Mononucleosi

[cortomaltese]

minchia, t'ha crepato proprio.

[oas]

già, non avrei mai pensato una roba così pesante.

[jakabadambalazs]

Eccomi all'appello! Positivo alla mononucleosi - l'ho scoperto ieri quando mi sono arrivati i risultati degli esami.
Per dire il vero prima mi sono sentito sollevato perché così almeno sapevo che 'sto coso' aveva un nome. Io fino ad ieri non sapevo nemmeno dell'esistenza della mono. Ma questa non è un infortunio, è una sciagura.
Infatti, leggendo tutte le 4 pagine di sto thread, mi sembra di capire che questa stagione è già buttata nel cesso. Vabbé', la prendo con filosofia e cercherò di trarne vantaggio in qualche modo.

Visto che mi ha aiutato molto a leggere le vostre esperienze anche io cerco di descrivere la mia così per condividerla.

Ho 43 anni. Età atletica; poco più di un anno. Dall'inizio dell'anno sono stato in formissima. Mi allenavo 3/4 volte alla settimana correndo 40-50K. Mi sentivo un toro. A fine gennaio ho deciso di fare la mia prima mezza il 11 marzo. A metà febbraio mi sono trovato a dover gestire un lavoro extra per il quale, per poter consegnare in tempo, mi sono sparato 2 settimane dormendo 4/5 ore a notte. Risultato. Lavoro finito e consegnato in tempo ma sistema immunitario così indebolito che a tre settimana dalla gara mi sono beccato un super-raffreddore/bronchite. Tachiflu+sciroppi e chilometraggio dimezzato per tre settimane. Ad una settimana dalla gara non ero ancora sicuro di poter partire ma forse l'eccitazione e la voglia di farla ha fatto sì che gli ultimi tre giorni mi sono decretato guarito e ho deciso di farla. Era una giornata fredda ed abbiamo corso con la pioggia dall'inizio alla fine. Ho fatto una bellissima gara. L'ho chiusa a 1:42. Mi emoziono ancora quando ci penso.
Ma qui inizia il mio calvario. Una settimana di riposo + corsette relax per recuperare e poi inizio a riprendere il mio solito allenamento. 10 giorni dopo vado a fare delle ripetute 2X3K con recupero 1K - ma faccio una fatica tremenda. Non ci faccio troppo caso ma la cosa si ripete 2 giorni dopo. Poi ancora e ancora. Inizio ad accusare una rigidità muscolare diffusa in tutto il corpo ed avverto una fiacchezza anche nel fare le cose di tutti i giorni. Mi spuntano tanti brufoli in faccia. Lo stomaco non è a posto(leggi: cacarella). Insomma, un malessere diffuso, che ora mettendo insieme le cose si spiegano, ma allora sembravano un insieme di tanti piccoli fastidi tutti nello stesso periodo. Poi il 29 marzo esco per fare un fondo lento di 10K a circa 5'30'' e già al terzo chilometro avverto che qualcosa non va. Guardo, HR a 170. Rallento e vado avanti. Arrivo al quinto chilometro con passo a 6'00'' e HR a 180 e decido di tornare a casa. Rallento ancora ma HR non scende. Sale. Rientro a casa con passo a 6'30'' e HR a 190, sfinito. Qui capisco che c'è qualcosa di serio. Sospendo gli allenamenti del tutto. Ne parlo con qualche amico podista più esperto di me e tutti mi dicono che è stanchezza/sovrallenamento e di non preoccuparmi. Accetto i consigli, non mi preoccupo, ma abbastanza convinto che ci sia dell'altro chiamo il mio medico sportivo (non quella della mutua) che mi visita e mi prescrive gli esami del sangue. Cmq, anche lui, trova tutto in regola (a riposo battiti e pressione ok) mi dice che potrebbe trattarsi di stanchezza accumulata. Mi dice non prendere integratori fino che abbiamo gli esami se non vitamine del gruppo B e fermenti lattici/probiotici. Da lì sono passati 5gg ed ieri ho avuto l'esito degli esami(se vi interessa vi posso scrivere quali erano i valori fuori). Ho fatto la mono.
Probabilmente, visto che l'incubazione è di 4/6 settimane, ce l'avevo già quando ho corso la mezza.

