Cronaca della bandelletta: da diagnosi a cura

[loreffe]

Avevo aperto un nuovo topic, ma direi che questo è ben più indicato, pertanto chiudo quello e trasferisco il messaggio qui:

Vi scrivo perché non so più dove battere la testa e sto cercando qualcuno che abbia avuto problemi simili ai miei per capire come li ha risolti. Ad inizio dicembre, a seguito di una sessione di corsa sul tapis roulant ho accusato problemi alla bandelletta ileo-tibiale, sono andato dal fisioterapista il quale ha iniziato il trattamento con fibrolisi e tecar. Domenica scorsa, dopo più di un mese di trattamenti, sono riuscito a fare la prima seduta di 10 km con profitto (4'40'' al km) e senza dolori. Tutto finito? Magari! Il lunedì successivo dovevo fare il secondo test sui 12 km (tutto scrupolosamente secondo gli ordini del fisioterapista). Purtroppo lunedì a metà seduta ho accusato un forte dolore dietro il ginocchio (zona popliteo, ma direi non solo quello, perché poi avvolge tutto il ginocchio) che mi impedisce la corsa. Mi sono fermato e ho descritto tutto al fisioterapista, che mi ha detto che è un problema collegato e che in 3 sedute si risolve. Ad oggi ho fatto 2 sedute e faccio sessioni di corsa come indicato dal fisioterapista (non più di 20'). Invece di migliorare sto peggiorando, ho fastidio in quasi tutti i movimenti, direi che sto peggio di inizio dicembre, è tornato anche il dolore alla bandelletta. Qualcuno di voi ha avuto esperienze simili, ed eventualmente come ha risolto?

Grazie a chiunque mi dia un piccolissimo contributo!

P.s.: Oggi dovevo iniziare la preparazione per la maratona di Roma, immaginate il giramento di balle..

[evolux]

@loreffe


Intanto, corri di avampiede?

[arme]

@loreffe confermo quanto ha scritto tafaz nella pagina precedente. anche io risolsi con un solo, semplice modo: RIPOSO. per lui fu due mesi, per me qualcosa meno (5 settimane) ma i numeri sono quelli...per capirci: non è una contrattura che con fisio + 4/5 gg sei come prima.

la bandelletta è uno degli infortuni più subdoli secondo la mia esperienza. perché scompare non appena smetti di correre.
cammini, lavori, fai tutto normalmente e ti sembra di stare bene già il gg dopo. e appena provi a correre all'inizio nessun problema...poi dopo 15-30' di corsa si ripresenta, a prescindere dal ritmo.

[loreffe]

Avevo aperto un nuovo topic, ma direi che questo è ben più indicato, pertanto chiudo quello e trasferisco il messaggio qui:

Vi scrivo perché non so più dove battere la testa e sto cercando qualcuno che abbia avuto problemi simili ai miei per capire come li ha risolti. Ad inizio dicembre, a seguito di una sessione di corsa sul tapis roulant ho accusato problemi alla bandelletta ileo-tibiale, sono andato dal fisioterapista il quale ha iniziato il trattamento con fibrolisi e tecar. Domenica scorsa, dopo più di un mese di trattamenti, sono riuscito a fare la prima seduta di 10 km con profitto (4'40'' al km) e senza dolori. Tutto finito? Magari! Il lunedì successivo dovevo fare il secondo test sui 12 km (tutto scrupolosamente secondo gli ordini del fisioterapista). Purtroppo lunedì a metà seduta ho accusato un forte dolore dietro il ginocchio (zona popliteo, ma direi non solo quello, perché poi avvolge tutto il ginocchio) che mi impedisce la corsa. Mi sono fermato e ho descritto tutto al fisioterapista, che mi ha detto che è un problema collegato e che in 3 sedute si risolve. Ad oggi ho fatto 2 sedute e faccio sessioni di corsa come indicato dal fisioterapista (non più di 20'). Invece di migliorare sto peggiorando, ho fastidio in quasi tutti i movimenti, direi che sto peggio di inizio dicembre, è tornato anche il dolore alla bandelletta. Qualcuno di voi ha avuto esperienze simili, ed eventualmente come ha risolto?

Grazie a chiunque mi dia un piccolissimo contributo!

