Sindrome di Haglund (causa di tendinite insopportabile)

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mentorex
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Re: Sindrome di Haglund (causa di tendinite insopportabile)

Messaggio da mentorex »

Ciao Nicoletta, mi dispiace della tua situazione.
Io (sono stato operato il 16 novembre 2017) fortunatamente non ho di che lamentarmi, ormai ho ripreso a correre regolarmente già da circa un mesetto (significa che corro 6 giorni su 7). Ritmi blandi, ovviamente, ma facendo anche tanta salita e distanze dai 10 ai 20 km. Ieri, per la prima volta, dopo tanto tempo, ho corso 20 km leggermente ondulati a ritmo compreso tra 4'40"-5'00" min/km con un mio amico che sta preparando la maratona di Milano. Un po' di fastidio dopo la doccia, ma niente di paragonabile a prima quando zoppicavo vistosamente, e passate un paio di ore non ho avuto più alcun fastidio. Nel complesso mi ritengo soddisfatto del decorso postoperatorio e spero che anche quel leggero fastidio post corsa scompaia del tutto.

n.b. Dopo l'intervento non ho mai avuto bisogno di far ricorso a antidolorifici o antinfiammatori. La mia terapia postoperatoria è consistita solo nel fare le punture di calcio eparina e di antibiotico
Personal Record
- 10km-34'
- 21,097km-1h15'
- 42,195km-2h44' (Parigi-Venezia), ho fatto 21 maratone tutte sotto le 3 ore
- 50 km-3h28' (50 km di Romagna), 4h08' (Pistoia-Abetone)
- 60km-4h34' (60km del Trasimeno)
- 100km-9h14' (100km del Passatore)
nicoletta vettorello
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Re: Sindrome di Haglund (causa di tendinite insopportabile)

Messaggio da nicoletta vettorello »

Ciao a tutti, mi chiamo Nicoletta ed è la prima volta x me in questo forum.
A novembre 2017 mi operano di esostosi retrocalcaneare e ireinserzione tendine d'Achille.
Un mese di gesso, un altro senza appoggiare il piede...tecarterapie..oggi 7 marzo , mi ritrovo con un dolore fortissimo dal lato opposto alla cicatrice cioè all interno caviglia.
Dolore insopportabile, edema e borsite. Il morale è a terra..qualcuno di voi sa illuminarmi sul decorso post operatorio?
Andrea1969
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Re: Sindrome di Haglund (causa di tendinite insopportabile)

Messaggio da Andrea1969 »

nicoletta vettorello ha scritto:Ciao a tutti, mi chiamo Nicoletta ed è la prima volta x me in questo forum.
A novembre 2017 mi operano di esostosi retrocalcaneare e ireinserzione tendine d'Achille.
Un mese di gesso, un altro senza appoggiare il piede...tecarterapie..oggi 7 marzo , mi ritrovo con un dolore fortissimo dal lato opposto alla cicatrice cioè all interno caviglia.
Dolore insopportabile, edema e borsite. Il morale è a terra..qualcuno di voi sa illuminarmi sul decorso post operatorio?
Ciao Nicoletta,
purtroppo (o per fortuna) come già scritto più volte siamo fatti tutti in modo estremamente diverso, e quindi altrettanto diversi sono i modi e i tempi di assorbimento dei medesimi malanni.
Mentorex, che ti ha risposto sopra, dopo appena 48 giorni già correva per 10 km. ; io ho dovuto aspettare ben SEI MESI per correre la prima volta, e per appena 5 km.
Fino a quel momento (cioè appunto per sei mesi) mi sembrava di essere quasi nella tua stessa situazione, cioè di essere prima precipitato ben più in fondo rispetto ai dolori preoperatori, e poi, tutt'al più, aver recuperato quelli precedenti e nulla più (ossia, nulla di meno). Quindi, convinzione deprimente di essermi operato inutilmente, e quindi dell'incurabilità.
Invece, appunto, dopo sei mesi, un giorno all'improvviso mi sono ritrovato a corricchiare quasi per scherzo. Così, da un giorno all'altro.
E da quel momento ho via via incrementato, ma sempre facendolo al massimo 2-3 volte al mese, sempre a distanza di almeno una settimana tra una corsa e l'altra, e comunque con dolori POST-corsa sempre forti, e zoppicamento associato.
Almeno 8 mesi di limbo, ed anche in questo caso mi ero convinto che la situazione sarebbe rimasta più o meno così : poter correre sì, e andare in montagna (l'altra mia passione) ma a prezzo di sofferenze (quelle che invece prima pativo anche solo nel camminare).
Invece ecco la terza fase : il piede operato alla fine ha cessato del tutto di procurarmi dolore.
Domenica scorsa ho corso per la prima volta fino a 18 km. e per 80 minuti, non ci riuscivo da almeno 3 anni. Dolore solo leggero nelle ore successive, riassorbito in poco tempo, nulla di paragonabile a quelli della fase precedente.
Ma tutto questo dopo la bellezza di un anno e mezzo. Quello che Mentorex riuscirà, credo, a fare in appena 6 mesi...un terzo del tempo.
Ora il dubbio è cosa fare con l'altro piede, perché dal canto suo ha avuto una remissione e quindi anche quello mi fa molto meno male di prima : ossia mi ritrovo con un piede guarito per davvero ed uno...per finta :D

