[DIARIO] L'improbabile corridore.

[Conca]

NY! Che bello, penso il sogno di ogni maratoneta!!!
Bravo!

[JJruns]

Caro diario, trovo finalmente 20 minuti per aggiornarti.
La settimana post maratona di Padova è andata abbastanza bene, anzi no, direi proprio bene. Devo dire di non aver avuto particolari problemi fisici, magari ecco, un po’ di fiacchezza generalizzata, ma niente di che e chissà se realmente riconducibile alla maratona in sé. Di certo ora la motivazione per uscire a correre con costanza è a livelli bassini, però un paio di corsette le ho piazzate comunque, una il martedì successivo alla maratona, niente di che 7 km lentissimi che manco un bogon in curva (trad. una lumaca in curva) a 6:05 min/km di media e poi altri 10 il giovedì, anche questi molto lenti, 5:48/km.
Poi però è successa una cosa bella bella che non mi aspettavo. Era da tempo che il papà di un compagno di classe del mio marmocchio insisteva chiedendomi di andare a giocare a calcetto. Finora avevo sempre detto no grazie, un po’ per paura di farmi male e un po’ perché di impegni ne ho già un filino in abbondanza. Venerdì scorso ho ricevuto l’invito un’altra volta e questa volta, così, non so nemmeno bene io perchè, ho risposto ok, ci vediamo stasera. Le parole che queste mie povere orecchie si sono sorbite dalla moglie le so solo io , ho ancora i doms a timpani e membrane, ma sta di fatto che, dopo 17 anni, venerdì sera ho indossato di nuovo un paio di scarpette da calcio.
Beh… mi son divertito come un bambino! Squadre rigorosamente over 40, ma inizialmente mi fumavano tutti, oh.. non ne tenevo uno, tempi di risposta del fisico da era paleozoica. Si, perché la mente intuiva ancora, grazie all'esperienza di tanti anni di calcio, quale fosse il movimento adatto nella singola situazione di gioco, solo che il corpo reagiva tipo due secoli dopo. Che depressione! Poi per me, difensore vecchio stampo cresciuto ed educato con i detti del vecchio paron Nereo Rocco, un’umiliazione. Forse, qui, essendo forum dedicato al podismo, non molti conoscono i detti di Rocco e perché non ricordarli allora? Il primo, quello che più mi piaceva: “Ti daghe a tuto quel che se moe sul’erba, se l’è el balon, meio” (Trad. Tu colpisci tutto quello che si muove sull’erba, preferibilmente il pallone!), ma anche il secondo non era male: “O pasa l’omo o pasa el balon, tuti do insieme, mai!” (Trad. O fai passare l’avversario o fai passare il pallone, che non ti veda una volta far passare tutti due insieme, fai panchina fino a quando non cresceranno le ali alle carpe). Ok, la traduzione di questo secondo motto è un po’ a libera interpretazione, ma credo si sia capito il senso.
Insomma, primo tempo un disastro. Poi però qualche piccola soddisfazione. Vi dicevo che eravamo tutti over 40 e nel secondo tempo, le velocità di gioco rispetto a quelle del primo tempo si sono drasticamente ridotte, diciamo pure che più di qualche personaggio saggiava la consistenza del terreno direttamente con la lingua. E che diamine? Vuoi che non metta a frutto le centinaia di km sulle gambe? Innestata la marcia alta, ho finito gli ultimi 10 minuti della partitella (un’ora in tutto) in qualità di unico bipede calciatore in grado ancora di correre avanti e indietro. Pure un gollonzo ci ho piazzato! Ahaha… Che roba. Beh, mi son divertito davvero. Unico problema: parte superiore di tutte e 10 le dita dei piedi un po’ martoriate: abituate come sono alla comodità delle tomaie delle scarpe da running, poverine, hanno sofferto un bel po’ con quelle scarpe da calcetto così aderenti. Ma vabbè, ne è valsa la pena. Ora il problema è che mi hanno già chiesto se mi iscrivo con loro ad un torneo tra maggio e giugno. E non so che fare perché, come dicevo, gli impegni sono tanti e il discorso infortuni è comunque sempre ben presente, si tratta proprio di movimenti completamente diversi, variazioni brusche di velocità, cambi di direzione, salti, contrasti.. Boh, vedremo…
Tornando alla corsa, credo che farò ancora questa e la prossima settimana molto randagie.. Dopodiché, si arriva a -24 settimane da NY. Al momento non ho ancora le idee ben chiare su come e cosa fare. Ad oggi va per la maggiore una programmazione che prevede 8 settimane di costruzione, 8 fondamentali e 8 specifiche. Ma è ancora tutto in alto mare… E poi chissà se sarà veramente NY la corsa obiettivo autunnale e non piuttosto Firenze…
Alla prossima!

