Coronavirus - Facciamo il punto

[run4fun]

Eh già, io da sempre ho evitato anche l'incontro con una sola persona... evidentemente non è così ovunque e immagino in città sia difficile.

[Willy89]

Correggetemi se sbaglio: ad oggi, 18 marzo, è consentito andare a correre vero?
Io, da canto mio, ho un piccolo aneddoto: lenedì correvo nel mio paesino montano di 70 anime, quando vedo arrivare una volante dei carabinieri.
Onestamente, temevo la multa, ma il carabiniere (gentilissimo) mi ha detto "Bravo ragazzo, tieniti in forma che almeno tu non intasi gli ospedali".
Poi mi ha confermato che in solitaria si può correre, a patto di restare nel territorio comunale e di allenarsi in solitaria, prestando più attenzione del solito agli infortuni.

[dalmat]

che amarezza, oggi corsetta di quasi 11 km qua intorno con polizia che mi passa a fianco e non mi degna di uno sguardo.
Nel frattempo fanno girare una macchina col megafono, dicendo di non uscire di casa se non strettamente necessario...
boh lo vedo come un controsenso
arrivato a casa , la mazzata dell'idea di spadafora..speriamo bene
la gente è avvelenata e invidiosa, comunque.
E lo sarà sempre di più perchè non finirà il 3 aprile la quarantena

[mbuto]

Chi decide ai piani alti dovrebbe pensarci proprio bene se conviene togliere la famosa via d'uscita (che si lascia anche nel caso di carica contro i manifestanti, per consentire di non massacrarsi uno sopra l'altro contro un muro) a qualche migliaio di sportivi inoffensivi, che corrono solitari e lontani da chiunque, senza nessun pericolo o danno.

Io per esempio, personalmente ho paura di andare al supermarket (tra code all'ingresso, percorso all'interno e coda alla cassa passano almeno 30 minuti in un posto chiuso, con le famose goccioline che navigano indisturbate nell'aria),e cerco di comprare gli alimentari nei piccoli supermarket sotto casa (costano un poco di +, ma l'ambiente è arioso e ci sto i 5 minuti necessari e basta, il gestore ha la mascherina), ma non ho paura di correre anche un'ora all'aperto; sono un imprudente?
Veramente non comprendo come non si capisca che è molto più pericoloso il supermercato che la corsa in solitario

Mi rendo conto che stanno cercando di togliere una giustificazione a chi (e ce ne saranno) esce in tuta facendo finta di andare a correre: ok fermeranno i furbi, ma questi (in quanto appunto furbi) troveranno un altro inghippo (per es: passarsi il cane tra amici, o che ne so) per continuare ad infrangere nei fatti le indicazioni, mentre i corridori onesti, che magari osservano le regole ed escono solo per correre e per la sola spesa necessaria (come me, per esempio), saranno gli unici danneggiati.

Come sempre, per colpa dei furbi, gli onesti verranno danneggiati: i furbi, per contro, non ne saranno danneggiati,ne escogiteranno semplicemente un'altra.

Alla faccia della equità della legge!

[Mattutino]

Visto che sono a casa dal lavoro oggi sono andato a correre più tardi ( metà mattina ) invece che prima del lavoro come al solito , abitando vicino ai campi faccio quasi esclusivamente strade bianche , ho incontrato 3 ( tre ) persone , tutti ci siamo tenuti dal proprio margine della strada .
Ho sempre l'autocertificazione dietro , ma che motivo ci scrivo ?? nel dubbio lo lascio in bianco , mi pare non sarebbe neanche obbligatoria .
Poi ho avuto la brillante idea di andare a fare la spesa , almeno una volta alla settimana mi tocca , cercando un orario poco frequentato sono andato a ora di pranzo ( abito in un paesello di poche migliaia di abitanti ) ... tutti con guanti e mascherina ma se non stai attento certi ti passano a pochi cm , ho dovuto fermarmi o fare un passo indietro diverse volte per mantenere la distanza prevista , sinceramente l'ho trovato molto più a rischio della mia corsetta quotidiana , purtroppo non si può vietare a certa gente di andare a fare la spesa .
Mi sto rassegnando all'idea di fare giri attorno casa e su è giù per lo scivolo del garage , così faccio pure un pò di dislivello .... ma la spesa ogni tanto mi toccherà pur farla .

[Dr.Kriger]

Inizio a pensare che abbiano fatto meglio gli inglesi, a parte le manifestazioni ancora attive. Non puoi tenere una popolazione imprigionata, anche per 2-3 settimane. Puoi farlo, ma devi essere sotto una dittatura e dispiegare l'esercito. Cosa che nemmeno la Cina ha fatto su tutto il paese. Altrimenti accetti di averne a lungo, mettendo però delle regole (ormai anche gli inglesi sono passati alle raccomandazioni, quindi rispetto a noi nulla di obbligatorio) e concedere la libertà individuale entro certi limiti. Alcuni sindaci e governatori vorrebbero un controllo militare per paranoia, ma è impossibile in un paese democratico. Allora armati di pazienza e fai il possibile per appiattire la curva. Cosa che è stata fatta. Bisogna ragionare per fare le cose.

[Attenov]

Io mi auguro che tu il titolo lo abbia solo nel nickname

[La forza di crederci]

Quello che dico dal PRIMISSIMO GIORNO: ognuno ha un portone di casa e una strada davanti…Nell'emergenza bastava quella…. invece no: "alcuni" sono andati a correre a gruppi di 20 sempre nei posti di prima (ovvero le Cascine a Firenze, il percorso verde a Perugia, Villa Borghese a Roma, e ditemi voi come si chiama il parco cittadino più frequentato della vostra città….). A questi si sono aggiunti: famiglie coi bambini che ne hanno approfittato, in gruppi di 5-6, per andare a fare i picknick sempre negli stessi posti, con tanto di partita a pallone dei figli, gente che non correva dall'ora di ginnastica delle medie che si è riscoperta atleta in questi giorni di 'smart working' (leggi: stai a casa che mamma Stato di paga lo stesso). Aggiungiamo anche i geni che nell'ultimo fine settimana hanno continuato a postare sui vari gruppi Facebook foto documentali i loro mirabolanti allenamenti di gruppo, gente che ha postato uscite trail di 60 km e si è arrivati a tutto questo…..

[andreac76]

Appunto. Serve solo quello che ripetiamo da giorni e giorni: aumentare i controlli ed inasprire le pene!!!
Non serve aumentare i divieti e le limitazioni!!!

[Dr.Kriger]

Il bubbone contro i runner sarebbe sorto lo stesso tra una scusa e l'altra. Io invece dicevo prima che il rispetto delle regole parte dalla corretta informazione. Ci hanno propinato alla nausea @iostoacasa, aggiornando sui dati in modo più terroristico che scientifico. A questo punto alla famigliola di turno scatta il pensiero "ma vai in mona che stai ripetendo sempre la stessa cosa, ' mo me ne vado a fare un pic nic che tanto il virus non fa niente" (cosa in parte vera, ma bisogna spiegare perché bisogna rispettare le regole anziché pretendere di tenerci in prigione). Non eravamo tanto svegli prima e non possiamo esserlo adesso di colpo. Ma i media non ci hanno per niente aiutato. Basta leggere il tipo di commenti in giro e si capisce che la maggioranza non sa nemmeno come si chiama il virus.