Quindi, morale : non scoraggiarti. :D
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mentorex
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Re: Sindrome di Haglund (causa di tendinite insopportabile)

Messaggio da mentorex »

Ciao Andrea,
a riprova di quello che tu dici, ieri sera ho corso 10km in pista a 4'25"/km. All'inizio ho provato un leggero fastidio al piede operato ma percorsi i primi 2 km tutto è passato è ho potuto correre tranquillamente. Ho voluto provare a sollecitare il piede correndo a ritmo costante per vedere cosa mi sarebbe successo. E' andata piuttosto bene ed è stata una bella soddisfazione non zoppicare dopo la corsa senza provare alcun fastidio.
Auguro a tutti di tornare a correre senza problemi

n.b. Domenica scorsa ho corso 20 km a ritmo blando
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Knut
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Re: Sindrome di Haglund (causa di tendinite insopportabile)

Messaggio da Knut »

Buonasera, io mi mi sono operato di Haglund il 31 gennaio 2018 (operazione a cielo aperto)
Ad oggi sinceramente mi sento peggio di prima dolori lancinanti nell'osso e anche su tendine e malleolo, dal controllo del 23 marzo mi hanno detto che sono nei tempi che è normale avere dolori...a me sembra di stare peggio prima dell'intervento.
Sto applicando cerotti di lidocaine come da prescrizione medica e sto facendo allungamenti senza superare la soglia del dolore così mi è stato detto al controllo...ma il dolore c'è quasi sempre.
Sono preoccupato e demoralizzato...quanto ancora devo soffrire?
Anche la normale passeggiata mi resta difficile e spesso dolorosa, il calcagno risulta molto arrossato.
Knut
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Re: Sindrome di Haglund (causa di tendinite insopportabile)

Messaggio da Knut »

nicoletta vettorello ha scritto:Ciao a tutti,sono Nicoletta.
Sono stata operata di esostosi retrocalcaneare ed inserzione tendine d'Achille a novembre.
A 3 mesi di distanza, mi chiedo ancora se mi hanno operata. Stessi dolori, stessi sintomi preoperatori. Il dolore ( anche da ferma) lo avverto nella parte opposta alla cicatrice , x capirci..all interno caviglia. L ortopedico dice che è tutto ok ma ..io senza antidolorifici non ce la faccio a tirare sera. Il morale scende sempre di piu. Ricordo che prima dell'operazione ho fatto vari tipi di terapia senza alcun risultato. Facevo sub, climbing, corsa,bici. Ora....alle 20 sono già stesa con la gamba in scarico.
Nicoletta io mi mi sono operato di Haglund il 31 gennaio 2018 (operazione a cielo aperto)
Ad oggi sinceramente mi sento peggio di prima dolori lancinanti nell'osso e anche su tendine e malleolo, dal controllo del 23 marzo mi hanno detto che sono nei tempi che è normale avere dolori...a me sembra di stare peggio prima dell'intervento.
Sto applicando cerotti di lidocaine come da prescrizione medica e sto facendo allungamenti senza superare la soglia del dolore così mi è stato detto al controllo...ma il dolore c'è quasi sempre.
Sono preoccupato e demoralizzato...quanto ancora devo soffrire?
Anche la normale passeggiata mi resta difficile e spesso dolorosa, il calcagno risulta molto arrossato.
Anche pochi minuti fa ho dovuto prendere un antidolorifico...che attenua non del tutto il dolore.
Andrea1969
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Re: Sindrome di Haglund (causa di tendinite insopportabile)

Messaggio da Andrea1969 »

