[Diario] di un pallido Kenyano

[WhiteKenyan]

27/1/2018:

Oggi voglio assecondare questo desiderio di ritmi più vivaci, non so ancora quale allenamento andrò a svolgere: lo deciderò sul posto.
Infilo svolazzini, scarpe, manicotti e doppia maglietta per sicurezza, quindi mi scaldo per 15 minuti abbondanti.
Tracciato un po' affollato ma splendidamente soleggiato.
In base alle sensazioni che ho sulla mia condizione fisica, opto per un 6 km da fare a 4'30".
Imposto sin dai primi metri la giusta spinta, attento alla postura e arricchendo di eleganza il gesto.
Il passo è molto stabile: ad ogni passaggio leggo sul crono di essere in pieno "target" e questo alimenta una certa fiducia.
L'ultimo km, come di consueto, accelero per limare qualche secondo e ulteriore brillantezza va ad impreziosire la falcata.
Chiudo 6 km in 26'43". Andatura media 4'27".
Molto soddisfacente questa sessione, effettuata con la mente sgombra, la giusta motivazione e concentrazione.
Mi lascia piacevolmente di ottimo umore.
Stretching, defaticante e reintegro liquidi prima della doccia.

[WhiteKenyan]

Domenica 28/1/2018:

Oggi ho scelto di rimandare l'allenamento domenicale a domani: sono esattamente 6 le settimane che ci separano dalla Roma-Ostia ed ho pensato bene di stilarmi in proprio una tabella per allenarmi in questo lasso di tempo rimasto.
Il prodotto finale, composto da 4 sessioni x settimana, presenta sicuramente qualche analogia con l'ultima tabella "Pizzolatiana" da me seguita per preparare i 10 km della Corsa di Miguel, ma con qualche km in più. Ho voluto includere nella tabella gli ultimi allenamenti della settimana appena trascorsa, compresa la stessa Miguel, la quale figura come corsa veloce.
Spero di non peccare di presunzione auto-nominandomi preparatore atletico di me stesso: chissà che riesca ad ottenere buoni risultati da questo "esperimento".

[WhiteKenyan]

29/1/2018:

Oggi ripetute; 5 x 1000, con recuperi da 3' di corsa lenta, obiettivo sui 4'00". Riscaldamento 14'00", dopodiché inizio. Tracciato sgombro (proprio come piace a me) e per metà irrorato dal sole.
I tempi sul crono: 4'03" - 4'02" - 4'03" - 3'56" - 4'00".
Nessuna particolare difficoltà, una volta tanto chiudo abbastanza "fresco" ma comunque con la sensazione di aver svolto una sessione allenante.
Ho preferito iniziare da 5, ma prevedo di aumentarne il numero nelle prox settimane.
Rientro a casa con una corsa defaticante di circa 10 minuti: stretching, doccia e reintegro liquidi.

[WhiteKenyan]

30/1/2018:

Oggi CL 12 k, obiettivo sui 5'.
Ore 18.00. Dopo 10 minuti di riscaldamento vado ad iniziare la sessione e come un metronomo primo passaggio sui 100 mt in 30", 200 mt in 60".
Continuo dunque con questa andatura a macinare strada, concentrato sul gesto e ben focalizzato sull'obiettivo.
Buio e umidità, data l'ora, non mancano e li condivido con gli altri runners che, come me, stanno calpestando l'asfalto e il mattonato avanti e indietro.
Più o meno al 4°km entro in uno stato di trance: continuo a correre con la mente ben sgombra e leggera.
Tuttavia, man mano che i km scorrono, compare un po' di stanchezza e perdo una manciata di secondi sul ritmo.
Negli ultimi due km però recupero energia e brillantezza con cui vado ad abbellire la falcata.
Chiudo i 12 km in 1h00'26". Andatura media 5'02". FC media 167. (Puliti accuratamente i led, tornato a funzionare il cardio!)

[WhiteKenyan]

1/2/2018:

Previsti per oggi 8×1000 (rec. 3'). Obiettivo sui 4'. Appena sceso da casa ho la netta sensazione che il vento mi andrà a sfalsare i tempi.
Sotto un cielo velato effettuo 10 minuti di riscaldamento, qualche variazione ritmo e un leggerissimo stretching prima di iniziare.
Sul crono vado a registrare questi risultati: 4'03" - 4'00" - 4'13" - 4'01" - 4'05" - 4'02" - 4'12" - 3'51".
Intense raffiche di vento contrario ad ogni "andata", particolarmente forti e numerose sulla terza e la settima delle otto ripetute.
Da segnalare un minuscolo cagnolino che mi abbaia spavaldamente contro durante uno dei recuperi, al quale non posso non sorridere, mentre il padrone cerca di richiamarlo.
Termino l'allenamento con stretching, 5/6 minuti di defaticante, reintegro liquidi e doccia.
Soddisfacente sensazione di una sessione allenante.

