC non ti da indicazioni attendibili e quindi rischia di diventare inutile rilevarla.
LA mezza a 153-154 è in linea con la tua massima a 170 (magari qualcuno in più ma chissene frega :D )
Però a quel punto dovresti avere un valore di soglia attorno ai 158-160 e correre le 5k a 162-164
(ovviamente parlo di valori medi e comunque non precisissimi ma indicativi per rendere l'idea)
Se nelle 5k non raggiungi una certa FC bisogna capire il motivo, perchè in teoria signbifica che non stai sfruttando il tuo potenziale e/o ti stai allenando male per quel tipo di gara.
PB
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SteVa72
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Re: [Diario] Io corro aerobico (2) e penso cardiocentrico

Messaggio da SteVa72 »

@marcos in realtà sto dicendo che 1% se corrisponde a 1 bpm (estremizzo solo come esempio) o a 5 bpm in concreto porta una differenza in termini pratici molto differente. Ma non perchè la % del 75% non sia "universale" (nel modo in cui può esserlo un valore ovviamente che è necessariamente medio) ma perchè se la tramuti in una fc e la confronti ad esempio al 72% a seconda di quale sia la massima avrai valori o molto vicini o più lontani. Dato che poi non tutti hanno voglia di stare lì a tenere la fc come una linea retta (o per vari motivi faticano a farlo) questo comporta che, non in teoria ma appunto nella corsa quotidiana, questa differenza diventa difficile da gestire in modo specifico. Quindi si può anche prendere in modo meno puntuale, ma con una tendenza più verso il basso che verso l'alto.

Paradossalmente se uno avesse massima di 100 la differenza fra 70 e 72 sarebbe di soli 2 battiti. A 200 sarebbe di 4. In tutti i valori intermedi cmq non si parla di un numero di battiti così importante da valer la pena fare grandi differenze durante la corsa.

Io questa cosa la dico dall'inizio: Dato che le differenza fra avere una massima di 10 battiti di differenza alla fine influisce, nei valori assoluti, relativamente poco, io credo che non sia così importante essere tanto precisi su quel valore...facendo però attenzione a restare su valori prudenti piuttosto che sforare. Per questo i valori che indico io nelle mie corse sono "di picco" e non "di media".

Vero che i pro ci mettono 1h ed è per quello che riescono a correrla con un impegno che è più simile, per un amatore, a quello di una 10km. Anche se poi un amatore diciamo evoluto non ci va poi così lontano correndo magari in 70 minuti. Ma quello che volevo dire è che Alor non mi pare sia nelle condizioni di chiedere uno sforzo di questo tipo al proprio corpo perchè per lui è più vicino a 90 minuti lo sforzo quindi sicuramente non sostenibile a % così alte per una mezza.

Insomma credo stiamo dicendo la stessa cosa alla fin fine.

Su @madseason mi viene un dubbio...prendi farmaci per la pressione? o per altro? magari hanno fra gli effetti quelli di appiattire la fc. Perchè in effetti la differenza dovrebbe essere più netta (anche se avendo una massima relativamente bassa si vede comunque meno) oppure nelle gare corte puoi dare decisamente di più ;-)
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Marcos
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Re: [Diario] Io corro aerobico (2) e penso cardiocentrico

Messaggio da Marcos »

SteVa72 ha scritto: Io al suo posto non andrei insomma a calcolare un allenamento cardiocentrico a bassa intensità su una massima di 200 o più perchè c'è il rischio concreto in realtà di andare troppo veloce andando a vanificare il parte l'obiettivo che si pone
Mi riferivo a questo. Hai ragione, il 75% di 200 è 150 e rischi di andare troppo veloce. Ed è uno dei grossi limiti delle percentuali fisse.
Questo succede perchè le percentuali sono valori indicativi che funzionano molto bene su valori medi, mentre più tiu allontani dalla media e più richiedono aggiustamenti.
75% di 200 = 150 rischio torppo veloce, meglio bassare un po'
75% di 160 = 120 rischio troppo lento meglio alzare un po'.
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Re: [Diario] Io corro aerobico (2) e penso cardiocentrico

Messaggio da MadSeason »

Che io non mi sprema abbastanza nelle corse veloci, può anche essere, però sinceramente avere come differenziali:
Mezza 4.11
10k 4.00
5k 3.49
non mi sembra che io renda poi poco sulle 5k.
Una cosa è certa: 163 / 164 bpm di media non li ho MAI raggiunti. Ho fatto come top FC un 162bpm durante un Cross a Novembre, con 166bpm di massima. E chi mi conosce, sa che almeno la metà delle mie gare è su distanze corte (solo 30 negli ultimi 3 mesi).

