Certificato medico: istruzioni per l'uso
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Re: Certificato medico: istruzioni per l'uso
bene
Il mio diario tra pesi corsa e (ogni tanto) dieta
5k 19.07 (passaggio test) 10k 38.34 (test pista 01/22)
21k 1h23.23(Roma Ostia '22)
42k 2h58.47 (Milano '22)
6h 70.4km (Grosseto '24)
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Re: Certificato medico: istruzioni per l'uso
non per rinfocolare la polemica (ma anche si!) l'anno scorso mi presento a fare la visita. ero malato di tiroide e ancora non lo sapevo.
faccio visita, risulta che i battiti erano nettamente più alti degli anni precedenti, a tal punto che il test è durato 5 minuti.
quest'anno 8 e stavo per collassare di polpacci tanto per capirci.
"diagnosi" del medico sportivo: sei fuori forma.
adesso, non è che pretendessi che indovinasse il morbo di basedow, ma cristo santo sei un medico, ti verrà in mente di consigliarmi di fare un ca@@o di esami del sangue no???
faccio visita, risulta che i battiti erano nettamente più alti degli anni precedenti, a tal punto che il test è durato 5 minuti.
quest'anno 8 e stavo per collassare di polpacci tanto per capirci.
"diagnosi" del medico sportivo: sei fuori forma.
adesso, non è che pretendessi che indovinasse il morbo di basedow, ma cristo santo sei un medico, ti verrà in mente di consigliarmi di fare un ca@@o di esami del sangue no???
<< nelle corse che faccio c'è il meglio che do c'è la voglia che ho >> e.r.
10K 36'25''
21K 1h20'25''
42K 2h59'29''
https://connect.garmin.com/modern/profile/armearme
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Re: Certificato medico: istruzioni per l'uso
Penso che quello dipenda dalla scrupolosità del medico. La mia prima ed unica visita medica fatta a Gennaio scorso è durata 50 minuti, ho pedalato e sudato parecchio. le pulsazioni le ha spinte fino a 155 (comunque più basse rispetto a quelle che raggiungo correndo), e dopo tutto, visto che non era convinta mi ha prescritto un holter cardiaco, per verificare il comportamento cardiaco durante una seduta (si fa per dire... mi sono fatto 13km con un vento gelido che levate) di allenamento.
E' vero che se schiatti, non c'è certificato che tenga... ci sono medici dello sport che ti fanno un controllo ad occhio, e chi invece ti rivolta come un calzino.
Personalmente ne ho scelto uno con cui l'idoneità non era per niente scontata
E' vero che se schiatti, non c'è certificato che tenga... ci sono medici dello sport che ti fanno un controllo ad occhio, e chi invece ti rivolta come un calzino.
Personalmente ne ho scelto uno con cui l'idoneità non era per niente scontata
sacrificio, perseveranza, disciplina...
Connesso
Re: Certificato medico: istruzioni per l'uso
E come hai fatto a sceglierlo?
Come si fa a capire se ti capiterà un medico frettoloso, come nel caso di arme, oppure uno scrupoloso come il tuo?
Come si fa a capire se ti capiterà un medico frettoloso, come nel caso di arme, oppure uno scrupoloso come il tuo?
Re: Certificato medico: istruzioni per l'uso
Hai ragione che purtroppo mancano qui (forse anche in assoluto).shaitan ha scritto:Ripeto: statistiche secondo cui questa anomalia italica abbia salvato vite rispetto all'autocertificazione estera?
Ma qualche indizio c'e'.
Riflettendo sui casi di morto nel podismo/ciclismo amatoriale negli ultimi 20 anni mi vengono in mente davvero pochi di nazionalita' Italiana,
mentre fra i pochi casi verificatosi in Italia diversi (fuori di proporzione rispetto alla partecipazione) sono stati stranieri.
In questo elenco di maratoneti morti colpisce il numero di Gran Bretagna (9) in confronto ad Italia (0):
https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_m ... fatalities
https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_m ... fatalities
Come popolazione sono simili, anche come numero di maratoneti (UK 42esimo nel mondo, ITA 45esimo):
https://runrepeat.com/research-marathon ... ss-nations
Re: Certificato medico: istruzioni per l'uso
in realtà mi sono informato da chi ci era già passato, da altri atleti, da informazioni prese al centro medico stesso in merito alla durata della visita... poi la componente fortuna ha sempre una discreta importanza.
Prima di trovare questo centro ero passato vicino ad una scuola calcio dove facevano visite di idoneità agonistica a raffica. La durata era inferiore al tempo che impiego per fare un km. Addirittura mi faceva il certificato senza nemmeno il cicloergometro
Prima di trovare questo centro ero passato vicino ad una scuola calcio dove facevano visite di idoneità agonistica a raffica. La durata era inferiore al tempo che impiego per fare un km. Addirittura mi faceva il certificato senza nemmeno il cicloergometro
sacrificio, perseveranza, disciplina...
