Ortoressia

Discussioni su alimentazione, diete ed integratori

Moderatori: filattiera, runningmamy, grantuking, Hystrix, HappyFra

Avatar utente
Louis
Ultramaratoneta
Messaggi: 1260
Iscritto il: 1 set 2012, 20:22

Re: Ortoressia

Messaggio da Louis »

ilmara ha scritto:Dovresti fare di più, il software dovrebbe richiedere le % di proteine, grassi e carboidrati oltre alle calorie e il software dovrebbe comporre i pasti rispettando le percentuali.
Ovviamente dovresti anche gestire una lista di cibi preferiti per pasto (non mi ci vedo a mangiare anguilla a colazione) e tanti altri parametri che consentano di comporre i pasti ideali per la giornata, settimana e mese.
Sono informatico anch'io però per ora mi limito ad un banale foglio excell con lista degli alimenti e composizione dei pasti tramite scelta con menù a tendina, nulla di particolare, utile solo a mio uso personale, però se gli ortoressici sono così tanti forse potremmo pensarci seriamente e realizzare un software super-intelligente da distribuire ai pazzi scatenati come noi, o agli ortoressici informaticamente evoluti :D .
Sì, in realtà il progetto è molto più grosso di quanto ho descritto approssimativamente poco fa. Difatti il programma più che altro è diventato un prototipo per testare le funzionalità, ma dovrei trasformarlo in un sito con registrazione e possibilità di salvare le proprie composizioni. Tutte le nuove funzionalità che mi saranno proposte potrei implementarle potenzialmente. Non sono ancora tuo collega in quanto studente di informatica, però. :D

In ogni caso meglio non andare OT, cioè fermiamoci qui anche se tale argomento è interessante. :mrgreen:
«My feet are getting tougher, I can run farther every day. I have to trust my body to know what to do.» (Jake Sully, Avatar)

PB | 10k 37'57" 16-07-17 Gara | 14.8k 58'08" 25-11-18 Gara/GPS | Mezza 1h27'46" 22-06-12 All.
Avatar utente
Barbara
Top Runner
Messaggi: 15084
Iscritto il: 13 mag 2011, 10:26

Re: Ortoressia

Messaggio da Barbara »

Dany79 ha scritto:
ilmara ha scritto: Hahahaha ma se uno è un informatico è un informatico, è una malattia ben peggiore che l'ortoressia :D
gli ingegneri sono molto razzisti nei confronti degli informatici

:asd2: :asd2:
:lol:

Meno male che noi economisti siamo già noti per il nostro disastroso pressapochismo :emb: :smoked:
"When you run on the earth and run with the earth, you can run forever."
"Ci sarà forse un giorno in cui mollare, ma di certo non è oggi."
"Come nella vita...mai mollare ne avere troppa fretta." - Miro 69
Avatar utente
ilmara
Guru
Messaggi: 4667
Iscritto il: 29 gen 2012, 23:16
Località: Treviso

Re: R: Ortoressia

Messaggio da ilmara »

Barbara ha scritto:
Dany79 ha scritto: gli ingegneri sono molto razzisti nei confronti degli informatici

:asd2: :asd2:
:lol:

Meno male che noi economisti siamo già noti per il nostro disastroso pressapochismo :emb: :smoked:
Macchè, nn funziona nemmeno così visto che io sono informatico di professione ma economista di formazione :D

Che casino!

Inviato dal mio GT-N7000 con Tapatalk 2
Corro regolarmente da qualche anno ma sono un Runner dal 24/07/2010
183 cm x 74kg x 50 anni
PB 21km: 1h.33'.37''
PB 42km: 3h.22'.58''
Venice Marathon 2012 .... io c'ero

Non si può essere veloci,  belli e pure svegli...... portate pazienza.
Dany79

Re: Ortoressia

Messaggio da Dany79 »

Barbara ha scritto:
Dany79 ha scritto: gli ingegneri sono molto razzisti nei confronti degli informatici

:asd2: :asd2:
:lol:

