Rullata
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Re: Rullata
mi viene da consigliarti come ti viene meglio,comunque, come già postato guada qua' http://www.podisticandiana.it/come_correre.html
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Re: Rullata
Guarda la cosa piu difficile in assoluto è ruiscire a "spingere" col piede.
Tutti tendono a lasciarlo "molle" e questo inificia la spinta delle gambe.
Occhio pero a non esagerare altrimenti se i polpacci sono deboli poi avrai bisogno di recuperare di piu per non caricarli troppo.
Tutti tendono a lasciarlo "molle" e questo inificia la spinta delle gambe.
Occhio pero a non esagerare altrimenti se i polpacci sono deboli poi avrai bisogno di recuperare di piu per non caricarli troppo.
Cio che si ama non si possiede.
lentamente.....ma inesorabilmente
La verità null'altro è che il proprio punto di vista
lentamente.....ma inesorabilmente
La verità null'altro è che il proprio punto di vista
Re: Rullata
scuasatemi ragazzi,però sto notando in molti siti che ci sono per lo più 3 "scuole di pendiero" per quanto riguarda l'appoggio:
-C'è chi sostiene la rullata,dicendo che dev'essere il tallone a toccare per primo poi l'avampiede e poi spingere di punta
-Poi c'è chi consiglia a tutti l'avampiede,inquanto riduce di parecchio traumi alle ginocchia (ribadisco non correre sulle punte,ma sull'avampiede)
-Ed infine c'è chi sostiene la teopria che ognuno aha una propria corsa che è dettata da innumerevole fattori fisici/genetici e che quindi tentando di modificare l'appoggio si riaschia di alterare l'equilibrio.Ovvio che chi sostiene questo pensiero non afferma che devi correre male solo perchè è il tuo modo di correre,ma dice che devi modificarlo quel tanto che basta per non infortunarti.senza modificare radicalmente il tuo appoggio.
Passo la palla ai più esperti per avere la loro opinione.Non siate timidi
-C'è chi sostiene la rullata,dicendo che dev'essere il tallone a toccare per primo poi l'avampiede e poi spingere di punta
-Poi c'è chi consiglia a tutti l'avampiede,inquanto riduce di parecchio traumi alle ginocchia (ribadisco non correre sulle punte,ma sull'avampiede)
-Ed infine c'è chi sostiene la teopria che ognuno aha una propria corsa che è dettata da innumerevole fattori fisici/genetici e che quindi tentando di modificare l'appoggio si riaschia di alterare l'equilibrio.Ovvio che chi sostiene questo pensiero non afferma che devi correre male solo perchè è il tuo modo di correre,ma dice che devi modificarlo quel tanto che basta per non infortunarti.senza modificare radicalmente il tuo appoggio.
Passo la palla ai più esperti per avere la loro opinione.Non siate timidi
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Re: Rullata
Come ti ho risposto prima prima di pensare ad altro bisogno imparare a spingere col piede fin quando il piede rimane "staccato!" da tutto il resto del corpo non puoi pensare di migliorare la rullata.
Seconda considerazione da fare è quanto velocemente corri piu corri veloce e piu potrai portare il movimento in avantreno
terza considerazione il peso dell'atleta piu sei pesante e piu sara difficile che tu riesca a non lavorare di tallone
4 considerazione la postura se coeri seduto sulle ginocchia è praticamente impossibile spingere di avantreno
5 considerazione falcata se la tua falcata è troppo ampia il tallone è obbligato a lavorare di piu
Considerazioni finali
Non esiste in assoluto una rullata corretta esistonop diversi appoggi piu o meno economici in basse alla conformazione fisica dell'atleta.
Seconda considerazione da fare è quanto velocemente corri piu corri veloce e piu potrai portare il movimento in avantreno
terza considerazione il peso dell'atleta piu sei pesante e piu sara difficile che tu riesca a non lavorare di tallone
4 considerazione la postura se coeri seduto sulle ginocchia è praticamente impossibile spingere di avantreno
5 considerazione falcata se la tua falcata è troppo ampia il tallone è obbligato a lavorare di piu
Considerazioni finali
Non esiste in assoluto una rullata corretta esistonop diversi appoggi piu o meno economici in basse alla conformazione fisica dell'atleta.
