luigigaristo ha scritto:Io invece non mi fido dei centri privati! Tutti quelli in cui sono stato, li ho trovati davvero troppo "scolastici". Da qualche anno scelgo sempre la medicina sportiva dell'ospedale pubblico, li trovo molto più scrupolosi!
In effetti non volevo assolutamente denigrare le strutture pubbliche che spesso sono migliori dei privati. E' soprattutto grazie alla sanità pubblica che sto qui a raccontare quello che mi è successo.
Volevo dire di andare comunque in centri che danno fiducia e non cercare le sveltine per avere il certificato velocemente e a tutti i costi.
Io non andavo più alla medicina sportiva della Asl per gli eccessivi tempi di attesa e non per la professionalità.
Infatti il problema dei tempi di attesa esiste, infatti io utilizzo il regime di intramoenia ad un costo, decisamente alto. Ma preferisco essere tranquillo (magari ci fosse la possibilità di essere sempre tranquillo)
GC: luigigaristo
Scarpe: Nike Vomero 14 - Saucony Triumph ISO 4
Half - 1h40'20" (Maratonina dei Dogi 07/04/19)
Maratona 4h e 15' (Venice Marathon)
Bravo Paodanto non mollare.....correrai meglio di prima!
Confermo che le strutture pubbliche almeno qui a Bergamo sono le migliori. Ieri bocciato al idoneità per pressione minima 115
Subito, a riposo. Nel mio caso credo anche in un centro privato non mi avrebbero dato idoneità. Ma vi assicuro che in certi centri privati fanno fare il gradino 2minuti senza neanche un minimo di fiatone e il dettaglio di anomalia del cuore sotto sforzo non lo rilevano; considerate che questa prova col gradino l’ho fatta a 51 anni. È vero che anche noi dobbiamo informarci, ma certi centri di medicina son una catena di montaggio per fatturare di più a prezzo scontato, qualità scontata al ribasso!
migliorarsi è appassionarsi e viceversa..corsa che passione! endorfiniamoci!
12 km 1ora e 5 sec. 2014 sarnico lovere 2h14min 2015
Maratona Roma2016 (Dajee!) 4h 34min 10miglia castello 1h29min
daniele65
dansan ha scritto:Bravo Paodanto non mollare.....correrai meglio di prima!
Confermo che le strutture pubbliche almeno qui a Bergamo sono le migliori. Ieri bocciato al idoneità per pressione minima 115
Subito, a riposo. Nel mio caso credo anche in un centro privato non mi avrebbero dato idoneità. Ma vi assicuro che in certi centri privati fanno fare il gradino 2minuti senza neanche un minimo di fiatone e il dettaglio di anomalia del cuore sotto sforzo non lo rilevano; considerate che questa prova col gradino l’ho fatta a 51 anni. È vero che anche noi dobbiamo informarci, ma certi centri di medicina son una catena di montaggio per fatturare di più a prezzo scontato, qualità scontata al ribasso!
I controlli fatti seriamente sono fondamentali!!! Dai che con la giusta terapia riparti immediatamente!!!!
Io lavoro in sanità ... Ho lavorato in rianimazione cardiochirurgia per quasi 20 anni ... Da me sono passati molti sportivi che dal nulla si sono scoperti cardiopatici ... Adesso che lavoro al 118 la percezione è ancora più forte ... Ho soccorso ragazzi di 30 anni che sono andati in arresto cardiaco alla fine di una banale sessione di allenamento ... Anche il caso eclatante e , ahimè recente, di Astori ci deve fare riflettere ...
I controlli servono ... E tanto ... Ma fare i controlli non esclude alcuna possibilità , purtroppo.
Conosco però moltissimi triatleti che arrivano ad un livello di "delirio di onnipotenza" esasperato ... Non me ne voglia nessuno ... Bisogna fare i controlli ma bisogna anche capire quando si sta' tirando troppo la corda ... Il fatalismo poi è d'obbligo ...
L'asticella dei livelli raggiunti dagli "amatori" nel corso degli anni si è sempre più alzata e questo porta ad una percezione dei propri limiti sempre più lontani ...
Fidatevi dei medici ... Fidatevi soprattutto degli ospedali pubblici o dei centri di medicina dello sport ... Se sono scrupolosi lo fanno solo per tutelare la vostra salute ... E ogni tanto rallentate ...
Io corro soltanto , ma non vi nascondo che il triathlon mi affascina ... Ma so anche che , a 43 anni suonati, per me è già un ottimo risultato quello che ho ottenuto sino ad oggi ...
