La vita ai tempi del coronavirus

[Pescanoce]

Comunque mamma mia, le polemiche che ci sono e ci sono state tra runner che corrono e runner che stanno a casa non sono nulla, nulla in confronto alle mamme che vogliono far passeggiare i figli vs mamme stateeee a casaaaa! Il mio Facebook pullula di distopie in cui orde di bambini escono tutti insieme, leccano i tasti dall’ascensore e cercano di avvicinarsi agli sconosciuti per baciarli. Ormai i runner devono cedere la coppa da untori, i nuovi untori sono le mamme.

Anche voi state notando, in voi stessi e negli altri, un aumento dell’emotività?

Il problema che registro è che io, che di solito mi disinteresso delle polemiche, mi sento una voglia irrefrenabile di comunicare, e di comunicare la mia opinione, così vado a commentare, discuto, mi arrabbio con persone che non vedo né sento da lustri.

Lo stesso nervosismo da social lo riscontro anche nei rapporti di lavoro. Ieri con delle colleghe abbiamo provato a usare una piattaforma per le riunioni, qualcuna non sapeva usarla e faceva pasticci, intanto la chat di whatsapp era in fiamme perché ci davamo reciprocamente delle incapaci. E se fino a febbraio io ero la novellina, inesperta, insicura e quindi pasticciona, ora i ruoli si sono ribaltati e mi sono purtroppo scoperta con un certo atteggiamento di sufficienza verso chi diceVa “mi vedete? Nemmeno ora? Riprovo? Ma non è che non mi vedete perché non ho la telecamera?”.
In ogni caso alla fine abbiamo imparato tutte e oggi abbiamo potuto fare un collegio docenti. Una collega ha confessato che, quando ha visto tutti collegati, ha avuto una crisi di pianto. Alla fine del collegio la dirigente invece si è proprio commossa in diretta.
Nel frattempo, la mia vicina di casa talvolta ha urlato dal balcone di vergognarsi alla gente che vedeva in giro. Va detto, quando io ho assistito alla scena, si rivolgeva a due ragazzotti che giravano insieme. La sua porta però si apre spesso, l’altro giorno ho sentito suo marito parlare a un altro vicino e raccontare che no, lui a casa non riesce a starci, lui esce e non fa nulla di male. Intanto io cerco di capire i decreti, le interpretazioni e i chiarimenti, quindi non so dirvi se davvero non fa nulla di male o se sua moglie gli deve urlare dal balcone di vergognarsi.

Nemmeno io so se devo vergognarmi perché oggi ho portato, dopo giorni, la bimba in cortile, e nel cortile confinante separato da una rete c’era la sua compagna, col papà. Le abbiamo tenute in braccio perché non si avvicinassero, ci siamo parlati a distanza ben superiore di un metro. Nel frattempo è sceso un ragazzo per saltare alla corda. Io a quel punto sono tornata a casa, ma mi chiedo se ho creato assembramento.

[runningmamy]

Pesca, sei sempre fantastica!
Le mamme comunque sono terribili, vedrai quando Monica arriverà alle elementari

[poco82]

Io paradossalmente, con più tempo a disposizione per leggere social e non e per informarmi, mi sento più assente da tutte le polemiche sterili, al massimo la prendo con sarcasmo. A un certo punto mi sembra quasi di essere rassegnato di fronte all'ignoranza e alla stupidita umana, per cui mi dico che non vale la pensa di mettersi a discutere con certi personaggi.
Però non ho perso l'abitudine di smascherare nelle varie chat le bufale, quelle proprio non le sopporto, ultima in ordine di tempo quella della nuvola in p.za San Pietro dai lineamenti della Madonna che neanche Botticelli avrebbe fatto di meglio.
E il bello è che a volte tali baggianate (lo dico da imperfetto credente) arrivano da persone insospettabili, nella fattispecie un amico insegnante molto, pacato e misurato. Mah...

[grantuking]

Zero social per me, inteso come profili personali. Spulcio solo quelli istituzionali e quelli sportivi. Per me sono sempre una "brutta cosa", sono tutti tuttologi, quindi quoto @Poco quando cita l'ignoranza- Meno social più libri.

[fujiko]

Io mi sento come @poco

[freddy]

io vado a fasi passo da ottimismo a pessimismo.....menomale che lavoro...cosi ho poco tempo per vedere i social....pero appena li apro mi sale la voglia di lanciafiamme

[Tony78]

io sui social sto cercando di contenermi e non rispondere a molte stupidate che leggo... soprattutto nelle pagine fb del mio paese

capisco che molti sono in preda al panico e straparlano, oltre al fatto che troppi giorni chiusi in casa creano nervosismo ... lascio passare..

anche a me il lavoro sta aiutando molto, la settimana mi vola .. comincio alle 8, stacco alle 18 .. cena e film. finita la giornata.

[giokaos]

Noi, nel nostro paesello siamo messi male, il sindaco posta foto su Facebook delle vie del centro con delle persone e nei commenti insulti a go go...

[Tony78]

troppi sindaci sceriffi da web, invece di fare foto o video dovrebbero fare qualcosa di concreto.

[karl63]

Piccolo contributo alla discussione. Io vivo in Lombardia e continuo a correre 2/3 volte alla settimana, rigorosamente alla mattina presto 6,30 circa. Non incontro mai nessuno e faccio il criceto con un giro intorno alla mia abitazione ( forse mi allontano anche + dei 200 mt di prossimita' di cui si parla sempre). Ci credete che ieri da lontano ho visto una macchina della polizia e mi sono visto in galera con chiave gettata nel pozzo…