[DIARIO] L'improbabile corridore.

[JJruns]

MARATONA DI REGGIO EMILIA - 9 Dicembre 2018

Il ragazzo là sopra, alla fine della salita, sembra proprio guardare verso me. Anzi no, guarda proprio me. Ci separano ancora un centinaio di metri e non ci faccio molto caso. La mia attenzione è tutta puntata al ristoro del 30 km sia per il ristoro in sé ma anche alla ricerca del punto di ritiro. Ormai ho deciso. Sono in crisi da qualche km e non ha molto senso continuare in quelle condizioni, sento perfettamente che non riuscirò nemmeno ad avvicinarmi al tempo ottenuto 3 settimane prima a Verona. A dir la verità, in quel momento, penso proprio non mi sia possibile nemmeno arrivare, il dolore, anzi meglio i dolori dal bacino in giù sono diffusi, intensi e soprattutto costanti, senza un attimo di tregua. In quelle condizioni, quindi, la figura di quel ragazzo piantato in mezzo alla strada che sembra proprio avercela con me non occupa molto spazio nei miei pensieri. Però dopo un’altra interminabile ventina di metri è ancora lì, braccia conserte, gambe leggermente divaricate, sguardo serio.
Boh.. mi dico, sei cotto e non riesci nemmeno a capire bene ciò che ti sta intorno. Continuo e ormai sono giunto a circa 10 metri da lui, i banchetti del ristoro sono dopo e quindi devo per forza di cosa passargli di fianco prima di poter raggiungere l’agognata sfilza di bicchierini di plastica con del buon thè caldo.
Allora, veloce come un iceberg, cambio rotta e mi sposto un po' a sinistra. Ma la repentina manovra non coglie di sorpresa il ragazzotto che si muove di lato di ben 6 centimetri e mi sbarra di nuovo il passaggio. Ma allora ce l’ha con me, proprio con me. Faccio un rapido conteggio delle energie rimaste e, non rendendomi conto dell’assurdità quasi kafkiana della situazione, ne deduco che ho ancora abbastanza forza per un maschio confronto.
Sono ormai a 5 metri da lui e ora, si muove verso di me. Si, è confermato. Ce l’ha con me. Chissà cosa gli ho fatto. Capisco di essere il più brutto esemplare ominide nei paraggi, ma te la pigli proprio con me, un po' di umana pietas no?
Metto il timone barra a dritta per cercare l’ultimo svincolamento, ma ottengo lo stesso risultato del Titanic. Mi si piazza davanti e io, che già ero praticamente fermo, mi fermo ancora di più.
Mi mette le mani sulla spalle, pesantissime, e comincio a vedermela brutta. Ma non faccio in tempo ad aprire bocca che sento la sua voce:
“Adessoooo!!!”
"Oddio - mi dico - adesso cosa?"
E di nuovo:
“Adessoooo, tuuuuu!!!!”
“Io cosa - penso fra me e me - che son morto, ma che t’ho fatto?”
“Adessoooo, tuuuuu, tiri fuori il keniota che c’è in teeee!!!!”

Ecco, alla fine in fondo ci sono arrivato, ma ci ho messo almeno 3 minuti in più, quelli che ho impiegato a riprendermi dalle risate così intense che quasi lacrimavo.

Caro diario, ho voluto raccontarti questo piccolo aneddoto perché è quello che mi ricorderò per sempre di questa maratona. Sul resto meglio sorvolare, tutti, ma proprio tutti mi avevano sconsigliato di partecipare ad una seconda maratona a sole 3 settimane dalla prima peraltro andata non bene. Ovviamente avevano tutti ragione da vendere. Ma niente, come sempre devo fare di testa mia. Mi sembrava di potercela fare. Le condizioni fisiche non erano certo ideali, anche una piccola contrattura. Ma sostanzialmente avevo delle buone sensazioni. Invece, no con la maratona non si scherza. Con la corsa di resistenza non si scherza. Come dicevo sopra, dolori che hanno cominciato a farsi sentire subito il passaggio alla mezza, per poi divenire davvero troppo intensi verso il 25° km. Da lì, i primi tratti al passo e un declino costante. I 42 km e 195 li ho fatti tutti, ma se tra il 25° e il 35° km avessi trovato un punto di ritiro con la navetta, beh.. credo che non avrei continuato.
Ci vediamo nel 2019, Maratona, stanne certa!

[victor76]

E quindi niente, caro diario, mi sa che per quest'anno gare non se ne fanno più, se mi rifaccio all'esperienza dell'anno scorso mi ci vorranno almeno 10 giorni prima di correre di nuovo, forse anche due settimane.
Cose da dirti in assenza di corse non credo ne avrò molte, probabile quindi che ti metta per un po' nel cassetto, ad oggi progetti non ne ho proprio. Maratona primaverile? Mah... Sembra così distante.

