[DIARIO] L'improbabile corridore.

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phantomfh
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.

Messaggio da phantomfh »

Smetterai anche stasera... almeno un paio di volte :smoked:
Da soli si va più veloce, ma insieme si va più lontano.
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JJruns Utente donatore Donatore
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.

Messaggio da JJruns »

Forse anche 3... :mrgreen:
Corri! :D
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JJruns Utente donatore Donatore
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.

Messaggio da JJruns »

-63 giorni alla maratona

ALLENAMENTO 20: 28 km progressivi da 5:45 a 5:35

Quando alle 3:30, in piena notte, gli occhi mi si spalancano improvvisamente ponendomi in un improvviso stato di lucidità, realizzo immediatamente che oggi farò bene, che concluderò senza problemi quei 5 giri del percorso che ho scelto per questo allenamento. Non so perché ma non dedico mezzo pensiero ai dubbi e alla stanchezza degli ultimi giorni, semplicemente mi alzo sicuro che dopo circa 3 ore sarei tornato nello stesso letto con ogni singolo km percorso correndo. Questo piccolo stato di grazia deve essere sicuramente dovuto al riposo aggiuntivo del giorno precedente, ho dormito bene e ok, mi sveglio due ore prima del programmato, ma mi sento pieno di energie. Non mi sfiora nemmeno lontanamente il dubbio di provare a riaddormentarmi, mi alzo, cercando di evitare anche il più piccolo rumore che so bene quanto venga amplificato dal silenzio della notte. Nel compiere ogni singolo gesto più lentamente perdo qualche minuto e esco che sono le 3:55.
Raggiungo camminando e corricchiando il punto di partenza del mio giro da 5,6 km, illudendomi peraltro in maniera abbastanza convincente che sia un riscaldamento fatto bene.
Non c'è nessuno, proprio nessuno, nemmeno una macchina che passa e mi chiedo se per i giovanotti d'oggi le 4 di mattina sia troppo presto o troppo tardi. Concludo che è sicuramente troppo presto essendo la notte tra un venerdì e un sabato di questo settembre ancora così caldo da non invidiare alcunché a certe serate dei primi di luglio.
4:06. Fine convenevoli e parto. Mi sorprende davvero che quella ferrea convinzione provata appena sveglio sia ancora così presente e reale e vera e tramutata in determinazione quasi feroce. Anche nel gestire il ritmo. Sembra quasi che questo stato di piena coscienza di quel che sto facendo per ottenere quel risultato abbia un'influenza diretta seppur non spiegabile sul passo che tengo. Primo km volutamente lento (vedi mancanza di riscaldamento): 6:07/km. Poi una serie di km così regolari tutti intorno al 5:50/km che mi ero prudenzialmente prefissato e che guardo tuttora con il sospetto che il GPS sia andato a remengo per un po'.
1° giro completo, 2° giro completo, ogni volta passo dal centro del paese e poi giù per un paio di km correndo sull'argine dell'Adige dove, a queste ore, si deve per forza accendere la luce frontale per vederci qualcosa, il buio in certi tratti è totale a causa anche del percorso sotto alberi tanto alti. Poi, la diga della centrale elettrica che ti accoglie da distante con il cicalino di sicurezza. E ogni volta che la passi sai che dopo un altro km o poco più sarai tornato in centro paese.
Terzo giro completo. All'inizio del quarto, tra il sedicesimo e diciasettesimo km, mi trovo ad affrontare due sensazioni diverse. La prima la riconosco subito, è uno stato di semi-euforia, sento le gambe in piena spinta, il respiro è tranquillissimo e regolare e, caspita, ho già percorso il 60% dei km previsti. La seconda sensazione è un fastidio, viene dall'interno della scarpa destra, sotto le dita esterne del piede. E' una cosa non continua, va e viene, ma quando viene si fa sentire. Non capisco cosa sia, ma non intacca minimamente il momento euforico. E quindi la ignoro e, come da programma comincio a spingere. Teoricamente avrei voluto restare costantemente intorno ai 5:40 per poi accelerare fino a 5:30 - 5:35 solo nell'ultimo giro. Ma l'adrenalina comanda e spingo molto di più. Nuovo passaggio nel buio degli alberi alti, ora un po' meno totale perchè si intravvede il primo chiarore dell'alba che da li a poco sarebbe iniziata. Nuovo passaggio di fianco alla diga della centrale elettrica, la prossima volta che passo di qui - le dico - sarà l'ultima che mi vedrai. Per oggi ovviamente. Non c'è ancora nessuno e così, senza un motivo, mi viene da tirare un paio di urlacci al vento. Ma urla di contentezza. E mi ritrovo quasi a ridere finché sto correndo da solo dopo aver percorso già 21-22 km. Pazzia totale. Finisco il 4° giro e rientro nuovamente in paese. Ora c'è qualcuno, sono le 6 e qualcosa. Quei pochi che incrocio mi guardano un po' storto. Ho ancora la frontale accesa, ma ormai comincia ad esserci un bel po' chiaro. All'inizio del 5° giro accelero ancora, non ho idea della velocità a cui sto andando e sinceramente, non me ne frega niente. Sto bene e voglio fare l'ultimo giro alla grande. E lo faccio. Di nuovo gli alberi alti che ora, con il chiaro, non fanno più tanta paura, la diga che ora fa vedere bene le onde impetuose che crea il suo sbarramento. Fine sterrato. So che mancano un paio di km e ora comincio a sentire un po' male dappertutto. Ce la faccio a spingere, si si, senza problemi. Ma le gambe, soprattutto dietro, ora si lamentano. Forse sto esagerando. Ma spingo ancora. Anche se la seconda sensazione, quella del fastidio sotto le dita del piede destro, ora non è più fastidio, fa proprio male. Mi accorgerò solo una volta giunto a casa che sotto il mignolo (quarto dito) mi si è formata una vescica di 1 cm di diametro. Ultimo km, leggera salita. Giusto, mi dico. La devi finire con un po' di salita. E la faccio, a tutta, ridendo un pochino. 200 metri... 100 metri... vibrazione. 28 km!! fatto. Ho corso per 28 km di fila. Mio record assoluto.
Credo sia stato il più bel allenamento da quando corro.
Buona domenica a tutti!

