La mia prima mezza a 1:30

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Giuss
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Re: La mia prima mezza a 1:30

Messaggio da Giuss »

Giulio butta la maschera 😁
Sei Salvatore Antibo che vuole un po' sfotterci
P.B
1 KM 4.20 IN PISTA 2021
3 KM 14.28 IN PISTA 2021
5 KM 24.20 IN PISTA -----24. 00 NEL 1992
10 KM 55.35 STRADALE 2019
10 km 49.45 PISTA (2 OTT 2021)
14 km strada 5.44 km 22 ott 2021
19 km strada media 6.19 2(28 ott 2021)
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GiulioGigante
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Re: La mia prima mezza a 1:30

Messaggio da GiulioGigante »

@Giuss
ahahhahhhahhah!!!!! Magari ...!!!
PB 5km 19'53" ( Francavilla al Mare CH 02/12/18)
PB 10km 40'34" (Pescara Half Marathon 12/05/19)
PB Mezza Maratona 1h27'37" (Pescara Half Marathon 12/05/19)
franz86
Maratoneta
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Re: La mia prima mezza a 1:30

Messaggio da franz86 »

Giulio anche io mi alleno senza tabelle preconfezionate. Mi sono creato un piano di allenamento sulla base delle mie esigenze, dopo aver letto parecchi libri ed essermi fatto un'idea meno confusa dello scopo delle varie tipologie di uscita.
All'inizio partivo da una condizione da vero sedentario, quindi l'obiettivo dei primi mesi è stato banalmente quello di imparare a stare sulle gambe il maggior tempo possibile. L'allenamento principale era il lungo della domenica, negli altri 3 quasi sempre uscite più corte a ritmo lento (con un occhio anche al cardio per essere sicuro di lavorare davvero in zona aerobica). Dopo ho cominciato ad inserire anche un giorno con variazioni di ritmo, ma non possiamo chiamarle ripetute. Così in 5 mesi sono arrivato a correre la mia prima mezza maratona, in 1h e 55min. soddisfatto, ma decisamente + scarso rispetto a te :D
Adesso, avendo costruito una prima base aerobica decente, ho cominciato a dedicarmi allo sviluppo della potenza e della velocità, con uscite con scatti in salita o fartlek con intervalli brevi ed intensi, alternati alle solite uscite lente e al solito lungo settimanale che ho voluto tenere per non perdere le capacità aerobiche che ho sviluppato nei mesi scorsi. Il mio problema è la forza nelle gambe, non ho mai fatto in vita mia uno sport "di gamba" .. quindi immagino di avere bisogno di un po' di tempo in più per raggiungere velocità discrete. Piano piano sto vedendo miglioramenti. Per ora mi godo il viaggio .. i tempi buoni verranno col tempo :D

comunque la tua testimonianza mi conferma che l'obiettivo dei 4'/km su una distanza fino alla mezza maratona è raggiungibile col giusto impegno e allenamento, non è fantascienza solo per pochi. Non sono d'accordo con le parole di Giuss riguardo al talento e alla predisposizione. Non fraintendere Giuss, e nemmeno tu Giulio, ma io credo che il talento segni il confine di quelli che corrono la maratona sotto i 3'30'' e la predisposizione genetica di quelli che possono andare sotto i 3'15''. Un passo da 4'/km sono convinto che sia solo una questione di età, giusto allenamento e corretta alimentazione. Sicuramente è un obiettivo che alcuni possono raggiungere più velocemente (come il caso di Giulio) avendo un background sportivo più conforme alle necessità della corsa. Altri, come me ad esempio, hanno solo bisogno di più tempo per adattarsi e sviluppare quelle caratteristiche fisiche.
Voi che ne pensate? Obiettivo fattibile o un passo davvero per pochi?
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GiulioGigante
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Re: La mia prima mezza a 1:30

Messaggio da GiulioGigante »

Benissimo @franz86!!!! Sono perfettamente d'accordo con te su ogni punto! :D

Intanto complimenti per i risultati raggiunti. Ecco intendevo proprio questo: quando si corre, non importa l'età, la preparazione iniziale, il tempo dedicato, la predisposizione o talento che sia. L'importante è avere un obiettivo per se stessi. Ciascuno può avere obiettivi diversi che possono essere da quello di riuscire a correre per 20 minuti a ritmo blando una volta a settimana (mia moglie) con lo scopo di consumare calorie e/o sentirsi fisicamente un po' meglio, a quello di correre una maratona in due ore e mezza (ambiziosissimo, per me impossibile)!! :rambo:

L'importante è conoscere i propri limiti e porsi target raggiungibili per se stesso. Quando ho disputato la mia prima mezza maratona ero cosciente di poterla fare sotto 1h30 e quello era il mio obiettivo. Così come quando ho iniziato a correre ho capito che in qualche mese potevo arrivare a 4'/km (per mia fortuna, qualcuno può osservare), ma non è questo il bello per me, cioè non sono i tempi raggiunti (anche perché ci sono moltissimi SM60 e Sm65 che corrono molto più veloci di me :hail: ). L'importante invece è esserci riuscito. Mi sarebbe piaciuto arrivare a 3'30/km, ma so che per ora (e forse mai [-o< ) ci potrò arrivare.
La soddisfazione è arrivare ad un traguardo prestabilito nei tempi e nei modi pianificati. Significa che tutti lo possono fare. Basta darsi i giusti obiettivi.

La domanda da porsi è qual è il mio obiettivo? Quando lo raggiungo?

Per esempio ho deciso che correrò solo un'altra mezza maratona quest'anno (solo perché si corre nella mia città e mi sono già iscritto), ma non ne farò altre. Preferisco gare più corte per una serie di ragioni. Né farò mai una maratona perché sono sicuro che per il mio stato fisico (età, aerobica e sforzo) non è salutare. Anzi credo che la maratona fatta ad una certa età faccia male!! (non mi picchiate!!! :D :D :D )
I mezzi tecnologici e informativi fortunatamente al nostro tempo non mancano. La scelta delle scarpe aiuta, le tabelle aiutano, ma quello che è più importante per la mia modestissima esperienza è la "sensazione": quello che si sente correndo, allenandosi, dedicando tempo a questa attività. Sentirsi meglio, in forma, non farsi male, controllare la salute, la propria fisiologia, la propria alimentazione sono tutte cose di gran lunga più rilevanti che partecipare a gare, sfidare gli altri, arrivare a fare il tempo.

Fermo restando che alla base di tutti i risultati di atletica (e la storia dei campioni insegna) più si corre (aggiungerei "bene", ma qui si apre un altro capitolo) e più i risultati vengono raggiunti in tempi brevi (è stato dimostrato che i keniani non sono geneticamente superiori nella corsa rispetto ai bianchi, è semplicemente che corrono moooooolto mooooolto di più, fin da bambini, e mangiano anche meno "schifezze")

Diceva Usain Bolt: „Da noi in Giamaica correre è una questione di cultura, come in Kenya per il mezzofondo. Da ragazzini voi sognate di diventare calciatori, noi sprinter.“
(Origine: https://le-citazioni.it/autori/usain-bolt/) O:)

Grazie a tutti di leggere queste mie "riflessioni" che qualcuno potrà trovare anche banali, ma che hanno trovato riscontro nella mia piccola esperienza di corsa
PB 5km 19'53" ( Francavilla al Mare CH 02/12/18)
PB 10km 40'34" (Pescara Half Marathon 12/05/19)
PB Mezza Maratona 1h27'37" (Pescara Half Marathon 12/05/19)
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