Ecco l'elenco impressionante di sintomi che ho avuto(e ho ancora) in questo periodo: fiacchezza, stanchezza, dolori muscolari, brividi, sudorazione eccessiva, eruzioni cutanee sulla faccia e sul collo, cacarella, tanta aria nella pancia, minzione molto più frequente del solito(forse per milza/fegato ingrossato), tensione e rigidità muscolare tutto il corpo, dolori addome, capogiri, fischio alle orecchie(questo mi preoccupava parecchio), fiato corto anche da riposo, peso sul petto, gengive sanguinanti, sonnolenza, perdita di concentrazione, prurito gamba desta, battiti accelerati, pessima qualità di sonno, mal di gola(ora sta iniziando). Cmq, la sensazione generale è di essere di colpo invecchiato di 30 anni.

Quindi, ora, dai inizi di marzo sono 40 giorni. Ho fatto altre 2 uscite di corsa e la cosa non va. Continuerò a riprovare una volta a settimana ascoltando il mio corpo e per vedere se HR scende. Per mantenere la forma faccio lunghe camminate. Ogni giorno cammino circa 10K. Forse settimana prossima mi iscrivo in palestra per un mese giusto per non stare fermo. Dovrò forzarmi a dormire di più per riposare.

Come tutti anche io mi chiedo quanto tempo ci andrà per una guarigione completa. Domenica ci sarebbe stato il mio primo trail, che ci tenevo tanto - mi sono pure comprato le scarpe - ma in questo stato non ci vado. Mi farei solo del male. Ho letto su un altro forum di ciclisti che c'è chi ha tribolato per più di sei mesi. Non so.

Buona guarigione a tutti!

[oas]

Ciao Jaka, io sono quello che ha aperto il topic e malato di turno, ho avuto più o meno i tuoi stessi sintomi cacarella a parte e mal di gola a parte. Ho 10 anni meno di te, ma mi sa che praticamente siamo considerati adulti entrambi e quindi ci dovremo sorbire la versione "potente" di questa malattia di merda. Ma sbaglio o non hai menzionato febbrina/temperatura sballata? che per me è stato il segnale di allarme del capire che qualcosa non andasse. Io sto quasi a 5 mesi di sintomi e giusto in questo mese sto riuscendo a fare qualcosa di significativo (leggasi uscire di casa, andare da qualche parte, vedere qualcuno.) Gennaio e febbraio li ho passati principalmente a casa a riposo quasi assoluto. Astenia estrema e gambe che non reggono i sintomi più pesanti, oltre alla sensazione di "ubriachezza" che ho tutt'ora a camminare e inutile dire che non mi sento per nulla a mio agio a fare lunghi percorsi a piedi. Io ho avuto la fortuna di beccarla da disoccupato perché non so come avrei retto un ipotetico lavoro (anche sedentario) in questa condizione. A dicembre ho lavorato un mese in libreria che ho avuto i primi sintomi (che paradossalmente sono più soft e gestibili), ero sempre in piedi a correre di qua e di là e non so come ho fatto a reggere fisicamente, più di testa che altro. Da gennaio completamente energie sotto ai piedi tanto che ho pure smesso di correre. Ora riesco giusto a fare uscite brevi in bicicletta (5-10km max), evito di strafare anche perché non ha senso e affatichierei un corpo che come tu dici bene "è invecchiato di colpo di 30 anni", io infatti mi sento un'altra persona. Cose che a novembre mi sembravano "banali e scontate" ora mi fanno fatica, l'unica consolazione psicologica è che col tempo dovrei/dovremmo tornare come prima.

Son contento che il topic possa servire a qualcuno per leggere qualche esperienza e trarne "consolazione", perché tante volte viene sottovalutata come malattia (in primis dal mio dottore che voleva farmi fare un giro da una psichiatra) e ridotta a malattia "che passa in un mese". Sto par di coglioni, aggiungerei (scusate la finezza), in età adulta non è così semplice e soprattutto è un virus che può agire in maniera diversa da fisico a fisico e dare sintomatologie diverse, come non darne proprio. E soprattutto il supporto psicologico può essere utile in questi lunghi mesi di sconforto (non mi vergogno a dire che ho passato giornate in cui ero proprio a pezzi di testa nonostante la vita mi avesse già abituato a diversa merda in passato), perché poi entrano in ballo le paranoie e si inizia a fare pensieri del tipo "ma se fosse qualcosa di più grave"? (etc.)

Non ti conosco Jake ma per qualsiasi cosa puoi scrivermi anche in privato, anche solo fare due chiacchiere. Io non vedo l'ora di tornare a correre e poter tornare a fare soprattutto una vita normale. All'inizio pensavo ai tempi della corsa, ai progressi etc... che avrei perso con questo stop. Dopo settimane in cui faticavo a fare bagno - cucina onestamente ho iniziato a vedere le cose da un'altra ottica, del tipo "chissenefrega dei tempi", quando tornerò in grado di fare una vita normale penserò a divertirmi, e se i tempi verranno tanto meglio, altrimenti mi godrò solo il fatto di poter andare a correre.

