[DISCUSSIONE UFFICIALE] NIKE VOMERO 6

[Alberto Bianchi]

Ciao a tutti, deciso ad affiancare un nuovo paio alle mie Brooks Glicerin, che non mi entusiasmano eccessivamente per ammortizzazione e reattività anche se sono molto comode e protettive specie nelle lunghe distanze, ieri ho provato (su tapis e nel lungo corridoio del negozio) le Vomero 5, le Vomero 6 e le Pegasus 28.

Tra le Vomero 5 e 6 la differenza non è tanto nella soletta/intersuola/suola (che paiono davvero identiche) ma nella tomaia: ai miei piedi quella della 6 è molto più elastica e si conforma meglio al mio piede (invece la tomaia della Pegasus è molto meno elastica nella parte anteriore/superiore (sopra le dita) producendo fastidiose pieghe durante la rullata. Comunque la 6 mi sembrava più ammortizzata della 5 al tallone (ma forse ero condizionato dalla novità) mentre la Pegasus è comunque ottima, tiene meglio della versione precedente a livello mediale ma al mio dolce peso risulta un filo meno ammortizzata (e anche meno reattiva - strano!) delle Vomero.

Alla fine ho preso la Vomero 6 (€110), nonostante il supersconto sulla 5 (€79) che la poneva allo stesso prezzo delle Pegasus.

Oggi avevo la Mezza di Cernusco L. (un mezzo disastro... ) e non me la sono sentita di farla con le nuove scarpe, posterò comunque a breve le mie sensazioni.

Buone corse a tutti!

[ventilitri]

Appena comprate .

Sostituiranno le 5 dopo 750 km di onoratissimo servizio . In oltre 2 anni e 12 paia di scarpe è l'unico tipo che ho "riconfermato" con il secondo acquisto dopo che il primo paio è stato pensionato.

Ho dovuto prendere mezzo numero in più, il 9 usa ; ergo, secondo me, sono più strettine/cortine delle Vomero 5, dove abbondavo nell'8.5.

Stesso lusso nella suola, ancora più lusso nella tomaia, che confermo avvolge come un guanto.

Saltellando abbastanza vigorosamente in negozio ho percepito che "assorbono" meno energia in avampiede delle Pegasus 28, pur bellissime nella versione Breathe.

Spero che dopo queste gufate le scarpe non mi prendano fuoco, stanotte, per autocombustione di tipo esoterico


domani le provo

[Francesco179]

Sono state strette in avampiede (anche perchè di più supervano Mizuno), non penso così tanto da dover cambiare numero rispetto le 5, ma se uno si trova "in mezzo" a due numeri è possibile

[ventilitri]

Provate oggi...



Ho messo la mia soletta ultrapiatta e... sono GRANDI!!! Gestibili come abbondanza, sempre le mitiche Vomero, comodità veramente "infinita", ma DOVEVO prendere mezzo numero in meno.

Ma non l'avevano, e i proprietari sono amici, sono miei clienti, non ce l'ho fatta ad andare via a mani vuote

Vedrò di fare necessità virtù, usare la soletta originale e calze più spesse...

Considerazioni sparse:

1. La differenza tra le vecchie (750 km) e le nuove ovviamente c'è, ma mi sarei aspettato molto di più. Cambia un po' l'assetto (usura battistrada specie del tallone nella vecchia), ma l'ammortizzazione direi che ha perso poco. Strano ma vero.

2. Confermo che le Vomero 6 sono un po' più strette di avampiede che le 5. Anche i materiali sono più "contenitivi"; l'impressione è di una scarpa leggermente più strutturata di tomaia, pur mantendo la mitica morbidezza attorno alle dita, in punta. La cosa secondo me è complessivamente positiva.

[Daddo]

Premetto che la mia esperienza in fatto di scarpe e' pari a zero,circa un anno fa ho iniziato a correre e ho preso la prima scarpetta che mi e' capitata da decatlhon,dopo un po e vari doloretti anche la mia ignoranza ha sentenziato c he se avessi avuto + gomma sotto i piedi la mia schiena ne avrebbe giovato visto i miei 86 kili dell'epoca,percio al negozio nike ho preso quella che aveva + gomma sotto ed era una pegasus 26 trail,bhe quella scarpetta mi ha rivelato un mondo nuovo,niente + mal di schiena e kilometri scorrevano molto + facilmente e l'ho usata circa 1 anno ed ad occhio ci ho fatto almeno 700 km,a questo punto vedendole un po andate ho deciso di rivolgermi ad un negozio specializzato,chiedendo sempre una scarpa ben ammortizzata,mi hanno consigliato le vomero 6,bhe devo dire che in negozio da fermo e sia facendo la corsetta per vedere l'appoggio con telecamera le ho sentite davvero ottime,piu' fascianti delle mie vecchie pegasus.Ho provato anche le pegasus nuove ma volevo provare una scarpa diversa e percio' ho preso le Vomero.Le ho indossate un paio di ore,e poi sono andato a correre.Che devo dire... mi sembrava di faticare tantissimo,mi sembrava di correre sulla sabbia,pensavo fosse una mia impressione ma e' stata confermata anche dal cardiofrequenzimetro che ha registrato una media piu' alta di 10 pulsazioni rispetto al normale.Siccome e' il primo paio di scarpe che cambio in effetti non so se questo sia normale,stasera rivado e vedo un po se qualcosa fosse cambiato...lo spero davvero,se no mi tocchera' ripassare alle pegasus

[Forrest75]

per quali podisti sono adatte ? (intendo peso, passo, etc.)