[JJruns]

Periodo così così, caro diario.
Padova ha lasciato il segno e bello profondo anche. Dopo un paio di corsette nella settimana immediatamente successiva alla maratona del 28 aprile mi sono letteralmente fermato. Quelle due corsette descritte nel post precedente erano state stimolate più che altro dai residui di euforia post gara. Ma poi... stop.. buio completo... 10 giorni consecutivi senza correre, con tanta stanchezza. Il tempo di maggio di cacca poi ci ha messo anche del suo..
Oh.. che una maratona tirata fosse impegnativa lo si sapeva, ma così tanto non l'avrei detto. Sarà anche che non ci sono gare in vista..
Ad ogni modo, domenica ho corso di nuovo (a dir la verità avevo già fatto un piccolo test venerdì 17, e ovviamente un test di venerdì 17 non poteva che andar male).
Ho partecipato alla Straverona insieme al mitico Belvale.
Erano 3 i percorsi disponibili, 5, 10 o 20 km. E che si fa? Ovvio.. per uno ancora un po' stanchino e calato di almeno il 40% di forma rispetto a 3 settimane prima la scelta naturale e più normale non può essere che una sola. In più era prevista pioggia battente. Insomma, ci si è pensato su un bel po' e si è deciso. Si fa.....
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la 20 km ovviamente.
Tra l'altro bella collinare.
Ci troviamo con Vale (Belvale) alle 8:10 in piazza Brà, un pò di riscaldamento collettivo (ho visto cose che voi umani.. ) e poi via, con una ventina di minuti di anticipo rispetto allo start ufficiale delle 9. I primi km passano tranquilli, si è pianeggianti e con Vale ho fatto gran sfoggio di maniavantismo. Son fiacco morto, Vale, andemo pian... Glielo avrò detto 76 volte, poveretto.. Si arriva al ristoro del 5° km, una media di circa 5:25 - 5:30 al km, tenuta con un filo di fatica, ma tutto sommato dignitosamente. Ripartiti dal ristoro, eccoci di fronte ad una parete di 27mo grado. Oh.. per me era così, una rampona inclinatissima. Che infatti ho affrontato correndo per ben 15, forse ma forse 20 metri. Dopodiché, al passo. Il Vale secondo me ne aveva per continuare ancora, ma, mosso a pietà, si è messo a camminare anche lui.
Grazie al cielo, dopo qualche centinaio di metri la pendenza è diminuita e, accorciando moltissimo il passo, tipo mi pestavo gli alluci con i talloni, un po' di salita semi-corricchiata l'ho fatta. Ma che fatica, ragazzi. E infatti, ho lasciato andare il buon Vale intorno all'8° km ritornando molto spesso alla camminata nonostante la pendenza non più così cattiva. Ci ritroviamo al ristoro del decimo km, nel frattempo la minacciata pioggia è arrivata (sia mai.. ). La salita pesante è finita. Ed è davvero un peccato il brutto tempo che non permette di godere della vista di Verona dall'alto. Ora si scende. Va meglio? 'nzomma... Salire è faticoso, ma scendere correndo non è banale. Dopo un po' iniziano dolorini sparsi, soprattutto ai quadricipitini che mi ritrovo. Però, in qualche modo, sotto l'acqua, tra una chiacchiera e l'altra con il Vale, si arriva al ristoro del 15° km. Non va ancora malaccio, anzi mi sembra di stare discretamente. Ma era solo una pia illusione. I km dal 15 al 18 sono tutti un su e giù, sali scendi niente di che, ma per chi si presenta nelle mie condizioni, beh... vi assicura che non erano proprio facili. E infatti, al 17° km mollo di brutto, lascio andare il Vale con il suo bel passo gagliardo e mi metto al passo. Cosa che manterrò fino alla fine alternandolo con un simil jogging da ente previdenziale.
Chiudo i 20 km in 2:08:09 come tempo in movimento, 2:12:53 come tempo effettivo.
Aspettiamo tempi migliori va, certo che dovrò lavorare davvero tanto per recuperare...
Una foto all'arrivo, Vale a sinistra e JJ a destra, mini-raduno RF!!

