ADISTAR RIDE 4

[valorenz69]

Primo acquisto in casa Adidas prorpio di un paio di Adistar Ride 4 colore rosso.

Pesate con una normale bilancia da cucina e sul nr. 9 e 1/2 USA mi segna 335 gr. circa, decisamente più leggere rispetto al modello precedente.
La calzata è molto avvolgente e affusolata, direi adatta a piedi con pianta medio/stretta. Risulta morbida ma non troppo, non come le Pegasus +28 per intenderci.

Personalmente l'ho trovata subito molto confortevole e devo dire ben costruita, sopratutto sulla tomaia sono presenti molti inserti di rinforzo, specie nelle cuciture e nei punti critici, che ne esaltano la qualità.
E' il top di gamma di casa Adidas e la prima impressione conferma e che ci si trovi davanti ad una una scarpa estremamente ammortizzata ma non più il mattone che era in precedenza, adatta a macinare molti Km specie chi come me non è proprio uno stecco (1,77 x 76 Kg) e con un ginocchio che ogni tanto cigola...

A parere del negoziante anche la reattività è superiore alla media se paragonata ai modelli di pari segmento ma per questo ed altre considerazioni lascio alle prime uscite sul campo la vera prova.

Buone corse a tutti e a presto.

[noce84]

Ciao,
puoi darci qualche notizia in più?
Come ti sei trovato dopo le prime uscite??

[valorenz69]

E' la classica scarpa massima ammotizzazione per eccellenza. E' una scarpa che ti permette di macinare tanti km e di salvaguardare le articolazioni, io la uso principalmente nelle uscite lunghe e molti dolorini che sentivo alla fine sono spariti. Il sistema Formotion che utilizza Adidas devo dire che è una cannonata !!!

Proprio per la caratteristica di massima ammortizzazione è decisamente alta di intersuola, la calzata è per piedi a pianta medio stretta con il piede che rimane ben fermo, davvero molto comoda.
La rullata è morbida ma non eccessiva, mi ricorda molto la Saucony nel modello Ride.
A livello costruttivo è in assoluto la scarpa migliore che ho usato, unica pecca che ho riscontrato è una scarsa flessibilità nell'avanpiede che la rende un pò rigida...poi c'è a chi piace ea chi no.

Proprio per quanto detto la reattività non è la sua dote migliore, fatico molta più fatica a mantenere ritmi che con la Pegasus (l'altra scarpa con cui l'alterno) abitualmente riesco a fare ma penso, che chi cerca una scarpa del genere, quest'ultima sia una caratteristica secondaria. Per intenderci se su gare di 10 Km con le pegasus giro sui 4,25/4,30 con le Adistar ci lascio una decina di secondi...però le mia ginocchia ringraziano

E' il primo paio di scarpe che acquisto del brand Adidas e sono rimasto soddisfatto, io la consiglio decisamente.

A voi tutti come sempre...Buone Corse !!!

[merlino]

Io ci provo a testare Adidas........ho preso le adistar ride 4.
La scelta è nata dal fatto che nel panorama attuale delle A3 per pesi medio alti si sono persi dei validi punti di riferimento. Le Saucony triumph 9 sono state alleggerite troppo ed inoltre nè ho bruciate due paia dopo pochi km (deformate all'interno). Prima erano il top di gamma per i pesi medio alti....ora non più.
Le asics nimbus 14.....ho visto che più di qualcuno si lamenta per il fatto che sono state irrigidite parecchio....
Alla luce di tutto ciò, ho dato fiducia ad adidas. Usando molto i capi tecnici di vestiario adidas, che per me sono i migliori in assoluto, spero di trovarmi bene anche con queste nuove babbucce.
A chi interessa, c'è una bellissima recenzione
http://www.foroatletismo.com/zapatillas ... ar-ride-4/

Naturalmente google translate spagnolo/italiano.

[merlino]

Allora primo resoconto....... morbide, vellutate, ma dinamiche e filanti, il sistema formotion nel tacco fa un'ottimo lavoro in fase di atterraggio; la scarpa è snella, ammortizzata, non disdegna i cambi di ritmo...il tutto con una bella protezione.
Se mi passate questo accostamento le somiglio un pò alle triumph 7 solo che le adidas sono più flessibili.
Dal punto di vista costruttivo mi sembrano ben fatte, con ottimi materiali . Una cosa che ho trovato molto comoda sono due occhielli (active formotion) situati a metà allacciatura che funzionano bene se si vuole modulare diversamente la pressione tra avampiede e collo del piede.
Per il momento sono soddisfatto e ne consiglio almeno la prova.
Ci aggiorniamo dopo qualche lungo di 20 km........e se rispondono come si sono presentate me le tengo strette per la mara di roma!!!

[pedra.giova]

Ma per una maratona sarebbe meglio utilizzare una ride4 o la glide4?Premetto che sono 1,86 per 84kg...Chiedo a voi perche' io sono una persona troppo abitudinaria e non cambio mai dalle cumulus..ma quelle che sto utilizzando ora sono diventate troppo pantofola e vorrei cambiare.

[merlino]

Ciao, non ho esperienze con le adidas Glide, quindi non posso consigliarti
su tali calzature; il linea teorica dovrebbero essere adatte più le ride4
che sono per podisti medio/pesanti, quindi dai 75 kg in su.
Provale entrambe........e poi decidi..... sapendo che con il tuo peso e le
ride 4 dovrebbero durarti di più.
L'unico consiglio che mi sento di darti è di provarle per la
calzata......sono più fascianti delle asics.
Ciao.

[merlino]

Circa 100km effettuati......giudizio positivo.
Scarpa ammortizzata, ma reattiva, snella, agile; in discesa il sistema formotion è eccezzionale, ammortizza benissimo. Per adesso sono soddisfatto.

[kamm]

Concordo con il giudizio di merlino, circa 180 km percorsi da metá dicembre con molta soddisfazione: comodissime ed ammortizzate in appoggio,reattive quanto basta in fase di spinta ... insomma, una gran bella scarpa!

[Oppototto]

Non sono sodisfatto, sopprattutto per la scarpa sinistra dove si trova il buco per miCoach e mi ha fatto venire una vescica.
Ma non si rendono conto che in ogni caso la scarpa ha una differenza con l'altra? La suola non potrà mai essere uguale come elasticità, torsione, resistenza e livello suola scavando un buco, si modificano le qualità fisiche dell'oggetto.
Poi sembra fatto in maniera veramente artigianale senza un buon livellamento.
Per il resto è fatta bene, la suola tiene bene, il piede è comodo, la chiusura si può ben modulare.
L'ho trovata estremamente calda.
Peccato per me non va bene.