si,devi toglierle le solette!marcj 335 ha scritto::
Ultima cosa che non immaginavo, DEVO sempre togliere le solette interne delle scarpe, pensavo di dovere appoggiare i plantari
sopra le solette esistenti.
[DISCUSSIONE UFFICIALE] Plantari
Moderatori: filattiera, grantuking, Hystrix, HappyFra
Re: plantari
Re: plantari
detto da te son più convinto e contento. Grazie Anna.annarella65 ha scritto:si,devi toglierle le solette!marcj 335 ha scritto::
Ultima cosa che non immaginavo, DEVO sempre togliere le solette interne delle scarpe, pensavo di dovere appoggiare i plantari
sopra le solette esistenti.
Adoro la mia vita.
-
- Maratoneta
- Messaggi: 319
- Iscritto il: 26 set 2009, 14:14
Re: plantari
Anch'io nel club
Pagati 150 neuri, durata stimata un anno/un anno e mezzo (ovviamente dipende anche dalla frequenza di utilizzo), sono ancora nella fase di adattamento ma mi sembra di percepire un certo miglioramento. In tutta sincerità sono ancora un po' scettico, avendone letto di tutto e di più, ma ormai li ho fatti e quindi tempo, piedi, ginocchi e tutto il resto detteranno un/il responso...
Pagati 150 neuri, durata stimata un anno/un anno e mezzo (ovviamente dipende anche dalla frequenza di utilizzo), sono ancora nella fase di adattamento ma mi sembra di percepire un certo miglioramento. In tutta sincerità sono ancora un po' scettico, avendone letto di tutto e di più, ma ormai li ho fatti e quindi tempo, piedi, ginocchi e tutto il resto detteranno un/il responso...
Para todos la luz. Para todos todo.
- mezzofondo
- Ultramaratoneta
- Messaggi: 1076
- Iscritto il: 21 nov 2007, 13:40
- Località: Palermo
Re: plantari
out of the blue ha scritto: In tutta sincerità sono ancora un po' scettico, avendone letto di tutto e di più, ma ormai li ho fatti e quindi tempo, piedi, ginocchi e tutto il resto detteranno un/il responso...
Dipende anche da chi ci mette le mani...nel senso che se a produrli é una buona officina ortopedica, allora possono essere davvero utili
-
- Maratoneta
- Messaggi: 319
- Iscritto il: 26 set 2009, 14:14
Re: plantari
Non è una questione di fiducia da un punto di vista medico e/o tecnico.mezzofondo ha scritto:out of the blue ha scritto: In tutta sincerità sono ancora un po' scettico, avendone letto di tutto e di più, ma ormai li ho fatti e quindi tempo, piedi, ginocchi e tutto il resto detteranno un/il responso...
Dipende anche da chi ci mette le mani...nel senso che se a produrli é una buona officina ortopedica, allora possono essere davvero utili
Anzi, sotto questo punto di vista sia il fisiatra che il tecnico che ha realizzato i plantari sono stati estremamente professionali e attenti alle mie esigenze, studiando e valutando a lungo postura e meccanica di corsa (nonostante, come ho già detto, io sia un quasi-principiante senza alcuna velleità agonistica).
I dubbi erano
e rimangono a monte, sulla necessità o meno di prescrivere sempre e comunque un plantare indipendentemente dalla gravità del problema (a partire da un moderato scompenso/squilibrio posturale in poi).
Ma ciascun caso fa storia a sè e quindi, non essendo un medico, mi fermo qui.
Para todos la luz. Para todos todo.
Plantari per scarpe da running?
Qualcuno sa consigliarmi un buon centro in provincia di Alessandria???
Grazie e ciao
Grazie e ciao
Re: Plantari per scarpe da running?
Premetto che possiedo gia' un paio di plantari (di qualche anno fa) per scarpe da calcio che pero' mettendoli in quelle da running sono leggermente piu' corti (le scarpe da running si comprano solitamente un po' piu'abbondanti) che quindi mi hanno causato vesciche, polpastrelli neri ecc.