Meno male che noi economisti siamo già noti per il nostro disastroso pressapochismo :emb: :smoked:
io sono molto razzista con gli ingegneri gestionali però

:perfido: :perfido:
Connesso
Avatar utente
tomaszrunning
Top Runner
Messaggi: 13284
Iscritto il: 25 apr 2013, 19:50
Località: Sarzana

Re: Ortoressia

Messaggio da tomaszrunning »

dopo qualche annetto ripesco questa discussione perchè in rete ho trovato un articolo e mi sono trovato di essere un BORDERLINE
ecco l'articolo:
:study:
La ricerca spasmodica di cibo sano, biologico e dietetico, porta all'ortoressia, un vero e proprio disturbo del comportamento alimentare che bisogna affrontare e curare. Nel ventaglio dei disturbi del comportamento alimentare, tra bulimia e anoressia, tra diete superipocaloriche e iperproteiche, si affaccia sempre più spesso l'ortoressia. Dal greco orthos (corretto) e orexis (appetito), ovvero assunzione quasi maniacale esclusivamente di cibi salutari e biologici, è una patologia descritta per la prima volta, nel 1977, dal medico Steven Bratman, di cui egli stesso soffriva.
Anche se non viene riconosciuta dalla comunità scientifica come un disturbo alimentare, l'ortoressia è sinonimo del rapporto alterato che si ha nei confronti del peso e della forma fisica, un disagio che si esprime appunto attraverso comportamenti che mettono a repentaglio la propria salute. Parliamo quindi oggi a quel mondo di persone integraliste verso alcuni aspetti della propria alimentazione. Soprattutto a quelle che hanno una forma di attenzione eccessiva a certe regole.
Comportamenti scaturiti dalla crescente importanza dell'alimentazione nei confronti della salute, un sano approccio che ha anche determinato squilibrati modelli di orientamento nel tentativo di arrivare in modo soggettivo al benessere psicofisico. Motivazioni alimentari, ma anche psicologiche ed etiche, incorag­giate a volte da tradizionalismo o spinte commerciali, che hanno creato una infinità di modelli (spesso anche in conflitto tra loro), al limite dal punto di vista nutrizionale e quindi salutare.
L'identikit dell'ortoressico.
L'ortoressico-tipo è ultratrentenne, maschio e con un buon livello di istruzione. Ossessionato dalla composizione chimico-biologica degli alimenti, nonché dalla loro componente calorica (soprattutto grassi e zuccheri), fa la spesa confrontando le etichette dei vari prodotti cercando di acquistare quello "più dietetico o più sano". Oltre all'apporto calorico, osserva la dannosità di prodotti coadiuvanti in agricoltura (l'uso di pesticidi ecc.), la presunta tossicità di sostanze utilizzate nella produzione di confezioni, l'abuso di materie plastiche nella conservazione dei cibi, i danni organolettici sugli stessi alimenti provocati dal tipo di cottura o surgelazione, ecc. Rinuncia quindi senza tanta fatica ai momenti di vita sociale che ruotano intorno al cibo, come aperitivi e cene con gli amici.
Il campanello d'allarme.
L'inizio si innesca con una semplice propensione verso i cibi sani, salutari e biologici. Una spiccata attenzione per la propria salute che si traduce, nel giro di qualche tempo, in una ricerca ossessiva di prodotti genuini, naturali, privi di qualsiasi additivo o pesticida; un orientamento che rafforza la convinzione che il modello che si sta seguendo è solo salutare. Generalmente le "fissazioni" consistono nella imposizione di mangiare solo verdure crude e frutta di stagione e biologiche, insalate con foglie non tagliate perché non perdano le loro qualità nutritive, escludere uova, latticini e carne, conoscere in modo preciso le etichette di ciò che mangia, le percentuali delle sostanze nutritive e dei componenti di ogni scatoletta, quindi il valore calorico, i carboidrati.
