Cinema!

[poco82]

Ieri "Brivido nella notte" di Eastwood, su Iris c'era lo speciale per i 90 anni dell'attore e regista.
Non conoscevo il film, certo è datato ma mi è piaciuto, se non altro per ironizzare sulla pazza psicopatica che si ritrova tra i piedi e per la grande colonna sonora.
Anch'io non ho poi resistito a non vedere per l'ennesima volta l'ultima parte de "Le ali della libertà"

[shasha74]

Aggiorno ultime visioni:
Sabato Burning - L'amore brucia
da un romanzo di Murakami. Carino e passato piacevolmente 2h30 con un film orientale.
Domenica L’insulto
un capolavoro che sarebbe da far vedere ai ragazzi delle superiori.

[Miro 69]

Segnalo stasera alle 21.00 su Iris " Nessuna Verità " Con Russel Crowe e Leonardo Di Caprio, molto bello.

EDIT dimenticavo Caccia al ladro su La7
Un classico senza tempo!

[poco82]

Seguendo il suggerimento di Miro, l'ho visto e mi è piaciuto.

Ieri invece cisto "I nuovi vicini" un film paragonato dalla critica a Polanski che affronta temi come i rapporti tra i vicini di casa, i congiunti, la gravidanza.
Da vedere, ma solo se non avete a che fare con una gravidanza in corso o terminata da poco.

[tomaszrunning]

Lunedi sera ho visto American Sniper ma non mi ha preso...

L'Ho visto ieri sera
Un po troppo lungo ma non sono uno appassionato dei film di guerra e magari non sono in grado di apprezzare
Sapevo che si trattasse della storia vera ma non sapevo che la Leggenda è stato ammazzato

[poco82]

ieri sera un super classico: Scuola di Ladri!
Confesso di non averlo mai visto prima per intero, all'epoca guardavo il cartone animato.
Riproporranno anche tutti gli altri episodi della saga?

[tomaszrunning]

Ieri ho visto Attacco al potere 3 con Gerard Butler, Morgan Freeman, Jada Pinkett Smith e Nick Nolte
L'incontro tra i personaggi di Gerard Butler e Nick Nolte dona momenti di levità a un film che, considerata la pochezza dell'intreccio riciclato, si prende decisamente troppo sul serio. Ho fatto presto a vederlo: ho usato fast forward durante gli inseguimenti
Executive producer? Niente meno che l'attrice porno Christa Campbell!

[tomaszrunning]

Ieri ho visto John Wick. Keanu Reeves mi piace sia come atto2che la persona ma il film era troppo chiassoso... Da ex praticante di aikido e jujitsu ho apprezzato la preparazione delle tecniche marziali. Quelle vere. Non roba da voli kungfu in mezzo dell'aria
La trama del film è di quelle più semplici, il classico uno contro tutti, la solita vendetta. John Wick è uno di quei film che 10 anni fa sarebbe arrivato solamente in Dvd. I proiettili non si risparmiano, così come i cadaveri. Odio e sangue. Fattezze e dialoghi da B Movie americano, è un'offesa all'action movie.

Ho recuperato anche Deadpool 2 un super hero commedia che non si preoccupa mai di creare una storia vera e propria ma imbastisce più un viaggio finalizzato ad una vendetta, nel quale le alleanze cambiano un paio di volte e lo svolgimento rimane molto semplice. Questo è evidentemente il principale problema di un film che, come il primo, è molto preciso sulle gag, ha un ottimo ritmo e può dirsi riuscito, ma addosso al quale incombe un po’ di stanchezza. Tant'è che ho accelerato con fast forward un quarto d'ora durante la scena di inseguimento. Per resistere più di un film è indispensabile creare un’affezione per storia e personaggi che vada più in là della serie di gag.
Cameo dei attori com Brad Pitt, Matt Demon. Spero che non sarà girato Deadpool 3

[tomaszrunning]

Ieri due film "di paura"
Un eco horror irlandese Sea Fever.
Niamh Chinn Óir, ovvero 'Niam dai Capelli d’Oro, nella mitologia irlandese e celtica era la figlia di Manannan mac Lir, dio del mare e del tempo atmosferico, guardiano dell’Oltremondo. E’ il profetico nome del vecchio peschereccio in cui si imbarca Siobhán, la protagonista del film. Sea Fever è un thriller fantascientifico caratterizzato da un certo impatto emotivo e dallo scontato messaggio ecologico.
Nel solido cast, la star danese Connie Nielsen, l’indimenticabile Lucilla de Il Gladiatore e più recentemente l’Hippolyta di Wonder Woman, qui nei panni di Freya, proprietaria della barca che con il marito skipper che salpa nel mare a Ovest dell’Irlanda nella speranza di una pesca abbondante per poter pagare i debiti. Siobhán è una brillante studentessa di biologia marina piuttosto schiva, incaricata dal suo professore di trascorrere una settimana sulla vecchia barca per analizzare il pescato. La ragazza ha i capelli rossi e incontra subito lo sfavore del superstizioso equipaggio. E quando in pieno Oceano Atlantico una creatura luminescente dagli enormi tentacoli bloccherà il peschereccio sarà lei a dover andare a dare un’occhiata sott’acqua (si sa, “i pescatori non nuotano”). La creatura si rivela bellissima ma piuttosto pericolosa, perché rilascia dei minuscoli organismi che infettano la preda (umana in questo caso) e la uccidono.

Il secondo film mi è piaciuto di più 20 anni fa ma l'ho riguardato con nostalgia : Il tocco o del male con Denzel Washington, Donald Sutherland, John Goodman, James Gandolfini.
Ennesimo thriller tra detection, serial-killer e scritture religiose, questa volta con abbondanti innesti soprannaturali, epidemici contagi del male à la Twin Peaks, per un viraggio sempre più netto del thriller verso l'horror. Il poliziotto puro e incorruttibile, alle prese con efferati delitti che ripropongono con esattezza le stesse modalità di quelli di un serial killer che ha visto con i suoi stessi occhi morire nella camera a gas. ... Al modello del police procedural, secondo il quale seguiamo l'investigazione dell'agente (e Il tocco del male ne rispetta attentamente le tappe, compreso lo snodo drammatico che spinge verso il segmento conclusivo in cui il poliziotto viene incriminato e si trasforma in fuggiasco), si sovrappone quello del thriller paranormale con segmenti in classico stile horror film; il ruolo di guida in tale "labirinto" è affidato, in linea con la tradizione noir, ad una voce narrante (che implicherà l'unico elemento di sorpresa in un finale all'insegna della prevedibilità): messaggi nascosti dietro ai quadri, citazioni dall'Apocalisse, ammonizioni circa la portata della "missione", imminenza della distruzione di Babilonia e avvento dell'Anticristo, rivelazione di un presunto ruolo salvifico del protagonista angelicato eccetera... Denzel Washington calato nell'ennesimo ruolo politically correct non dà segni di recitazione all'infuori dello sfoderare i suoi candidi denti per mimare la gioia e ricacciarseli in bocca nell'eventualità contraria (comprensiva di stupore, perplessità, paura ecc.), Donald Sutherland più mummificato che incartapecorito, John Goodman straziante in un pessimo ruolo apparentemente confezionatogli su misura.

[Miro 69]

Deadpool è un mito, non scherziamo