https://www.strava.com/activities/18420 ... 166662ef6a
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mb70
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.

Messaggio da mb70 »

Grande determinazione!! Adrenalina e endorfine roba da sballo.
Mi ricordi qualche allenamento pazzo fatto alla stessa ora durante l'inverno. Bei tempi sensazioni che spero almeno a tratti di riscoprire prima o poi.
Il 28 è andato alla grande. Complimenti JJ!!
9/2014 10K 50'51"
10/2014 Mezza di Arezzo 1h53'53''
10/2015 Munchen Marathon 4h46''
08/2018 ricostruzione lca
10/2019 5k 24'28"
Meglio correre il rischio di non farcela che rimpiangere di non aver avuto il coraggio
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phantomfh
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.

Messaggio da phantomfh »

28 km a 5'38" di media, complimenti! =D> =D>
Da soli si va più veloce, ma insieme si va più lontano.
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d1ego
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.

Messaggio da d1ego »

Un po' di defaticamento?
#8020endurance - #team8020 - Il mio diario: viewtopic.php?t=46915
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elisa udine
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.

Messaggio da elisa udine »

bravo!
quoto Diego, fai sempre un minimo di defaticamento soprattutto nei progressivi o comunque se spingi di gambe....
X il fastidio alle dita....avevi le scarpe solite? le hai per caso strette troppo?
21km: 1h36'33" 2020
42km: 3h24'02" Cividale 2019
6h: 70,3km Biella 2021
75km: 7h21'20" Ob Mrzli Reki 2019
100km: 9h18'51" Imola 2021
viewtopic.php?t=40338 :flower:
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.

Messaggio da JJruns »

Grazie ragazzi!

Per il defaticamento, si, faccio qualcosa, non credo proprio a regola d'arte. Non riesco mai a finire proprio in prossimità di casa e quindi faccio a volte 500 metri, a volte 1 km camminando di buon passo alternandolo a corsetta lentissima (tipo che la camminata di buon passo è molto più veloce). Ieri saran stati 700 metri circa così.

Per la vescica, ho visto che si è formata proprio a lato di un piccolo callo sotto il quarto dito. Che però non mi ha mai dato fastidio. Non credo che le scarpe fossero allacciate troppo strette. Se dovesse ripetersi andrò da un podologo.

Oggi comunque benone, fra un po' testo le gambette con un bel giorno tutto in piedi al "Tocatì", manifestazione internazionale dedicata ai giochi di strada. Vedrai che alla fine 8-9 km di camminata mi toccherà farli..

Buona domenica a tutti.
Corri! :D
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.

Messaggio da JJruns »

-60 giorni alla maratona

ALLENAMENTO 21: 1,5 km di riscaldamento + 4x3000 a 5:15 con recupero 1 km a 5:45

Mancano 2 mesi giusti giusti proprio oggi. Ammetto di cominciare a sentire un filo di tensione, niente di che, ma comunque prima della sveglia puntata per le 5 di questa mattina, mi son trovato un paio di volte in piena notte a fissare il soffitto.
Comunque l'allenamento è andato abbastanza bene. Non benissimo, i recuperi e i 2 tremila centrali sono stati un po' lenti, ma le sensazioni erano tali per cui penso sarei riuscito a tenere i tempi previsti se solo avessi saputo che passo stavo tenendo (solito problema di scarsa sensibilità al ritmo).
E' andata così:

1- 5:10, 5:15, 5:08 Media 5:11 - Recupero a 5:44
2- 5:16, 5:28, 5:23 Media 5:22 - Recupero a 6:05
3- 5:22, 5:25, 5:15 Media 5:20 - Recupero a 6:06
4- 5:12, 4:57, 5:04 Media 5:04 - No recupero

Vediamo se domani riesco a fare qualcosa, teoricamente mi sarei imposto di scendere a 3 allenamenti a settimana a partire da questa.
Buona giornata, runners!
Corri! :D
franz86
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Re: [DIARIO] L'improbabile corridore.

Messaggio da franz86 »

come mai scendi a 3 allenamenti a settimana così tanto in anticipo rispetto alla gara? se ti senti stanco prova a ridurre poco poco la qualità, ma io non ridurrei il volume complessivo. Lasciati una 4° uscita per un easy, rigenerante e spensierato, magari anche solo 40-50 minuti. aiuta a smaltire la fatica sulle gambe, ma anche quella mentale

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