Il discorso farmaci non impatta, perchè non ho differenze sostanziali tra le gare fatte dal 2011 ad oggi (fino al 2014 non prendevo una mazza)
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Re: [Diario] Io corro aerobico (2) e penso cardiocentrico

Messaggio da Marcos »

Hai due possibilità:
1) Investi un po' di soldi in un test del lattato e ti togli la curiosità
2) Fai una gara a tutta finchè muori così vediamo al tua massima reale. Mi raccomando fissa bene la fascia altrimenti diventa una morte inutile. :mrgreen:
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Re: [Diario] Io corro aerobico (2) e penso cardiocentrico

Messaggio da MadSeason »

Beh, potrei usare la gara di domani (Biella-Oropa, 900m di dislivello in 11Km), partendo a 3.40 salita compresa.
Mi do 2Km al massimo :sbonk:
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Re: [Diario] Io corro aerobico (2) e penso cardiocentrico

Messaggio da Marcos »

Mitica tappa del giro d'italia con vittoria di Pantani.
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Re: [Diario] Io corro aerobico (2) e penso cardiocentrico

Messaggio da SteVa72 »

@Marcos secondo me il risultato del discorso più che sulle % impatta sul valore della massima. Anche se poi volendo dal punto di vista pratico potrebbe cambiare poco, dal punto di vista teorico credo sia più preciso. Poi io non ho mai sostenuto che quello che succede a 75% non succeda se sei a 74% ovviamente. Non sono linee nette. Ma valori credibili (perchè li trovi così in letteratura non perchè li dica io...io li ho solo adottati)

Questo perchè, come dicevo, mi sono convinto che il concetto di massima sia in effetti piuttosto soggettivo in quanto sarebbe probabilmente pericoloso rifarsi a quello di massima "organica".

@madseason per curiosità prova a chiedere a chi ti ha prescritto le medicine. Non che questo cambi in nulla il risultato pratico, ma almeno ti puoi dare una spiegazione su un aspetto che in effetti sembra strano, anche perchè io credo tu dia tutto in gara, o quasi.

Prova semmai a fare anche tu quel test che ha fatto Alor...e vediamo cosa esce.

La gara di domani non tieni 2 km a tutta eh...se non ti risparmi un pochino. Oppure se non è tutta in salita costante. Certo è impegnativa...io ho fatto quel dislivello su 21 km e le salite mi parevano infinite...figurati su 11
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Re: [Diario] Io corro aerobico (2) e penso cardiocentrico

Messaggio da MadSeason »

Non c'è effetto sulla FC. Fino al 2014 ho corso senza medicine, ed i risultati erano gli stessi. I cambiamenti li ho sentiti soprattutto a livello mio di sforzo, soprattutto da quest'anno quando mi hanno cambiato approccio: quando vado a regime anaerobico, dopo un tot di minuti, vado in ipotensione e mi sembra di essere svuotato. Però non c'è corrispondenza di questo sulla traccia cardio.
Inoltre, i valori pre e post terapia sono totalmente in linea.

La gara di domani è molto simile al Campo dei Fiori: stesso dislivello e 1.5Km in più. Pendenza costante, senza grosse variazioni.
Assolutamente da correre con il cardio

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Re: [Diario] Io corro aerobico (2) e penso cardiocentrico

Messaggio da SteVa72 »

Siamo ad agosto e sono finalmente in semi vacanza. Sto continuando a correre ovviamente ma con un approccio decisamente differente rispetto al resto dell'anno.

Non posso non pensare a quanto accaduto lo scorso anno anche se questo agosto è molto meno impegnativo di quello passato, almeno così me temperatura. Fa caldo certo, ma meno.

Comunque mi sono imposto di non darmi alcuna forma di obiettivo per cui ho messo da parte anche le mie uscite aerobiche.

Ho finito luglio sperimentando la corsa stop and go. In pratica sto provando a capire l'effetto sul passo (sempre a fc costante) di un allenamento che mi porta ad accumulare lattato durante varie soste di recupero da fermo. Sfruttando anche la latenza della fc riesco anche a spingere di più senza andare oltre i picchi che mi sono posto.
Ho provato a farlo sia con ripetizioni corte (1km) che medie (2km) che lunghe (5km). Lo trovo interessante, ma non ho ancora dati a sufficienza per capire se possa avere un senso o meno in un sistema come quello aerobico.

Ora, da due giorni, ho abbandonato gli esperimenti in tal senso ed esco con più cautela. Dato che sto anche andando poco in studio esco meno presto del solito e mi capita quindi di dover rispondere al telefono, di dovermi fermare o camminare, per poi riprendere la corsa. Non voglio tirare la corda. Ma continuare a mettere km nelle gambe (a luglio 298).

A settembre ho il primo grosso check up ad un anno dell'evento. A quel punto deciderò anche se tentare realmente di portarmi a casa la regina.

Insomma...andiamo avanti ;-)
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