Knut ha scritto:Buonasera, io mi mi sono operato di Haglund il 31 gennaio 2018 (operazione a cielo aperto)
Ad oggi sinceramente mi sento peggio di prima dolori lancinanti nell'osso e anche su tendine e malleolo, dal controllo del 23 marzo mi hanno detto che sono nei tempi che è normale avere dolori...a me sembra di stare peggio prima dell'intervento.
Sto applicando cerotti di lidocaine come da prescrizione medica e sto facendo allungamenti senza superare la soglia del dolore così mi è stato detto al controllo...ma il dolore c'è quasi sempre.
Sono preoccupato e demoralizzato...quanto ancora devo soffrire?
Anche la normale passeggiata mi resta difficile e spesso dolorosa, il calcagno risulta molto arrossato.
Carissimo,
i tempi del decorso possono variare moltissimo da persona a persona.
Nel mio caso, ad esempio, potrei dirti che a distanza di poco meno di 2 mesi dall'intervento (cioè all'incirca dove ti trovi tu), altro che dolori persistenti: addirittura era ancora la stessa ferita chirurgica a non essersi rimarginata, al punto che mi si era appena riaperta ed io mi trovavo lì a farmela risuturare : vedi un po' te ! Ricordo che partii con amici per qualche giorno in montagna ma dovetti star fermo a fondovalle ad ammirare i monti dal basso mentre loro ci salivano sopra...

Dopo un anno esatto ancora ero in un limbo indefinito (non provavo dolore camminando ma lo provavo ancora - eccome - dopo aver corso).
E solo adesso, dopo la bellezza di un anno e mezzo, posso finalmente dire di essere guarito al 99%.

Quindi purtroppo c'è da farsene una ragione.
Lo so, è difficile, tant'è vero che io stesso al pensiero di dover rifare la stessa trafila con l'altro piede (perché il mio Haglund è bilaterale) ci sto pensando non una ma cento volte...e questo nonostante ora sappia (a differenza di prima) che bene o male alla fine il calvario finisce.
Ma è talmente lungo che, appunto, neanche la certezza della sua fine riesce a compensare del tutto l'idea un po' angosciante della sua durata.

Buona Pasqua.
Knut
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Re: Sindrome di Haglund (causa di tendinite insopportabile)

Messaggio da Knut »

Scusa il ritardo, Auguri anche a te.
Ho capito il tuo percorso, io addirittura adesso sto peggio di prima dell'intervento, pensa che l'ultimi giorni prima dell'intervento stavo benino, mentre adesso sto come prima o peggio di prima, per me è doloroso anche camminare, quella sensazione di dolore e bruciore sulla cute tutta arrossata del calcagno, principalmente tra tendine d'Achille e malleolo esterno e bruciore e dolore retro calcagno( ne avevo due uno tra il tendine d'Achille e calcagno e l'altro sul lato interno del calcagno tutti nel calcagno sx.....e il mio morale e proprio sotto ai piedi.
Grazie e spero che anche io prima o poi possa risolverla, mi basterebbe di camminare....anche io amo la montagna e spero di potermela godere a settembre.
Ciao Luca
Ultima modifica di Knut il 3 apr 2018, 16:35, modificato 1 volta in totale.
mimmus
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Re: Sindrome di Haglund (causa di tendinite insopportabile)

Messaggio da mimmus »

Buongiorno a tutti,
mi scoccia un po' (tanto) postare il primo messaggio in questo forum ma me lo consentirete dato che ormai non riesco più neanche a camminare :(
E c'è da dire che non corro più da vent'anni!

Il mio piede è piuttosto magro e cavo, alla vista entrambi i talloni appaiono abbastanza gibbosi da sempre ma, ormai da mesi, al piede destro, ho un dolore insopportabile ai due lati dell'inserzione, con due "bozzi" doloranti al tatto (evidente borsite?).
Mi sono rivolto ad un noto fisioterapista-mago ma, a parte il solito giro di terapie (tecar-laser-ultrasuoni), un esame baropodometrico e un paio di solette "propriocettive" (con le quali comunque ho avuto benefici per la postura e l'appoggio), il dolore è sempre lì, mi impedisce anche una semplice passeggiata, quando mi alzo dalla sedia in ufficio, dopo qualche ora di lavoro, vedo letteralmente le stelle. Vado in giro con le scarpe slacciate e aperte, mi trascino per le faccende di tutti i giorni, insomma una situazione penosa. ](*,)

Ho fatto una radiografia, a me pare evidente una certa deformazione ma sono in attesa di farla visionare ad un ortopedico (non specifico).

Datemi un conforto, per piacere
:cry:
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mentorex
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Re: Sindrome di Haglund (causa di tendinite insopportabile)

Messaggio da mentorex »

Se hai Haglund operati. Io ormai sto bene, ho fatto 3-4 lunghi da 30 km oltre che ripetute. È inutile penare o dare retta ai fisioterapisti che, pro domo loro, ti consigliano terapie inutili e costose. Rivolgiti ad un ortopedico specializzato nel piede
Ultima modifica di mentorex il 14 mag 2018, 11:46, modificato 1 volta in totale.
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