[belvale]

Sempre bello il lungo della Straverona. Ti ammazza.

Comunque l'abbiamo fatta bene dai, la discesa lasciamo che la corrano gli incoscienti, noi andiamo piano

[JJruns]

Uff... qui non si riesce più a correre, ultima uscita lunedì scorso 27/05 (buona però, 1 km riscaldamento, 9 lenti, 1 km medio e 1 a tutta birra, media finale 5:22/km). Martedì impegno serale, mercoledì trasferta di lavoro, ieri sera festa scuola marmocchio, stasera babisitteraggio... un disastro.. e con sto tempo non riesco a svegliarmi al mattino come invece faccio sempre in primavera estate. Speriamo che ora si sistemi un po'... qua si stà battendo la fiacca, si chiude un vergognoso mese di maggio con soli 68 km corsi...

[zolla]

Incredibile! A maggio ho corso il doppio di un tizio che fa le maratone!
Capitano periodi dove non si riesce ad "incastrare" la corsa come vorremmo. Consideralo come un periodo di scarico, quando riprenderai a correre "seriamente", ne godrai degli effetti!

[JJruns]

Ahahah... ciao zolla! Hai fatto il doppio di un tizio che provicchia a fare le maratone, correrle davvero forte è un'altra cosa...
Vediamo se in questo giugno riesco a mettermi un po' in carreggiata, sento un po' la mancanza di uno stimolo motivazionale nel breve periodo, fino a settembre inoltrato di gare non se ne parla e non c'è niente da fare, la motivazione mi cala un pochino...
Ieri, uscita alle 10 del mattino, in casa non mi sembrava che ci fosse sto gran caldo, ma poi, appena uscito in strada, ussignur... almeno 25-26 gradi. Vabbè.. ormai mi ero vestito e uscito e ho cominciato a corricchiare. Non avevo in mente niente di particolare, la solita corsa lenta di mantenimento in vista di una prossima tabella per NY o Firenze (boh... non ho ancora deciso su quale puntare per provare a migliorarmi). Volevo fare almeno una decina di km, ma poi, strada facendo, ho visto che nonostante il caldone (nei tratti esposti al sole pensavo di schiattare davvero), non andavo malaccio, e allora ho spostato l'obiettivo un po' più in là, cioè fare un'ora di corsa continua provando a coprire 11 km. Ed è venuta dai, un po' di fatica alla fine, battiti belli alti causa caldo, ma l'ho portata a casa, 1 ora FL coprendo 11,06 km (battiti medi a 136, ma con ultimo km ben oltre i 150).
Ora spero nel bel tempo, per una cosa un po' strana: cioè, se c'è caldo dormo con finestre aperte e tapparelle un po' alzate. Allora, quando cominciano le prime luci verso le 5 del mattino, mi sveglio da solo e non mi costa fatica alzarmi, anzi mi piace proprio. Ma se c'è brutto --> tapparelle abbassate -->
Obiettivo di giugno 2019: almeno 130/140 km corsi bene, in modo da superare i 1000 km corsi nei primi sei mesi del 2019 e mantenere la media, cioè una superare i 2000 km corsi durante quest'anno. Fattibile, se la salute assiste..