Cio che si ama non si possiede.
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Re: Rullata
Appoggiare di tallone è piuttosto traumatico...bisognerebbe appoggiare con tutta la pianta e poi spingere di punta se si va veloce o nn spingere e far girare i piedi quando si va piano...
io da due giorni sto provando anche questo con soddisfazione.
http://www.runningforum.it/viewtopic.ph ... =5250...in pratica si usa l'appoggio per andar veloce anche quando si va piano..
Ciaooo
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Re: Rullata
interessante ragazzi però a volte rimango ancora dubbioso su alcune tecniche cioè:adrian dice che atterrare di tallone è molto traumatico,ma allora durante la rullata qual'è la prima parte del piede che tocca il suolo?
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Re: Rullata
Vado anch'i per punti come POD
1. la rullata è innanzitutto un movimento naturale e bisogna quindi almeno parzialmente seguirlo, difficile se non impossibile snaturarsi per "seguire" un certo modo di correre. io non potrò mai, ad esempio, correre come i keniani.
2. ognuno ha una tendenza propria a correre più in un modo che in un altro
3. velocità peso e tipologi di scarpe influenzano ulteriormente questi fattori: più lento vai più poggerai di tallone, più la scarpa è ammortizzata e quindi con intersuola alta e più appoggierai di tallone
4. Il livello di llenamento può far propendere più in un modo che in un altro.
5. correre poggiando sui talloni è vero che può essere più traumatico (e le scarpe da allenamento sono infatti in tale zona più ammortizzate) ma altrettanto vero che almeno ai neofiti ed all'inizio viene molto più naturale che non correre di avampiede (forefoot) e di metà piede (midfoot) dove è richiesta mediamente una forza soprattutto nei polpacci maggiore.
5. Le dinamiche di corsa nei vari modi implicano proprio modi di correre diversi, fondamentale come diceva POD è dove posizioni il baricentro del peso mentre corri: devi sempre cercare id mantenerlo sotto al corpo per non sovraccaricare. Se corri di avampiede questo è obbligatorio ( i passi sono più piccoli).
6. La naturalità del gesto non esime comunque dal cercare di migliorare la propria meccanica e la propria efficienza: se ne guadagna in termini di velocità e di rischi infortuni.
Per la mia esperienza non esiste quindi una regola fissa. opto per l'opzione 3 tra quelle segnate, senza però trascurare di cercare di migliorare.
1. la rullata è innanzitutto un movimento naturale e bisogna quindi almeno parzialmente seguirlo, difficile se non impossibile snaturarsi per "seguire" un certo modo di correre. io non potrò mai, ad esempio, correre come i keniani.
2. ognuno ha una tendenza propria a correre più in un modo che in un altro
3. velocità peso e tipologi di scarpe influenzano ulteriormente questi fattori: più lento vai più poggerai di tallone, più la scarpa è ammortizzata e quindi con intersuola alta e più appoggierai di tallone
4. Il livello di llenamento può far propendere più in un modo che in un altro.
5. correre poggiando sui talloni è vero che può essere più traumatico (e le scarpe da allenamento sono infatti in tale zona più ammortizzate) ma altrettanto vero che almeno ai neofiti ed all'inizio viene molto più naturale che non correre di avampiede (forefoot) e di metà piede (midfoot) dove è richiesta mediamente una forza soprattutto nei polpacci maggiore.
5. Le dinamiche di corsa nei vari modi implicano proprio modi di correre diversi, fondamentale come diceva POD è dove posizioni il baricentro del peso mentre corri: devi sempre cercare id mantenerlo sotto al corpo per non sovraccaricare. Se corri di avampiede questo è obbligatorio ( i passi sono più piccoli).
6. La naturalità del gesto non esime comunque dal cercare di migliorare la propria meccanica e la propria efficienza: se ne guadagna in termini di velocità e di rischi infortuni.
Per la mia esperienza non esiste quindi una regola fissa. opto per l'opzione 3 tra quelle segnate, senza però trascurare di cercare di migliorare.
If you touch me
You'll understand what happiness is
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