-
- Novellino
- Messaggi: 30
- Iscritto il: 3 feb 2010, 10:01
Re: Correre con i plantari
anche io credo di avere un problema simile...
essendo iperpronatrice ho optato per una scarpa stabile...ma continuo ad avere dei problemi alla parte interna e finale della tibia..soprattutto se premo...
mi hanno sconsigliato i plantari perche FORZANO la postura naturale del corpo che invece dovrebbe adattarsi spontaneamente con il tempo..
avete consigli?
essendo iperpronatrice ho optato per una scarpa stabile...ma continuo ad avere dei problemi alla parte interna e finale della tibia..soprattutto se premo...
mi hanno sconsigliato i plantari perche FORZANO la postura naturale del corpo che invece dovrebbe adattarsi spontaneamente con il tempo..
avete consigli?
Re: Correre con i plantari
posso (ri)raccontarvi la mia esperienza:
per le numerose distorsioni alla caviglia, soffro di una patolgia invalidante per la corsa derivante da tendinopatia al tibiale posteriore (in sostanza, dolore sotto il malleolo) non risolta in sede chirurgica.
Faccio uso di plantari ordopedici classici per circa quattro anni, con lieve miglioramento (camminare senza dolore).
A marzo 2009 tento l'ultima visita specialistica da un podologo di Torino, cui non faccio (volutamente) pubblicità, il quale mi dà un plantare "attivo" (che costa più di un'amante....) che di fatto mi stimola la pianta del piede, il quale miracolosamente torna naturalmente "cavo".
Ricomincio a correre dopo quasi cinque anni. Fra ottobre e novembre concludo tre mezze.
il 21.03.10 tenterò di portare a termine la maratona.
Fino ad un carico di circa 60 km settimanali non ho più avuto alcun problema; nelle due ultime settimane ho incominciato ad avvertire un leggero fastidio
Se il tutto regge fino alle 13.00 del 21.03, poi butto via planatre e caviglia
Credo che molto dipenda dalla patologia e dalla qualità dei plantari: questa, almeno, è l'idea che mi sono fatto.
per le numerose distorsioni alla caviglia, soffro di una patolgia invalidante per la corsa derivante da tendinopatia al tibiale posteriore (in sostanza, dolore sotto il malleolo) non risolta in sede chirurgica.
Faccio uso di plantari ordopedici classici per circa quattro anni, con lieve miglioramento (camminare senza dolore).
A marzo 2009 tento l'ultima visita specialistica da un podologo di Torino, cui non faccio (volutamente) pubblicità, il quale mi dà un plantare "attivo" (che costa più di un'amante....) che di fatto mi stimola la pianta del piede, il quale miracolosamente torna naturalmente "cavo".
Ricomincio a correre dopo quasi cinque anni. Fra ottobre e novembre concludo tre mezze.
il 21.03.10 tenterò di portare a termine la maratona.
Fino ad un carico di circa 60 km settimanali non ho più avuto alcun problema; nelle due ultime settimane ho incominciato ad avvertire un leggero fastidio
Se il tutto regge fino alle 13.00 del 21.03, poi butto via planatre e caviglia
Credo che molto dipenda dalla patologia e dalla qualità dei plantari: questa, almeno, è l'idea che mi sono fatto.
...ciao Krily
Re: Correre con i plantari
Io ho dei plantari personalizzati di cui forse è meglio che non dica la marca per non fare la pubblicità, che compensano i piedi cavi ed hanno un rialzo a sinistra di mezzo centimetro in quanto ho la gamba sinistra mezzo centimetro più corta. Nonostante tutto ho i tendini d'achille infiammati, oltre alle borsiti ed il tendine di sinistra che una volta era sano, adesso è più infiammato di quello di destra, idem per quanto riguarda la borsite nel calcagno di sinistra. Io penso che la causa di ciò sia dovuta al fatto che il rialzo a sinistra me lo hanno messo a cuneo anzichè a tutta pianta come consigliava Prof. De Ponti nel suo libro sul tendine d'achille. Inoltre questi plantari pesano 60 grammi anzichè 10 grammi come i plantari che stanno dentro le scarpe e perciò mi aumenta il costo energetico nella corsa a piedi. Quando guarirò voglio innanzitutto cambiare scarpe e poi provare i plantari Aura che comunque non sono correttivi di difetti anatomici tipo piedi cavi. Qualcuno usa i plantari Aura? Io li ho già acquistati e mi sono già pentito anche se non li ho mai usati, comunque almeno sono molto leggeri.
Certo che i plantari Giuliani sarebbero l'ideale, ma a me andare nel Lazio non mi viene per niente bene in quanto è troppo lontano da dove abito.
Certo che i plantari Giuliani sarebbero l'ideale, ma a me andare nel Lazio non mi viene per niente bene in quanto è troppo lontano da dove abito.