[oas]

ah comunque 10km di camminata fossi in te eviterei di farli, purtroppo si guarisce col riposo e capisco possa essere frustrante stare fermi soprattutto per noi sportivi. Ma mettila così: facendo cose potresti raddoppiare il tempo della guarigione, quindi forse conviene tirare il freno a mano ora e aspettare di stare un po' meglio.

[jakabadambalazs]

Ciao amico mio del letto di fianco! (Cmq, io mi chiamo Adam, ma se vuoi chiamarmi Jaka e Jake fa lo stesso )
Prima di tutto voglio dirti grazie perché aprendo questo topic hai permesso di poter condividere con qualcuno i dubbi e difficoltà su questa malattia e sì, perché no, anche a sfogarsi nei momenti di sconforto. Quindi grazie.

Vorrei risponderti a tante cose che hai scritto nel tuo post precedente ma sono sempre di corsa e quindi cercherò di fare dei post più brevi ma più frequenti.

Prima di tutto per quanto riguarda la mia situazione, le cose non sono ancora affatto chiare su come è andata sta malattia. Soprattutto non ho chiarezza sui tempi di infezione. E' anche vero che per una serie di coincidenze strane io non ho ancora potuto vedere i miei esami del sangue (forse me la consegnano oggi). C'è mia cognata che è analista al LARC e mio suocero che è medico - loro l'hanno già visti e mi dicono che 'probabilmente' ho superato la fase attiva della malattia all'incirca a Dicembre/Gennaio - quindi 4 mesi fa. A me questa ipotesi non mi convince moltissimo perché non mi tornano i tempi - io ho iniziato ad accusare sintomi a metà marzo. Non so - quando avrò gli esami posterò i miei valori così da poter confrontarci.

Intanto, da una visita veloce dell'addome si è trovato che ho il fegato ingrossato(ed infatti ora andrò a fare un ecografia addome completo). Effettivamente, tra i disturbi elencati in precedenza ho dimenticato scrivere che cmq da un pezzo ho delle piccole fitte sia parte alta destra dell'addome(fegato) sia a sinistra, subito sotto le costole.

Se come come non bastasse, dai esami si è visto che ho la creatinina appena fuori dai limiti massimi(1.23 - max: 1.2). Unito al fatto che da un po che piscio corto (poco ma tante volte - circa 10/12 volte al giorno) - dovrò fare anche un esame di Clearance (raccogliere urina x 24 ore). Forse qui si tratta di sabbiolina/calcoli ai reni e/o infezione alle vie urinarie - e questo potrebbe non avere che fare con tutto il resto. Ma è curioso che tutto si scopre nello stesso momento.

Cmq, tieni duro.
Più tardi ti scrivo su cosa penso sull'attività fisica da svolgere in questo periodo.

[oas]

fase acuta a dicembre/gennaio effettivamente è strana, anche se pure io ti posso dire che stavo molto meglio in fase acuta (ma comunque mi ero accorto di non stare bene) rispetto ai mesi successivi in cui sono proprio "morto". Se hai corso comunque tutti questi mesi col fegato ingrossato hai rischiato grosso, a me non si sono ingrossati o comunque al minimo, avevo pure io bruciori sia all'altezza del fegato che della milza (spariti ormai da un due mesi). Comunque è una malattia strana e diversa da persona a persona, quindi potrebbero essere tante cose. Se vuoi postare i valori del monotest quando li hai fai pure, in questi mesi mi sono documentato parecchio e ormai posso dire di "capirne un po'"

[jakabadambalazs]

Ecco i miei valori EBV di sto piffero.
S-anti VCA IgM = 10 UI/ML (<20 negativo; 20-40 forse; >40 positivo)
S-anti VCA IgG = 750 UI/ML (<20 negativo; >20 positivo)
S-anti EBNA IgG = 311 UI/ML (<5 negativo; 5-20 forse; >20 positivo)
S-anti EA IgG = 13 UI/ML (<10 negativo; 10-40 forse; >40 positivo)

E quindi? Fase acuta passata, ok. Ma da questi valori si riesce a capire quando è stata?

