[DISCUSSIONE UFFICIALE] Fascite plantare 3

[laudo]

È quello che ho capito anche io sulla mia pelle, meglio continuare a correre naturalmente senza stravolgere il mio stile.

[valyant]

http://www.runnersworld.it/esercizi-arc ... nners-4002


Questi vanno bene per rafforzare l'arco plantare?

[gian_dil]

Ottimi direi!!

[pippotek]

Nerevar e Cooper96 Sono capitato qui per caso e ho letto le ultime pagine con estremo interesse e piacere. Per la cronaca, su R's Word di questo mese, a firma del dr Migliorini (in cui si fa riferimento a studi di altri autori, ahimè non citati), c'è un articolo su tendini e tendinosi in cui ritrovo le stesse cose (degenerazione e non infiammazione, cura con il movimento, esercizi, eventualmente associati a onde d'urto).
"…far partire (o ripartire) l'infiammazione, facendo diventare un problema cronico un problema acuto." Cooper96. Ecco, questa frase secondo me merita il Nobel per il running, nel senso che un aspetto comunemente sentito (comprensibilmente) come un problema (infiammazione dolorosa) diventa una condizione di passaggio e auspicata, per imboccare la via della guarigione (o della supercompensazione? ). Chiudo qui con la sviolinata , comunque, da già che si festeggiano i 10 anni, RF è oggettivamente un grande Forum.

[dmimmor]

Beh, nel mio caso, il tentativo di far ripartire l'infiammazione con le onde d'urto ha peggiorato di molto la mia fascite.
Due risonanze fatte prima e dopo il ciclo di onde d'urto (per fortuna sospese in tempo) hanno evidenziato come la fascia avesse aumentato di spessore invece di diminuire, con conseguente aumento del dolore percepito.
I metodi "violenti" possono spesso rivelarsi controproducenti e dalla mia esperienza diretta li sconsiglio fortemente, se non coadiuvati da trattamenti congiunti.

[mark984]

Quali trattamenti congiunti?

[dmimmor]

Tra le terapie che mi furono proposte per la cura delle mia fascite plantare prossimale, dopo gli insuccessi del cortisone e delle onde d'urto, mi fu prospettata l'opzione delle onde d'urto associate a infiltrazioni di PRP. Ossia, nella stessa seduta, onde d'urto seguite da infiltrazione di PRP ecoguidata.
Per fortuna sono riuscito a uscirne con le sole PRP, ma sarebbe stata la mia scelta successiva.

[valyant]

Nerevar e Cooper96 Sono capitato qui per caso e ho letto le ultime pagine con estremo interesse e piacere. Per la cronaca, su R's Word di questo mese, a firma del dr Migliorini (in cui si fa riferimento a studi di altri autori, ahimè non citati), c'è un articolo su tendini e tendinosi in cui ritrovo le stesse cose (degenerazione e non infiammazione, cura con il movimento, esercizi, eventualmente associati a onde d'urto).
"…far partire (o ripartire) l'infiammazione, facendo diventare un problema cronico un problema acuto." Cooper96. Ecco, questa frase secondo me merita il Nobel per il running, nel senso che un aspetto comunemente sentito (comprensibilmente) come un problema (infiammazione dolorosa) diventa una condizione di passaggio e auspicata, per imboccare la via della guarigione (o della supercompensazione? ). Chiudo qui con la sviolinata , comunque, da già che si festeggiano i 10 anni, RF è oggettivamente un grande Forum.

Non ho competenze specifiche per approfondire ma , seguendo questo filo logico, basterebbe andare a correre con la fascite per farlo diventare un problema acuto, e mi pare di non aver mai letto di qualcuno che è guarito correndo. O no?

[pippotek]

Anch'io non ho competenze mediche specifiche e non voglio imbarcarmi. La fascite è una brutta bestia. I contributi scaturiti dal bel confronto tra Nerevar e Cooper96 mi hanno dato conferme e ulteriori idee sulla materia "infortuni del podista" in generale, e dunque li ho voluti ringraziare. Grazie ancora. Però questo in particolare è il 3D specifico della fascite plantare. Con la quale non si corre, fa male e si zoppica, oggettivamente, hai perfettamente ragione.

[torakiki7]

Io ne sono uscita cn coraggio.
Ora mi ucciderete per quello che scriverò, ma nn siamo tutti uguali e io riporto solo la mia esperienza.
5mesi di fase acuta, 12 sedute di onde,corsa in acqua e...a fase acuta terminata (mattino no dolore) ho ripreso progressivamente a correre.
Anche, nn lo nascondo su del dolore, ho provato, coraggiosamente ho fatto spallucce e ho provato a nn sentirlo (nn era cmq forte, ma ammetto che mi faceva ripiombare a pensieri cupi),fatto esercizi per i piedi cm se nn ci fosse un domani (li faccio tutte le sere)e piano piano se n'è andata.
Ora faccio 60/70km a settimana, un po' di Bdc e vado!
In bocca al lupo a tutti!!!