[Attenov]

29/1/2018:

Oggi ripetute; 5 x 1000, ....
Ho preferito iniziare da 5, ma prevedo di aumentarne il numero nelle prox settimane.

A quante intendi arrivare (semplice curiosita')?

[calcatreppola]

Beh, bravo. Io mi rallento solo a leggerti non riuscirei mai a tenere i ritmi... e poi è bello che fai l’allenamento sentendoti bene. Non si legge sempre questa gioia nel cuore di chi scrive.


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[WhiteKenyan]

@Attenov: le 1000 basta così, prox 2000 e 3000.

@calcatreppola: grazie, mi fa piacere di averti dato questa impressione. Effettivamente correre mi regala gioia.

Grazie ad entrambi per essere passati! Siete i benvenuti!

[WhiteKenyan]

3/2/2018:
(scrivo a questo orario inconsueto dopo un bel sabato sera con gli amici)

Ore 11.00. Previsti 12 k, con obiettivo tra 4'55" e 5'05", a seconda della condizione.
Sporadici sprazzi di sole si fanno largo attraverso un cielo in gran parte nuvoloso, in lontananza addirittura plumbeo.
Già durante i 10 minuti di riscaldamento noto un fastidioso vento laterale sul percorso: leggero stretching e avvio la sessione.
Dopo un paio di km entro in quello stato di trance che ormai caratterizza molte delle mie uscite lente.
Mentre ogni pensiero fugge dalla mente, mi ritrovo focalizzato soltanto su andatura e gesto. In particolare quello delle braccia.
Catturano per brevi attimi la mia attenzione solo due cani, ognuno col proprio padrone "runner".
Specialmente il secondo, piccolino, con pelo lungo e bianco che svolazza durante la simpatica falcata, accompagnato da una carina padroncina runnerina. Subito dopo, però, torno facilmente a concentrarmi e altrettanto facilmente scorrono, uno dopo l'altro, i km di asfalto.
Passato il giro di boa, poco prima dei 7000, ecco giungere una pioggia improvvisa.
Grazie al vento sopracitato, cade perfettamente obliqua a 45 ° e mi accompagnerà per quasi tutta la seconda metà.
Questi i passaggi sul crono: 5'10" - 5'05" - 5'10" - 5'09" - 5'03" - 4'57" - 5'02" - 4'55" - 5'00" - 4'55" - 4'56" - 4'35".
Come anche altre volte, mi piace vivacizzare i ritmi sull'ultimo km.
Chiudo in 59'57", andatura media 4'59",7 (praticamente 5').
Bagnato, ma soddisfatto e di buon umore: stretching, defaticante, reintegro liquidi e doccia.
Con tutta probabilità dalla settimana prox dovrò cambiare orari di allenamento.

[WhiteKenyan]

4/2/2018:

Oggi CM 8 K, obiettivo 4'30"/35".
10 minuti di riscaldamento e leggero stretching prima di avviare la sessione su di un tracciato baciato dal sole ma, ahimè, affollatissimo.
Sono gli ultimi minuti del pre-partita della Roma, che giocherà alle 12.30, e forse anche per questo (oltre al carnevale) il mio solito percorso è invaso da famiglie, gente ferma a chiacchierare, gente che cammina (spesso occupando maleducatamente l'intera ciclabile) e poi bimbi su biciclette, tricicli, monopattini. Un vero caos.
La sessione si rivela quindi impegnativa anche per i diversi slalom cui sono obbligato.
Ma tra questi numerosi ostacoli umani, spicca su tutti un "bimbotto" sui 18 anni che, in sella alla sua mountainbike, procede con una lenta serpentina come per testare le sue scarse doti da equilibrista e, molto simpaticamente, mi sfiora tagliandomi la strada all'ultimo momento.
Ma io continuo a correre, vado anche ad incrementare nella seconda parte e ne esce un allenamento abbastanza in linea con le aspettative.
Questi i passaggi km dopo km: 4'39" - 4'35" - 4'42" - 4'33" - 4'36" - 4'22" - 4'28" - 4'12".
Dunque 8 km in 36'07", andatura media 4'30" ( e 8/10 ).
Chiudo così la seconda di 7 settimane della mia tabella "home-made".
Il post-corsa mi dona la soddisfacente sensazione di una sessione allenante.