Adidas Ultra Boost

[fumarz]

Preciso meglio, corro da due anni (eta' 62 peso 54 per 1,69 mt) ho fatto un po' di tutto, da corsa in montagna alla maratona, e qualche gara in pista. Tempi in pista mt 3000 11'7" - MT 5000 19'07". Allenamenti solo su strada con ripetute lunghe (1 km - 2km) . Vorrei preparami per la pista invernale fino alla mezza. Ultimamente ho qualche fastidio al tendine sinistro. Ho in uso asics nimbus 18 che mi stanno facendo una vescica sul tallone interno sinistro. Le gare in pista e la ultima mezza le ho fatte con saucony ISO zealot. Nell'ultima settimana ho ripreso le adidas ultraboast che avevo lasciato imputandogli i risentimenti al tendine. Considerata la pronazione (chi me la può confermare?) che scarpe mi consigliate per un allenamento misto strada/pista?

[gnr]

Da quanto racconti, la pronazione e' l'ultima dei tuoi problemi, ammeno che un medico sportivo non ti dica che sia grave...
si tratta solo di scegliere fra le scarpe neutre quelle che non presentano problemi al pronatore, un buon esempio e' appunto la ST5.
Il tendine e' invece un problema vero da non sottovalutare, anche per questo andrebbe bene una scarpa con suola convenzionale e piu' drop.
Come passo stai bene per un 60enne che corre da solo 2 anni e fai bene puntare sulla pista oltre che sulla strada... ma anche per questo avrebbe
senso svolgere un po' di allenamento in pista, adesso che non fa ancora troppo freddo e poi' di nuovo a marzo. Nel frattempo conviene spostare
un po' di allenamento dall'asfalto a sentieri e sterrato, per quanto possibile.

[fumarz]

Che scarpe sono le ST5

[gnr]

La Brooks Racer ST5 e' una tradizionale flat per le distanze medie, con una suola mediamente rigida ed un moderato shank anti-pronazione.
Ancora in produzione (ed a prezzi assai ragionevoli) con implicita ammissione che i "progressi" degli ultimi anni non sono sempre tali

[fumarz]

Grazie, vado a cercarle

[Bixio68]

Salve a tutti mi sono letto un po' il tread ma ho bisogno ancora di qualche informazione.
Attualmente uso:
ISO 2 di cui apprezzo la tomaia ma non il resto, mentre corro il piede va da dx a sx come se avessi delle ciabatte con i piedi bagnati e la misura è giusta;
Vomero 10 ma mi sembra di correre a piedi scalzi e la caviglia non ha sostegno.
Sono Neutro / supinatore, passo lento e "pesante", 85 kg di peso e preferisco che le scarpe siano fascianti.
Vale la pena provare le Ultra per le mie caratteristiche ???

Altra cosa, con i plantari personalizzati ??

Grazie

[gnr]

Lascio la risposta agli utenti di Ultra Boost, esprimo solo un dubbio...
sei proprio sicuro che della ISO 2 apprezzi la tomaia e non il resto?
Perche' io sono reduce dalla ISO della quale ho apprezzato molto la suola ma assai meno la tomaia, troppo cedevole con il risultato che appunto il piede va dove vuole, sopratutto in discesa.
Non so quanto sia simile l'ISO 2, ma se molto allora starei attento, anche perche' la tomaia Ultra Boost sembra anch'essa poco strutturata.

[Bixio68]

La ISO non la conosco ma chi le ha provate tutte e due rimpiange la prima.
Per tomaia intendo tutta la parte della scarpa che sta sotto il piede.


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[olivar]

La tomaia sta sopra il piede. Lapsus?

Cmq escluderei le Ultraboost sia per il peso sia per la supinazione.

[Oppototto]

@Bixio68 i plantari personalizzati faranno fatica ad entrare e il piede risulterà molto compresso dalla tomaia in maniera abbastanza fastidiosa.