cadute

[chargedbolt]

Ciclista ancora ancora, ma pallavolista nooooo

[MarcelloS.]

Dopo 5 anni torno prepotentemente nel post!

Tarda mattinata, via Calamandrei, corro in ciclabile (un po' sconnessa qua e là). Dopo le 28h della Backyard dello scorso weekend, ho ancora un passo molto blando e molto conservativo, passettini brevi e bassi, devo ancora recuperare la condizione.

Trovo un'irregolarità nella ciclabile e mi rendo conto tardi che non l'ho saltata ma ci sono incespicato in pieno. Cado in avanti e appoggio poco le mani, un po' più il gomito destro, quasi nulla ginocchio e coscia dx, ma soprattutto trocantere dx (zona anca sul davanti) che batto sull'asfalto. Mi rialzo per fortuna in 2 secondi netti e fingo nonchalance (fortunatamente via Calamandrei è semi-vuota, fosse successo in un lavorativo mi avrebbero visto in 8mila auto) e mi rimetto subito a correre, anzi forse accelero pure. Mentre rientro verso casa guardo i danni, il gomito è sbucciato un po' ma soprattutto la zona anca sollevando i pantaloncini vedo che ha una specie di pallina da ping pong (ora diventata violacea) nella zona della caduta (presumo per la botta). Cmq non mi fa male, è una zona piuttosto protetta. Vediamo se domani è sgonfia, in ogni caso spero appuntamento nel 3d tra almeno altri 5 anni

[ingpeo]

Se c'era il pubblico potevano darti i voti come ai tuffi

[Moran]

Uh, dovrei inserire la mia dello scorso gennaio che mi è costata oltre tre mesi di stop. Vado a provare un percorso trail, in realtà roba più da capre che da esseri umani, pieno di radici e rami di cespugli ad altezza caviglia che cercano di sgambettarmi, uno purtroppo ci riesce nel punto peggiore, cado in avanti e finisco con il ginocchio dritto contro un masso in mezzo al percorso. L'ecografia evidenzia una brutta contusione al tendine della coscia, quindi laser, fisioterapia e riposo. Dai primi di gennaio ho ripreso a correre a fine aprile, con estrema cautela. Si vede che il trail non fa per me ed è meglio se rimango su asfalto.

[Dr.Kriger]

Io sono quello che invece cade in situazioni di quotidiana vita. A dicembre 2021 cado dalle scale e sto fermo due mesi. A luglio cado sui binari e a fine agosto prendo una storta sulle scale. Mai successo nulla in allenamento, anzi so mantenermi bene l'equilibrio ed evito come la peste ogni forma di trail.

[Petronio]

Sui binari???

Non conoscevo questo thread... sabato 15 sono cascato pure io durante una staffetta per beneficenza... nel chiacchierare correndo lungo un marciapiede messo male ho fatto un volo. Solo qualche escoriazione fastidiosa oltre a un grande spavento, per fortuna.

Di solito non casco mai... l' ultima che mi ricordo in periodo di pandemia, quando ero però più grasso, sfatto e stropicciato.

[Evuelledi]

Neanche io lo conoscevo questo 3d, e contribuisco con la mia unica caduta da running (per ora).. unica ma fatta bene.

Volata in terra non so come (non posso nemmeno dare colpa al fondo...ero su un marciapiede bellino bellino, appena rifatto, largo e liscio come l'olio) durante l'ultima ripetuta in una buia mattina.. a parte sbucciature di qui e di la, torno a casa con la falange di un dito che se ne va un pò per conto suo e l'altro un pò gonfio... ci metto un pò a farmi vedere, poi dopo qualche gg vado al pronto soccorso a farmi steccare: tendine rotto a un dito e microfrattura sull'altro. Qui chiedo "ma posso continuare a correre?" e il dottore che mi stava fasciando "ma si, vabbeh, corri, tanto se ci ricaschi sopra, peggio di così non puoi fare"
per la cronaca ho continuato a correre che un paio di mesi dopo avevo la maratona. e che dire... correre fasciati ha il suo fascino, dà un che di eroico

[Liam82]

Proprio oggi volato durante un 15km lento, atterrato sulle mani e ripartito di slancio. in genere faccio sempre cosi', chi mi vede mi prende per atleta di parkour credo. poi dopo 1 minutino comincio a guardarmi i danni

[gandrea]

2 cadute nella mia carriera da runner . scendo da un marciapiede che ci stava il buco per far scendere l'acqua . ovviamente non visto caduto sull'asfalto che aveva anche i sassolini . in abbigliamento estivo . praticamente i sassolini me li son piantati nel ginocchio e nel braccio che ho usato per parare il colpo .
il 2 è stato piu' un tuffo alla cagnotto . Nel buio inciampato nelle mattonelle sollevate di un marciapiede . decollato a petto sul porfido . ricordo che ha attutito il colpo il marsupio , si è staccata la lampada frontale che è rotolata per un po di mt , grattato il garmin ( vetrino protettivo distrutto , garmin salvato ) perchè cadendo non mi sono semplicemente schiantato ma come si mi avessero trascinato . quella volta non avevo le braccia davanti ma il braccio rivolto veso i piedi . dato na bottarella pure col mento . Rialzato , smoccolato alla grande e ripartito a finire il giro . a casa ho tolto i pantaloni lunghi e avevo il rivolo di sangue fin nella caviglia

Riaccadrà ? hai voglia . tante volte inciampo ma mi salvo per miracolo

[toscanofi]

Mi ero perso questa sezione sinceramente… caduto proprio oggi mentre facevo 14 km, l’asfalto fa delle belle abrasioni, ginocchio, mano sx e dito medio dx. Un bel po’ di pelle andata (così peso meno ) mancava 1.5 km al ritorno a casa per fortuna. Quindi arrivato a casa ghiaccio a volontà e sono riuscito a non far gonfiare le parti in causa. Un po’ di dolore ma niente che non passi con una buona corsa domani. Di solito quando sono caduto sono caduto mentre facevo Trail e devo dire che era stato un atterraggio un po’ “più morbido” l’asfalto è veramente infame.
Succede … non sarà l’ultima volta purtroppo … l’importante è non farsi troppo male