Ah.. scusa diario, dimenticavo:

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[gambacorta]

fattibile, fattibile, bravo JJ ... maggio è stato x molti un pò di scarso chilometraggio certo è che in certe giornate il meteo nn ha proprio invogliato ad uscire

[marcotwin]

Ciao JJ! Come stai?
Con questi caldi io ho cominciato a correre quando la città dorme: anche stamattina , sveglia alle 3.50, uscita di corsa dalle 4.15 alle 5.45 per un 15km , docciona e corsa in ufficio.
Credevo di essere l'unico matto, ed invece anche stamattina a correre nelle tenebre non ero il solo . Alle 5, un attimo di panico: ho scorto un'ambulanza avvicinarsi lentamente con i lampeggianti, pensavo che qualche mio vicino l'avesse chiamata per me, invece i paramedici mi hanno solo guardato con evidente biasimo per prseguire oltre.
Oggi, con il fresco, i battiti erano tra i 145 ed i 160, viceversa con i 32-33 °C serali mi trovo a correre sempre tra i 160-180 e ritmo infame sui 6'/km.
Dura la vita del corridore......

[JJruns]

Ciao Marco!
Grazie per l'intervento. Ieri stavo giusto pensando che non aggiorno da un bel po' sto diario scalcagnato e quindi approfitto nel risponderti e raccontare un po'.
Fisicamente sto benone, grazie al cielo. Però è un periodo strano, credo di star passando la prima vera crisi da quando ho iniziato a corricchiare 2 anni fa. Come scrivevo qualche post fa, il mese di maggio è corso via con pochissimi allenamenti e pochissimi chilometri. E' vero che il meteo e alcune situazioni familiari e professionali non hanno aiutato, ma in realtà sono scuse. Non sarei onesto con me stesso se pensassi che avrei corso di più se ci fosse stato bel tempo e non avessi avuto impegni. Ne è la riprova questo mese di giugno, ormai trascorso per 2 terzi e con soli 94 km corsi sino ad oggi. Se va bene arriverò a 140-150 km massimo. E non posso dire di aver avuto impegni lavorativi o situazioni meteo sfavorevoli. Insomma, c'è qualcos'altro... e credo sia solo mancanza di motivazioni: NY ancora distantissima nel tempo + assenza di gare a breve = poca voglia di far fatica! E poi, forse anche una sorta di appagamento post Padova: una parte di me (diciamo la J romantica) dice che posso ancora migliorare e forse ambire (molto ambire) a scendere sotto le 3h30 sui 42,195 km. L'altra J (quella seria e dotata di un filo di cervello senziente) dice che quei 14 minuti da tirar giù alle 3h44 di Padova sono un'enormità e che dovrei sputare sangue per avere qualche (non garantita) possibilità.
Comunque sia, in attesa di vedere quale delle due J avrà la meglio, sto uscendo a giorni alterni, facendo praticamente solo corsa lenta a sensazione e a volte qualche tiratina progressiva non superando mai i 10-12 km a uscita. Di più in questo periodo proprio non ce la faccio. Passerà, speriamo...

sveglia alle 3.50....

Mitico... Complimenti!
Anch'io in questi giorni riesco ad uscire solo alla mattina, troppo caldo la sera, quando arrivo a casa alle 18.30 la macchina segna 30-31 °C, impossibile pensare di correre con queste temperature, soprattutto considerando le motivazioni sopra... Ad esempio, nel momento in cui ti sto scrivendo, avrei anche un filo di voglia di fare una corsetta stasera, ma so già che sarebbe un run and walk... Boh, vediamo fra un'oretta e mezza che mi dice la zucca...

Oggi, con il fresco, i battiti erano tra i 145 ed i 160, viceversa con i 32-33 °C serali mi trovo a correre sempre tra i 160-180 e ritmo infame sui 6'/km.

Io invece ho sempre più conferme di avere i battiti bassissimi... Ieri mattina, per dirti, ho fatto una decina di km lenti, lenti, lenti in 58 minuti, 119 bpm finali... Dovrebbe essere un bene, spero..

Un saluto!
Gianni