Per il resto tutti i miei altri valori sono ok tranne:
S-Creatinina = 1,23 mg/dL (0.5 - 1.20): appena fuori limite
S-Colesterolo totale = 211 mg/dl (150-200): troppo formaggio
Emoglobina = 16.2 g/dL (12.4 - 16): appena fuori limite

Non so davvero.
Cmq, Io non ho avuto ne febbre ne i linfonodi ingrossati. Invece quelle 2/3 settimane prima della mezza maratona ho avuto un raffreddore 'strano' con una tosse che non ho mai avuto. Una tosse senza catarro, insistente, soprattutto di sera, difficile a calmare.

[oas]

ma neanche febbrina 37.2/37.3 etc? è strana una mononucleosi senza la temperatura manco un po' sballata, dovrebbe essere il primo sintomo.
Sapere quando è stata dagli esami non so se è possibile, con le igm negative di sicuro non sei ora in fase acuta. Le igG sono altine e teoricamente dovrebbero sempre scendere andandosi poi a stabilizzare ad un valore positivo ma poco sopra al range. Io ad es. ho fatto monotest 3 volte e mi son sempre escese andando avanti col tempo (5,0 - 4,3 e 3,4 con positivo > 1,2). A me gli anti EBNA e ANTI EA manco li ha fatti fare il medico, ma leggendo quanto si trova su internet, ti riporto: "Antigene nucleare EBV (EBNA): Gli anticorpi anti-EBNA appaiono solo 2-4 mesi dopo i sintomi e persistono per il resto della vita." Probabilmente la fase acuta l'hai avuta 2/3 mesi fa. Comunque nemmeno a me si sono ingrossati i linfonodi. A stanchezza come sei messo? a me è la cosa più pesante, tutt'ora. riguardo all'attività fisica da svolgere cosa volevi dire?

io ieri ho provato a camminare un pochetto, a parte il caldo anomalo di questi giorni che mi fa stare malissimo (e io in genere lo reggo bene, ma leggo che con astenia si percepisce molto peggio il caldo), avevo i battiti a 140di media (sui 5km/h, quindi passo svelto). Sto messo ancora maluccio, ci vorrà un po' per me prima di poter tornare ad una vita normale.

[jakabadambalazs]

Wow! Grazie @oas! Mi ha fatto un'analisi approfondito.
Quindi, stando a quello che dici sui tempi (che è in perfetta linea con quello che mi dicono i medici) io avrei passata la fase acuta della mono a gennaio/febbraio. Pazzesco! A febbraio ho pure fatto un 6K cross che sono andato fortissimo! Nessun sintomo. Forte come un bufalo! Guarda, per quanto riguarda a febbrina, non ti so dire. Io sono cresciuto in una famiglia di medici. Da noi sotto i 40 si misurava con la mano. Boh? Potrebbe essere.
Quindi mi stai dicendo che la mia VCA IgG tenderà ad abbassarsi e stabilizzarsi intorno a 20/30? Allora sì che è ancora a palla!

Cmq, Io ora faccio così.
1) faccio test clearance (raccolta urine x 24 ore) per verificare reni (questo forse non ha nulla che fare con la mono ma me l'ha consigliato mio suocero(medico))
2) faccio ecografia addome completo per verificare se ho fegato/milza ingrossato, se sì quanto

Se tutto ok, come io penso che sarà, e quindi si tratta semplicemente i strascichi della malattia, allora inizierò a riprendere l'attività fisica un passetto alla volta ma un poco ogni giorno. Ascolterò il mio corpo per vedere se questo porta benefici oppure no. Non farò per un mese nessuna attività fisica che mi faccia superare HR140bpm - quindi ne corsa ne HIIT - (beh, forse leggero jogging a HR140 forse).
Dopo questo mese vedo come sto e rifaccio gli esami del sangue.

Io quando cammino ho un passo 8'10''/km di media ma di HR sono a 100/105. Questo è un giro che faccio avanti e indietro (lavoro-treno) tutti i giorni e quando stavo bene lo facevo anche sotto gli 8'00''/km con HR a 95.

Cavolo!, I tuoi battiti sono decisamente troppo alti per una camminata anche se svelta - ora capisco la tua frustrazione.
Detto ciò, io cmq ti consiglierei di continuare a camminare tutti i giorni. Rallenta, mettiti l'allarme a HR100/110 e piuttosto fai più giri (mattino e sera) che una lunga. Vai piano ma fai girare le gambe - anche se ti costa fatica. A me mi ha fatto bene mantenere un attività blanda ma continua durante tutto sto periodo. Anche io ho avuto circa 2 settimane quando anche il camminare mi pesava (e sudavo pure tantissimo) ma ho continuato di farlo perché cmq mi faceva sentire vivo.

A presto
Buona guarigione