La corsa fa bene , è l'esasperazione della performance a far male ... Con questo non voglio assolutamente insinuare nulla che non sia quanto già hanno scritto e descritto tanti utenti prima di me ...
Spero di non essere frainteso ... Il messaggio che vorrei lanciare, da sanitario, è che non sempre dietro medici, infermieri, ospedali e strutture di medicina dello sport ci sia necessariamente lucro o secondi fini ... Quello che facciamo ogni giorno, almeno per la maggior parte di noi, è cercare di preservare la salute e soprattutto la "vita" .
Basta però paranoie e buone corse a tutti ... Me compreso ...
There is nothing wrong with dedication and goals, but if you focus on yourself, all the lights fade away and you become a fleeting moment in life.
Pete Maravich
Cataldo ha scritto:Io lavoro in sanità ... Ho lavorato in rianimazione cardiochirurgia per quasi 20 anni ... Da me sono passati molti sportivi che dal nulla si sono scoperti cardiopatici ... Adesso che lavoro al 118 la percezione è ancora più forte ... Ho soccorso ragazzi di 30 anni che sono andati in arresto cardiaco alla fine di una banale sessione di allenamento ... Anche il caso eclatante e , ahimè recente, di Astori ci deve fare riflettere ...
I controlli servono ... E tanto ... Ma fare i controlli non esclude alcuna possibilità , purtroppo.
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Sono d'accordissimo con quanto detto da Cataldo. L'esasperazione fa male e non bisogna strafare, inoltre nelle strutture pubbliche ho trovato tanta professionalità e anche umanità.
A me è andata bene anche perché, pur non avendo segnali di una patologia seria, mi sono sempre allenato e gareggiato senza andare fuori giri e godendomi l'evento o gli amici.
Questo mi lusinga ... Troppe volte la gente spara a zero sulla sanità pubblica perché non conosce esattamente ciò che facciamo ogni giorno in ogni ospedale e centrale operativa 118, nei reparti, nei PS, nelle sale di emodinamica etc... Il mio contratto è fermo da 10 anni ormai e vi posso assicurare che ogni giorno migliaia di medici, ma soprattutto infermieri, lavorano per il bene ed il benessere non solo Delle persone che non stanno bene, ma si fanno carico anche dei familiari e Delle loro preoccupazioni e ansie ... spesso etichettati come "fannulloni" e dipendenti pubblici dalla malattia facile e dalle mille agevolazioni , "furbetti del cartellino"... Nulla di tutto ciò ... Ogni giorno andiamo in giro su Automedica, ambulanze, elicotteri, sale operative di emergenza e urgenza e quant'altro ... Il tutto per aiutare chi si trova in difficoltà ed ha bisogno di aiuto ... CHIUNQUE esso sia ...
Anche in questo la corsa mi ha aiutato ... Troppe volte torno a casa con un fagotto di eventi negativi ed angoscianti che vorrei lasciarmi alle spalle, ma non è sempre facile, specie se si tratta di eventi violenti ed improvvisi ... Con la corsa riesco a staccare la spina ... Riesco a dedicare del tempo prezioso alla mia mente ed alla mia anima ... Quello che faccio, che facciamo, lo facciamo prima di tutto perché ci piace, mi piace aiutare la gente, aiutare le persone ... E non è questione di soldi o paga ... È una questione umana ...
Per questo,e chiudo con l'off topic mi perdonino i mod, la corsa canalizza in me energie che mi aiutano ad affrontare ogni giorno situazioni in cui c'è sofferenza, dolore, panico e paura ... Con la corsa ho imparato ad affrontare meglio la mia vita ... Che dopo più di 20 anni di ospedale comincia a sentire il peso di un fardello a volte troppo pesante ...
Corriamo e continuiamo a farlo ... La vita è troppo bella per essere sprecata su un divano o davanti ad uno smartphone ...
Buone corse a te @paodanto ... Tornerai a correre presto ... E buone corse a tutti ...
P.s. vi prego di non fraintendere il senso di questo post ... Non è mia intenzione essere autoreferenziale ... Ma reputo il forum una forma di condivisione molto più educata e moderata rispetto al dilagare dei social network ..."feisbuc" in primis ... perciò affido al forum e a tutti i suoi utenti i miei pensieri più personali perché lo ritengo un mezzo nostalgico e soprattutto attento ... Come reputo gli utenti del forum stesso ... Sarà che a 43 anni comincio a sopportare meno tutta questa socialità virtuale ed immediata che può facilmente essere fraintesa ... A presto ...