Talvolta l'ortoressico si impone persino di provare disgusto per alcuni cibi, che in realtà appagherebbero il suo palato, solo perché convinto che quegli stessi alimenti possano essere dannosi per la sua salute o portare all'aumento di peso.
Un orientamento che lo spinge a consumare i pasti da solo, a tenere un atteggiamento di superiorità in materia di alimentazione, avere un pensiero fisso verso il cibo e la dieta, e quindi dei componenti nutrizionali.
Negli ultimi anni l'interesse nei confronti dei disturbi del comportamento alimentare sta crescendo notevolmente, tanto che lo stesso Ministero della Salute li ha posti all'attenzione dei medici ponendoli tra le problematiche emergenti. Comportamento alimentare e salute appaiono come un binomio inscindibile che rispecchia la personalità di un individuo che, attraverso il suo stile di vita, esprime il modo in cui si relaziona con se stesso e con gli altri. Ma anche il modo di adattarsi nei confronti di un ambiente sempre più aggressivo, fuorviante, disorientante, bombardato da tanti input.
Una testimonianza ne è appunto l'ortoressia, fortemente influenzata dagli allarmi alimentari lanciati ultimamente dai media: mucca pazza, cibi transgenici e organismi geneticamente modificati, influenza aviaria, mangimi animali arricchiti, pesci pieni di mercurio, ecc. Il cibo, che richiama il desiderio di legame e dipendenza, rappresenta in tal modo l'oggetto del contendere. Un cibo ricercato e rifiutato, voluto e rigettato, si trova ad essere l'interesse principale del soggetto rispetto ad una insufficiente maturazione della personalità, ovvero, mancanza di identità personale e sessuale, progettualità, responsabilità nei confronti della vita.
L'ortoressia si intreccia quindi inevitabilmente con la storia privata del soggetto, con il suo stile di vita, con la possibilità di ammalarsi, di essere più vulnerabile allo sviluppo di patologie organiche o psichiche.
Chi rischia di più.
Sicuramente coloro che sono orientati a seguire una dieta estremamente povera di grassi e carboidrati e ad andare incontro ad un disequilibrio dietetico, quindi i vegani e i crudisti, ma anche i "salutisti palestrati". E in genere coloro che si buttano in maniera maniacale sull'attività fisica.
La sostanziale differenza tra ortoressia e anoressia è che nella prima l'attenzione è rivolta esclusivamente alla qualità del cibo, piuttosto che alla quantità, come avviene invece nell'anoressia. In sostanza: il passo da una corretta e sana alimentazione ad una patologia di carattere prettamente psicologico, spesso è molto breve. Dobbiamo però precisare che nei casi lievi o transitori, chi soffre di ortoressia non raggiunge comportamenti dannosi. Il problema si crea quando si modifica drasticamente il proprio stile di vita per aderire in maniera ferrea ad un regime alimentare selettivo, manifestando una vera e propria psicosi.
Con il progredire dell'ortoressia si raggiungono poi veri e propri livelli di esaltazione spirituale. E quando si cede alle tentazioni dell'alimentazione "normale", si provano sensi di colpa tali da scatenare reazioni psicosomatiche, come violenti mal di testa, nausea, vomito. Reazioni che spesso vengono celate con la scusa di soffrire di allergie alimentari.

