Quel tragico San Valentino

[mb70]

Mai festeggiato questi riti pagani e quindi nulla posso dirvi. Mia moglie si è subito adeguata.

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[runningmamy]

Ma non si parla di San Valentino, ma del primo "appuntamento-figuraccia"

[mb70]

Ok

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[Arla]

Mb70, SAN Valentino era cristianissimo, vescovo di Terni, se non ricordo male!
Una festa dell'amore pagana potrebbe essere molto interessante, però!
E comunque il piazzarlo proprio nel momento dell'anno in cui si comincia a intuire la primavera dimostra ancora una volta la lungimiranza dei Padri della Chiesa...
Chissà se c'era qualche festa precristiana simile su cui l'hanno innestato...
Vabbè, non ho appuntamenti tragici da raccontare, quindi ho fatto filosofia!
Con Elio, direi: Evviva l'amo-o-o-o-o-o-re!!!!

[mb70]

Chiaro che era una battuta, non mi volevo addentrare in campi sconosciuti perché non mi hanno mai interessato. Come tu scrivi è molto probabile che ci siano commistioni tra le date dei riti pagani e quelli cristiani. A cominciare dal Santo Natale. Ue' che piega seria ha preso il 3d [emoji16].
Ps approvo una festa pagana dellammmooore!

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[Pescanoce]

Proprio a San Valentino ho letto che questa festa nascerebbe in ambiente pagano, solo che era molto più hard core, con matrone che frustavano (o si facevano frustare? Non ricordo già più) e poi la festa continuava... decisamente una festa dell’amore ma non una festa dell’amore fedele, e così la chiesa avrebbe invece proposto San Valentino come festa dei fidanzati, delle coppie, per sostituire con qualcosa di simile ma più conforme alla morale proposta. Boh.

[tomaszrunning]

La tradizione di San Valentino quale protettore degli innamorati risale all'epoca romana, nel 496 d.C., quando l’allora papa Gelasio I volle porre fine ai lupercalia, gli antichi riti pagani dedicati al dio della fertilità Luperco.
Questi riti si celebravano il 15 febbraio e prevedevano festeggiamenti sfrenati ed erano apertamente in contrasto con la morale e l'idea di amore dei cristiani.
In particolare il clou della festa si aveva quando le matrone romane si offrivano, spontaneamente e per strada, alle frustate di un gruppo di giovani nudi, devoti al selvatico Fauno Luperco. Anche le donne in dolce attesa si sottoponevano volentieri al rituale, convinte che avrebbe fatto bene alla nascita del pargolo.
In fondo, ad alleviare il dolore bastava lo spettacolo offerto dai corpi di quei baldi giovani, che si facevano strada completamente nudi o, al massimo, con un gonnellino di pelle stretto intorno ai fianchi.
Per "battezzare" la festa dell'amore, il Papa Gelasio I decise di spostarla al giorno precedente - dedicato a San Valentino - facendolo diventare in un certo modo il protettore degli innamorati.

[Pescanoce]

La festa delle fruste si chiamava lupercalia, ho appena controllato

In ogni caso amici, sia che vogliate una serata dal sapore pagano, sia che vogliate un appuntamento romantico con l’unico amore della vostra vita, vi consiglio di recarvi in questo negozio e di ascoltare i consigli delle commesse https://youtu.be/8ewwR7FaVZk#t=3m18s
Poi ci rivediamo su questo thread!

[The Observer]

Aridatece Luperco!

[Pescanoce]

Beh, stando ai gusti cinematografici sanvalentinesi degli ultimi anni, ci siamo quasi

È un film dove si pigliano a frustate e poi alla fine si sposano, no? Quindi abbiamo luperco e valentino in un colpo solo, geni!