[ventilitri]

Sulle Vomero se ne sentono dire molte.

Aggiungo quello che penso io, ovviamente il discorso scarpe è stra stra soggettivo . Delle Vomero ho avuto le 5 e le 6 adesso, sono le scarpe protettive da corsa lenta/media che in assoluto mi hanno soddisfatto di più.

Ho provato le Brooks Dyad, sbagliate per il mio peso (67 kg) non riuscivo a far lavorare l'ammortizzazione. Vendute subito.

Ho avuto le Adidas Glide 2, ci ho fatto 650 km, belle scarpe, ma non le ho riconfermate; pesano per me molto, assorbono molta energia, e con l'uso lo spessore sotto il tallone cede un po', si è assottigliato di qualche mm verso il basso, e dopo 600 km toccavano i malleoli del mio piede, fastidiosissimo. Ineccepibile la protezione e l'ammortizzazione

Ho ancora, purtroppo, le Ascis Cumuls 12. Andate al mercatino, sono in vendita. Sempre per me eccessivo il peso, assorbono energia tipo buco nero e come ammortizzazione... specie nel tallone... se la paragoniamo alla Vomero... (mi sa che con questa pubblicità che faccio non le venderò mai )

La tecnologia del cuscino d'aria secondo me è la migliore. Proteggono, sono reattive, l'ammortizzazione è sempre grossomodo la stessa, centinaia di km dopo centinaia; c'è gente che ci ha corso la maratona sotto le tre ore (e sfido fare altrettanto con una Cumulus)

Il peso del runner: qui se ne sentono tante. Sinceramente non ho un parere preciso; magari se uno/a ha una corsa efficiente e precisa, si può osare anche fino a 76/77 kg... Oltre non so, non ho mai fatto esperienza.

[ventilitri]

Premetto che la mia esperienza in fatto di scarpe e' pari a zero,circa un anno fa ho iniziato a correre e ho preso la prima scarpetta che mi e' capitata da decatlhon,dopo un po e vari doloretti anche la mia ignoranza ha sentenziato c he se avessi avuto + gomma sotto i piedi la mia schiena ne avrebbe giovato visto i miei 86 kili dell'epoca,percio al negozio nike ho preso quella che aveva + gomma sotto ed era una pegasus 26 trail,bhe quella scarpetta mi ha rivelato un mondo nuovo,niente + mal di schiena e kilometri scorrevano molto + facilmente e l'ho usata circa 1 anno ed ad occhio ci ho fatto almeno 700 km,a questo punto vedendole un po andate ho deciso di rivolgermi ad un negozio specializzato,chiedendo sempre una scarpa ben ammortizzata,mi hanno consigliato le vomero 6,bhe devo dire che in negozio da fermo e sia facendo la corsetta per vedere l'appoggio con telecamera le ho sentite davvero ottime,piu' fascianti delle mie vecchie pegasus.Ho provato anche le pegasus nuove ma volevo provare una scarpa diversa e percio' ho preso le Vomero.Le ho indossate un paio di ore,e poi sono andato a correre.Che devo dire... mi sembrava di faticare tantissimo,mi sembrava di correre sulla sabbia,pensavo fosse una mia impressione ma e' stata confermata anche dal cardiofrequenzimetro che ha registrato una media piu' alta di 10 pulsazioni rispetto al normale.Siccome e' il primo paio di scarpe che cambio in effetti non so se questo sia normale,stasera rivado e vedo un po se qualcosa fosse cambiato...lo spero davvero,se no mi tocchera' ripassare alle pegasus

Non so se le trail anche nuove hanno la stessa capacità di ammortizzazione (non credo) delle pegasus normali, le 27/28. Se hai fatto 700 km di prevalenza asfalto con quelle, pesi 87 kg, è abbastanza probabile che le scarpe siano "finite", cioè hanno perso la loro capacità di proteggerti, sono paragonabili a scarpe da gara, anche corta; ovviamente questo è pericoloso per gli infortuni, ma sono anche molto reattive e ti fanno fare poca fatica a correre. E' come viaggiare con le ruote della bici parecchio gonfie: fai meno fatica ma non assorbono il minimo sobbalzo...viceversa si fa più fatica ma l'ammortizzazione è maggiore.

A naso ti consiglio di perseverare con le Vomero e lascia stare le sensazioni... tu stavi correndo non con delle A3, ma con delle A2 se non con delle A1

Persevera; le Vomero sono sbagliate solo in caso di plateale iperpronazione...

[Daddo]

Dopo 1 annetto di "corsa" sono arrivato a 77 ,percio' come peso sulle vomero ci dovrei stare bene,tra poco vado a correre e vediamo come va,sono fiducioso dai,infatti immaginavo che le vecchie ormai indurite erano molto piu' rteattive ma te ne accorgi solo quando rimonti su quelle nuove un po' come le gomme della macchina..vado!Buona serata a tutti

[Appuntalapis]

Corro con le Vomero da anni, a mio parere le 4 avevano raggiunto il massimo per il mio piede per i lunghi/lunghissimi, tanto da confermare Ventilitri sulla possibilità di correre la mara in meno di tre ore.
Le 6 offrono un'ottima ammortizzazione e protezione, sono discretamente reattive e a mio avviso non particolarmente diverse dalle 5.
Una gran bella scarpa, per chi cerca sinegia tra riscontri cronometrici e tanti km.