Io ero rimasto aggiornato qua
Forse mi sono perso io il posto in cui hai dichiarato di fare la seconda mara, ma complimenti per la scelta di rifarne un'altra in condizioni precarie. Ci vuole la giusta dose di coraggio e pazzia

[Tony78]

ma sei un disgrazieeetooo

[belvale]

Ahahah hai tirato fuori il keniota?

Ma sei fuori, non avevi ancora recuperato
Se continui così la maratona diverrà una agonia!

[elisa udine]

sempre detto io che è una droga. Ti capisco anche sul fatto di non ascoltare gli altri
Bravo ad averla finita, ora tieni solo i ricordi belli e pensa che tutto fa esperienza, e torna utile nei mesi e anni successivi. il corpo (di noi tapascioni) si abitua e ammortizza il carico di allenamento con calma, mesi o anni. non abbatterti, la stoffa ce l'hai, datti tempo e vedrai i frutti
ora prenditi una piccola pausa però

[JJruns]

@victor... Non l'hai perso, non l'avevo mai dichiarato... L'avessi fatto son sicuro che sareste riusciti a farmi ragionare. Giusto l'opposto a cui normalmente ambisco.

@toni: ahah.. Molto di più, ti assicuro, molto di più...

@belvale: si, vala'... Son ancora qua che lo cerco il keniota, ma mi sa che, piuttosto di avere a che fare con me, preferisce intavolare una trattativa sui flussi migratori con l'attuale governo

@elisa: grazie, sulla stoffa ho qualche dubbietto, ma ti credo... Ora un po' di riposo, yesss...

[gambacorta]

eccolo li, ti aspettavo sai!!
al di la di come è andata domenica (dovrai capire bene da cosa dipendano i fastidi vari, scarpe che nn vanno con te oltre a certe distanze?) per me hai fatto bene, io 3 anni fa alla mia prima che andò malino subito avevo voglia di rifarmi ma nn lo feci e poi mi restò sempre li il "groppo" mentre sia lo scorso anno che quest'anno feci la seconda mara subito attaccata e andò decisamente meglio, anche a livello morale.
Secondo me una cosa che hai sbagliato tra le due mara è stata quella di "isolarti", la corsa deve essere divertimento e come lo era stata fino ad un mese fa doveva continuare, ma forse nn è stato così?

dai dai, poche storie e ripreso dagli acciacchi il diario deve riprendere

[dragonady]

Sei fortissimo JJ! Vedi che anche nei momenti bui c'è sempre qualcosa da ricordare, in questo magnifico sport che ci disintegra e riempie, stavo per pensare che saresti stato capace di tirare un cartone al signore che ti aspettava prima che iniziasse a parlare! Quoto tantissimo @elisa, ci vogliono davvero mesi perchè il nostro corpo si adegui al carico, magari qualcuno ci mette meno e qualcuno di più, ma ci arriviamo se abbiamo volontà. E poi anche il buon @gambacorta, tu sei fantastico quando scrivi e scherzi, spruzzi gioia e fai ridere noi tutti, questo non deve mutare per via di un risultato non gradito o per dolori che danno fastidio (ovviamente se non sono gravi). Anche io soffro tanto in maratona, almeno 10km finali li faccio in sofferenza e dicendomi che non ne vale la pena! E non ti dico che scene ho visto al traguardo a Valencia, da ospedale. Il fatto è che non devi mollare, hai anche fatto bene a farne subito una, forse invece di 3 sarebbe stato meglio 5 settimane, ma non importa per me hai fatto bene. Se fosse andata bene avresti di colpo eliminato le incertezze precedenti, se fosse andata male avresti compreso meglio su cosa lavorare e come. Riposati e corri serenamente, ritrova la gioia, e facce rideeee! A presto

[phantomfh]

Io invece continuo a pensare che aveva ragione tua moglie. Non concordo sul fatto che si debba provare a tutti i costi, sempre e comunque. Va bene la sofferenza, sono pur sempre 42 km. Ma arrivare a parlare di ospedale pur di non mollare...
Ma è chiaro che io ho una visione molto diversa da più o meno tutti gli altri che seguono questa discussione, e siccome sono in minoranza probabilmente sbaglio io.
È che proprio non riesco a incoraggiare questa linea di condotta, non volermene Gianni. È chiaro che da tutte le esperienze c'è da imparare, però questo non significa che si debba provare sempre e comunque (imho).
Mi eclisso dal thread, non voglio rovinare la festa

[dragonady]

@phantomfh scusa se intendi quello che ho scritto io sulle scene da ospedale, su quello non sono d'accordo assolutamente neanche io, arrivare in quelle condizioni lo trovo sbagliatissimo, l'ho scritto per far capire che c'è di ben peggio. Non mi sembra che il nostro "improbabile corridore" sia arrivato in condizioni così degradate. Scusate se ho fatto intendere qualcosa che non condivido.