Perché ci facciamo del male?

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tomaszrunning
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Re: Perché ci facciamo del male?

Messaggio da tomaszrunning »

Miro 69 ha scritto: 17 lug 2018, 23:29 io sono cintura nera di kinesio taping ormai
Non l'hai mai fatto presente: viewtopic.php?t=7499
:beer:
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Miro 69
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Re: Perché ci facciamo del male?

Messaggio da Miro 69 »

Dici hai frequenti fastidi al polpaccio destro: a parte il taping che, credo, allevia il sintomo, hai provato ad intervenire sulle cause?
Certo, plantari, osteopata...questo non modifica la mia catena dx che parte da una lieve displasia dell'anca (ereditaria)
Quindi capita che dopo lavori di qualità (si fa per dire) o lunghi un po' impegnativi abbia degli affaticamenti o lievi contratture.
Anche bicipite femorale a volte.
Li prevengo o li curo con il taping, qualche massaggio con il foam roller, stretching ed il riposo quando serve, finchè ce n'è bisogno... :beer:

Ciao Tomasz :beer:
21,097 Km -1h56'07"-Garda Trentino HM 2013
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Ho letto di cose già vissute e pensato di cose già scritte.
Miro
Bark_Psychosis

Re: Perché ci facciamo del male?

Messaggio da Bark_Psychosis »

Miro 69 ha scritto:Si chiama dipendenza, si cura con un po di cognizione o con un bravo psichiatra.
Parole sante. Non conoscevo il masochismo prima di entrare nel mondo del podismo.

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d1ego
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Re: Perché ci facciamo del male?

Messaggio da d1ego »

Per cause intendevo quello che tu hai identificato nella lieve displasia, il resto sono interventi sulle conseguenze. Non me ne intendo ma credo che la displasia non si curi.
#8020endurance - #team8020 - Il mio diario: viewtopic.php?t=46915
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giokaos
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Re: Perché ci facciamo del male?

Messaggio da giokaos »

d1ego ha scritto: 19 lug 2018, 4:47 Non me ne intendo ma credo che la displasia non si curi.
Purtroppo no, io ne so qualcosa :barella:
Sono passato per periodi di continui infortuni dovuti a displasia abbinata a "carico eccessivo", in pratica sembrava che dovessi fare più km possibile (chissà per quale ragione) :pirlun:
Ora credo di aver trovato un mio equilibrio alternando bici e corsa, mi diverto anche di più :wink:
Dai a ogni giornata la possibilità di essere la più bella della tua vita.
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d1ego
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Re: Perché ci facciamo del male?

Messaggio da d1ego »

Mi vorrei togliere un altro paio di "soddisfazioni" nella corsa (senza compromettere la salute) poi mi sa che passo al triathlon, sempre per la salute.
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gian_dil
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Re: Perché ci facciamo del male?

Messaggio da gian_dil »

Bisogna passare da un infortunio che ci fa obbligatoriamente staccare x un po' dalla corsa per capire che la corsa è bella così com'è senza spingersi sempre ai limiti....

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fai correre anche tu il porcellino :pig: di Running Forum, viewtopic.php?t=46765
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Miro 69
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Re: Perché ci facciamo del male?

Messaggio da Miro 69 »

Non me ne intendo ma credo che la displasia non si curi.
no infatti, per questo uso quegli accorgimenti che ti ho scritto prima, una volta all'anno prima di cominciare ad allungare i km per la preparazione autunnale
passo dall'osteopata per un check up, diciamo che mi rimette in bolla, visto che ho un lavoro che durante il periodo estivo mi costringe a stare in piedi a volte anche 12/13 ore (non continuate) ma comuque una bella puntura..
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shaitan
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Re: Perché ci facciamo del male?

Messaggio da shaitan »

Interessante topic bravo diego...

nella mia breve esperienza di podista e nella mia meno breve di palestrato i miei infortuni sono stati tutti per sovraccarico e quindi erano tutti evitabili.

gennaio 2016 piriforme con lavori eccessivi più roma ostia con antidolorifici (bravo scemo)
febbraio 2017 piriforme (altro lato) per ripetute fatte con gambe durissime post palestra

da allora niente, facendo corna... O per ora ho avuto fortuna con la C maiuscola, o a forza di sbatterci la testa sto diventando più saggio... Certo visto la palestra che faccio per non rischiare capita di saltare diversi lavori e si migliora meno o poco. Amen
Il mio diario tra pesi corsa e (ogni tanto) dieta
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21k 1h23.23(Roma Ostia '22)
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mb70
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Re: Perché ci facciamo del male?

Messaggio da mb70 »

La regola del mio attuale fisioterapista è che ogni parte del nostro corpo ha una capacità di carico. Siamo noi a decidere con l'allenamento se andare oltre quella capacità. Siamo noi che decidiamo se rischiare. L'infortunio non è quasi mai accidentale.

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9/2014 10K 50'51"
10/2014 Mezza di Arezzo 1h53'53''
10/2015 Munchen Marathon 4h46''
08/2018 ricostruzione lca
10/2019 5k 24'28"
Meglio correre il rischio di non farcela che rimpiangere di non aver avuto il coraggio
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