Il test di bratman: siete a rischio di ortoressia?
Bratman ha introdotto anche un test che vi aiuterà a determinare se siete soggetti o meno a questo disturbo; con una risposta affermativa a più di quattro domande si è di fronte ad una patologia ortoressica, fino a raggiungere un livello maniacale se si hanno tutte le risposte positive. Per modo di alimentarsi "corretto" si intende ovviamente corretto secondo le idee salutiste portate all'eccesso:

Test
1 ) Spendete più di 3 ore al giorno riflettendo sulla vostra alimentazione?
2) Pianificate i pasti diversi giorni prima?
3) La possibilità che i cibi che assumete vi facciano ingrassare è sempre più importante del piacere di mangiarli?
4) Lo stato di ansia nella vostra vita è aumentato da quando avete riflettuto sulla vostra alimentazione?
5) Siete diventati più severi con voi stessi nei confronti del vostro comportamento quotidiano e alimentare?
6) La vostra autostima aumenta quando vi alimentate in modo corretto?
7) Avete eliminato radicalmente diversi cibi che vi piacevano in favore di cibi più salutari?
8) Vi riesce più difficile mangiare fuori casa, in ristoranti diversi?
9) Vi sentite in colpa quando non mangiate in modo corretto?
10) Vi sentite in pace con voi stessi e in pieno controllo quando mangiate in modo corretto?
Risposta positiva a:
3 domande: normale
4-8 domande: ortoressia
9-10 domande: grave ortoressia.
Immagine
21K 1:35'41" 18/1/15 Torre del Lago
42K 3:27'06'' 14/12/18 Pisa
Pistoia Abetone 6:37'58" 26/06/22
Connesso
Avatar utente
tomaszrunning
Top Runner
Messaggi: 13284
Iscritto il: 25 apr 2013, 19:50
Località: Sarzana

Re: Ortoressia

Messaggio da tomaszrunning »

GabydiCorsa ha scritto:Sono al limite 3 SI e un NI :mrgreen: che faccio? mi preoccupo? :culone: :smoked: :smoked:
siamo borderline
:nonzo:
in psychiatria sarebbe già la cosa abbastanza preoccupante... :afraid:
Immagine
21K 1:35'41" 18/1/15 Torre del Lago
42K 3:27'06'' 14/12/18 Pisa
Pistoia Abetone 6:37'58" 26/06/22
AdeleMcqueen

Re: Ortoressia

Messaggio da AdeleMcqueen »

Sono salva! Non sono ortoressica!!!
Avatar utente
Lord_Phil
Top Runner
Messaggi: 5245
Iscritto il: 3 set 2012, 18:08
Località: Tallinn
Contatta:

Re: Ortoressia

Messaggio da Lord_Phil »

Bah a me 3 SI sembrano davvero pochi come linea di demarcazione...Io ho detto SI a ben 6 quesiti! Eppure son tranquillo...
Il fatto di sentirsi bene e a proprio agio quando si mangia in modo sano ed eliminare cibi artificiali e non salutari la vedo una cosa ottima che tutti dovrebbero fare.
100 12”62 200 25”45 400 57”10 800 2'18" - 2'52
1000 3'04” 1500 4'55" - 3'16
3km 10'39" - 3'33" 5km 18'25" - 3'41
10km 38'22" - 3'50" 21km 1h25'32" - 4'02
42km 3h35'58" - 5'07
Connesso
Avatar utente
tomaszrunning
Top Runner
Messaggi: 13284
Iscritto il: 25 apr 2013, 19:50
Località: Sarzana

Re: Ortoressia

Messaggio da tomaszrunning »

Ortoressia e zero alcol, quando l’ossessione per il benessere vi rovina la vita
Con una battuta: l’alcol allunga la vita, il Tofu ve l'accorcia. Si chiama Ortoressia, è l’ossessione per il cibo sano, che solo in Italia colpisce 300mila persone. Porta a danni fisici, anche permanenti, ed esclusione sociale. Come si scopre? Se non vi fidate dei ristoranti è un pessimo segnale

Leggi articolo qui:
http://www.linkiesta.it/it/article/2015 ... na-/27744/
Immagine
21K 1:35'41" 18/1/15 Torre del Lago
42K 3:27'06'' 14/12/18 Pisa
Pistoia Abetone 6:37'58" 26/06/22
Avatar utente
Salve1907 Utente donatore Donatore
Guru
Messaggi: 4618
Iscritto il: 9 apr 2012, 12:20
Località: Bergamo

Re: Ortoressia

Messaggio da Salve1907 »

@tomaszrunning
io non mi fido dei ristoranti però bevo almeno 1l di birra a settimana (ripartito ovviamente).
Perchè devo spendere in un ristorante 30 euro per avere dei piatti che posso farmi a casa con ingredienti migliori?
Birra ed alcool me li tengo bevuti e....di qualità ;)
Rispondi

Torna a “Alimentazione e Integrazione”