P.s.: Oggi dovevo iniziare la preparazione per la maratona di Roma, immaginate il giramento di balle..

Intanto, corri di avampiede?

Credo di si, ma non ci ho fatto caso!

[evolux]

@loreffe


Ah beh allora inizia ad apprendere tecniche di corsa naturale e di cadenza tra 175/180(meglio) al minuto.
Io ho impiegato un pò di tempo eh, non viene subito facile.
Però ti consiglio, come cicli di tecarterapie:
10 + 2 al mese a distanza di 15 giorni come mantenimento.
Poi:
_foam roller su fascia lata e su quadricipiti, entrambe le gambe ovviamente, 1 serie da 30 (avanti e indietro) al giorno.
Poi, in palestra, ai cavi, sviluppare i muscoli abduttori, perché sviluppando la muscolatura interna della coscia tengono ferma la bandelletta che sta dalla parte opposta, ovvero all'esterno.

[loreffe]

Ma è possibile che non abbia mai avuto problemi e sia emerso solo a seguito di una seduta sul tapis roulant?

[evolux]

@loreffe


Guarda che potrebbe esserci anche una condropatia, ed a volte, parlo per esperienza, le cose sono associate anche se non è detto.
A volte il segnale arriva all'improvviso, a me per la bandelletta è successo in bici invece. Comunque quando succede era lì che stava per verificarsi e ad un certo punto lo fa, difficile nel ginocchio avere degli avvertimenti prima che succedano le cose, purtroppo direi.

[loreffe]

Cronaca della visita di ieri di fisioterapista e ortopedico. Non hanno rilevato nessun problema a livello di menisco, sono stati fatti tutti i test funzionali sul portamento e su eventuali squilibri ed hanno dato tutti esito negativo. E' stata rilevata solo una grave inefficienza della caviglia destra, che è completamente instabile. Me la ruppi quando giocavo a basket (ottobre 2012) e non ho mai recuperato come si deve, ma non aveva dato mai più problemi. Entrambi sostengono possa essere quella che costringe il ginocchio a supplire all'instabilità. Da parte mia sono molto scettico, ma proverò a fare gli esercizi di rafforzamento per la caviglia che mi hanno prescritto, e nel frattempo mi faccio nuovamente sistemare la bandelletta. Che ne dite?

[fujiko]

Carissimi, scrivo per il mio fidanzato che mi sa che è incappato nell'infiammazione della BIT. La zona del dolore corrisponde perfettamente. Ancora non si è fatto vedere (non riuscirà prima della prossima settimana), quindi intanto cerchiamo confronto qui

Lui corre da circ un annetto, soltanto nel weekend perché in settimana non riesce. In settimana però fa con continuità sempre da un annetto partita di calcetto con i colleghi. Di fatto ha preso (anzi, ripreso) a correre per fare un po' di fiato per il calcetto. Adesso si sta appassionando quindi da qualche ha aumentato pochino i volumi, ma parliamo veramente di poca roba 15-20km a settimana.

Ha già fatto un paio di gare da 10km con discreti risultati per quanto poco corre.

Da circa 1 mese e mezzo, dopo ogni allenamento (non importa la tipologia) gli parte il dolore. Quindi dopo l'allenamento, non durante. Preciso che correva prima con delle Nimbus e da circa 6 mesi con le Ghost 9.
A una mia analisi, non sembrandomi esserci difetti di appoggio, gli ho fatto acquistare delle neutre e sono abbastanza convinta che siano giuste (gli farò comunque fare un test specifico)

Bene. La cosa assurda è che con la partita di calcetto o 1) non gli compare alcun dolore oppure 2) gli passa totalmente se ne aveva prima di giocare!!

è davvero paradossale pensando che non si risparmia per nulla in campo, anzi....

Sto cominciando a pensare che con le scarpe da calcetto (delle Nike Mercurial, ndr) abbia un appoggio migliore (meso-avampiede) che gli riduce i traumi al ginocchio, unito al beneficio dell'erba sintetica del campo.

Che ne pensate?

[gian_dil]

Ho sentito dai "vecchi"...che il calcio rovina il podista . Forse il gesto nel calcetto è repentino e non continuo come nella corsa per cui il dolore non ha tempo di presentarsi in più vengono interessati altri muscoli/tendini.