Re: Certificato medico: istruzioni per l'uso
@gnr Il problema è che noi sappiamo che di maratoneti morti italiani ce ne sono
per cui, essendo wikipedia una enciclopedia partecipata e dato che la partecipazione di anglofani sulla wiki en è enormemente maggioritaria propenderei per una correlazione spuria
Anche perché lo stesso dell'italia (0 morti in quella lista) si potrebbe dire di molte nazioni, anche più grandi di noi, che non richiedono certificato medico agonistico obbligatorio
Ps peraltro rileggi meglio l'articolo che hai linkato, il secondo, il 42esimo e 45esimo posto non sono le popolazioni di runners, né di maratoneti, ma il trend di crescita (anzi decrescita in questo caso), ma solo in specifiche manifestazioni analizzate (ossia Chicago, Marine, Boston, London, Paris, Berlin, Frankfurt, Athens, Amsterdam, Budapest, Warszawa e Madrid). Peraltro da quel dato io concluderei solo che gli italiani viaggino meno per fare maratone stop (per la crisi? boh fanta analisi statistiche)
per cui, essendo wikipedia una enciclopedia partecipata e dato che la partecipazione di anglofani sulla wiki en è enormemente maggioritaria propenderei per una correlazione spuria
Anche perché lo stesso dell'italia (0 morti in quella lista) si potrebbe dire di molte nazioni, anche più grandi di noi, che non richiedono certificato medico agonistico obbligatorio
Ps peraltro rileggi meglio l'articolo che hai linkato, il secondo, il 42esimo e 45esimo posto non sono le popolazioni di runners, né di maratoneti, ma il trend di crescita (anzi decrescita in questo caso), ma solo in specifiche manifestazioni analizzate (ossia Chicago, Marine, Boston, London, Paris, Berlin, Frankfurt, Athens, Amsterdam, Budapest, Warszawa e Madrid). Peraltro da quel dato io concluderei solo che gli italiani viaggino meno per fare maratone stop (per la crisi? boh fanta analisi statistiche)
Il mio diario tra pesi corsa e (ogni tanto) dieta
5k 19.07 (passaggio test) 10k 38.34 (test pista 01/22)
21k 1h23.23(Roma Ostia '22)
42k 2h58.47 (Milano '22)
6h 70.4km (Grosseto '24)
5k 19.07 (passaggio test) 10k 38.34 (test pista 01/22)
21k 1h23.23(Roma Ostia '22)
42k 2h58.47 (Milano '22)
6h 70.4km (Grosseto '24)
Re: Certificato medico: istruzioni per l'uso
Certo e' ovvio che ci sara' un po' di bias di questo tipo.shaitan ha scritto:@gnr Il problema è che noi sappiamo che di maratoneti morti italiani ce ne sono
per cui, essendo wikipedia una enciclopedia partecipata e dato che la partecipazione di anglofani sulla wiki en è enormemente maggioritaria propenderei per una correlazione spuria
Ma io a 9 morti italiani non ci arrivo proprio, mentre ci arrivo vicino fra stranieri morti in Italia.
Hai ragione scusami, infatti mi sorprendeva il 45esimo posto.shaitan ha scritto: Ps peraltro rileggi meglio l'articolo che hai linkato, il secondo, il 42esimo e 45esimo posto non sono le popolazioni di runners, né di maratoneti, ma il trend di crescita (anzi decrescita in questo caso), ma solo in specifiche manifestazioni analizzate (ossia Chicago, Marine, Boston, London, Paris, Berlin, Frankfurt, Athens, Amsterdam, Budapest, Warszawa e Madrid).
A naso direi che Gran Bretagna (che conosco come l'Italia) ha meno maratoneti attivi.
Semmai quello che puo' influire e' che il livello medio e' decisamente piu' basso (vedi sempre quell'articolo, 4h32 di media contro 4h03 di Italia)
in quanto molti sono disposti ad improvvisare una maratona - causa una cultura piu' goliardica e meno competitiva, motivazioni di di fund-raising,
ma anche la mancanza di controlli e burocrazia.
Comunque concordo, sono al massimo indizi, non certo prove.
Re: Certificato medico: istruzioni per l'uso
Se contiamo solo la maratona io ne so di 3 negli ultimissimi anni, se contiamo ultra altri in più. Prima non mi interessavo di corsa ma temo che a spulciare la cronaca nera di decenni fa il risultato tenderebbe a saliregnr ha scritto: Ma io a 9 morti italiani non ci arrivo proprio, mentre ci arrivo vicino fra stranieri morti in Italia.
Poi toccherebbe analizzare se i morti in maratona rappresentino un buon indicatore dei morti in corsa tout court.
Anche perché se mi basassi su questi indizi il modello tedesco sarebbe il topgnr ha scritto: Comunque concordo, sono al massimo indizi, non certo prove.
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