LINEE-GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE
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Re: LINEE-GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE
E quindi non si è scotto in superficie? Non l'hai girato mai?
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Re: LINEE-GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE
A quanto mi risulta dipende.shaitan ha scritto:il riso però non lo devi girare, anzi...
Se fai un risotto è chiaro che lo devi girare. Se usi risi come quelli mediorientali o orientali si cucinano mettendo il giusto quantitativo di acqua a bollore MINIMO, senza MAI girare, in modo da non rovinare il chicco e che tutta l'acqua venga assorbita a fine cottura.
p.s. A chi non li conosce consiglio i volumi (meravigliosi) di Claudia Roden di cucina mediorientale e yiddish. Ricchi di racconti e di ricette interessantissime e semplicissime, che ho inserito da tempo nella nostra dieta quotidiana.
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Re: LINEE-GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE
Chiedo scusa se sono OT
Questa cosa dell'assorbimento dell'acqua di cottura mi interessa, quando cucino riso e cereali misti di solito metto solo l'acqua che serve per i tempi di cottura indicati, però l'altro giorno leggevo che sarebbe sconsigliato perché così non verrebbe eliminato l'arsenico presente nell'acqua utilizzata durante la coltivazione in special modo nel riso e nelle coltivazioni in paesi dove sono più di manica larga rispetto a noi sui valori dell'arsenico. Voi cosa ne pensate e giusto "preoccuparsi" o no?
Questa cosa dell'assorbimento dell'acqua di cottura mi interessa, quando cucino riso e cereali misti di solito metto solo l'acqua che serve per i tempi di cottura indicati, però l'altro giorno leggevo che sarebbe sconsigliato perché così non verrebbe eliminato l'arsenico presente nell'acqua utilizzata durante la coltivazione in special modo nel riso e nelle coltivazioni in paesi dove sono più di manica larga rispetto a noi sui valori dell'arsenico. Voi cosa ne pensate e giusto "preoccuparsi" o no?
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Re: LINEE-GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE
TO, sul risotto non concordo, io appartengo alla fazione dei "non giratori", massimo una volta,giusto a fine cottura, usando carnaroli o arborio. Marito vercellese doc
Wanna, non saprei, ma perché non cerchi risi/cereali da agricoltura nostrana?
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Re: LINEE-GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE
Wannabe,
il mio parere, formato su molte letture scientifiche, è un po' atipica , lo so, ma I limiti di legge per l'arsenico sono molto bassi rispetto ai livelli reali di tossicità. Se si comprano marche controllate di riso i rischi sono bassissimi. E l'arsenico è comunque presente ovunque e noi lo tolleriamo se contenuto in bassi livelli.
Il mio personale atteggiamento è quello che a fasciarsi la testa per tutto non si capisce più cosa fare e cosa non fare. Per grandi numeri è chiaro che qualcuno la paga, ma a livello personale... diciamo che, visto che la vita media è oggi lunghissima e controlli come quelli odierni non si sono mai visti nella storia dell'umanità.
Non è che me ne frego. Nel Salar [appunto...] de Atacama per esempio, dove lavoro, l'acqua non è potabile per quanto arsenico e altri sali ci sono (se la usi per lavarti i denti avverti che è salmastra), ed evito accuratamente di berla. Ma altrove mi fido della legge.
Ritengo ci siano altre cose di cui preoccuparsi seriamente, ma sembra che le cose importanti siano altre. Esempio: 9 milioni di vite abbreviate ogni anno a causa dell'inquinamento, la gran parte delle quali concentrate nelle città. Dovrebbe essere un'emergenza mondiale, da imporci cambiamenti radicali ed immediati nei nostri modi di vita, e da discutere permanentemente.
Eppure ad andare a piedi - per la salute di tutti - sembriamo essere davvero in pochi.
il mio parere, formato su molte letture scientifiche, è un po' atipica , lo so, ma I limiti di legge per l'arsenico sono molto bassi rispetto ai livelli reali di tossicità. Se si comprano marche controllate di riso i rischi sono bassissimi. E l'arsenico è comunque presente ovunque e noi lo tolleriamo se contenuto in bassi livelli.
Il mio personale atteggiamento è quello che a fasciarsi la testa per tutto non si capisce più cosa fare e cosa non fare. Per grandi numeri è chiaro che qualcuno la paga, ma a livello personale... diciamo che, visto che la vita media è oggi lunghissima e controlli come quelli odierni non si sono mai visti nella storia dell'umanità.
Non è che me ne frego. Nel Salar [appunto...] de Atacama per esempio, dove lavoro, l'acqua non è potabile per quanto arsenico e altri sali ci sono (se la usi per lavarti i denti avverti che è salmastra), ed evito accuratamente di berla. Ma altrove mi fido della legge.
Ritengo ci siano altre cose di cui preoccuparsi seriamente, ma sembra che le cose importanti siano altre. Esempio: 9 milioni di vite abbreviate ogni anno a causa dell'inquinamento, la gran parte delle quali concentrate nelle città. Dovrebbe essere un'emergenza mondiale, da imporci cambiamenti radicali ed immediati nei nostri modi di vita, e da discutere permanentemente.
Eppure ad andare a piedi - per la salute di tutti - sembriamo essere davvero in pochi.
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Re: LINEE-GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE
TO come sempre un intervento equilibrato ... ho visto il video di Bressanini che spiega le diluizioni in omeopatia e prende proprio ad esempio l'arsenico.
Fondamentalmente la penso come te però ... abbiate pazienza per la lunghezza ... i mix di cereali integrali e non che consumo giornalmente, sono di un'azienda che ha certificazioni su certificazioni, produce anche all'estero da filiera controllata, faccio delle porzioni da 83 gr (i sacchetti sono da 250 gr e così non non rimanenze sgaffe) e aggiungo verdure crude o cotte a seconda della stagione, qualche volta tonno/sgombro/salmone circa 40/50 gr e parmigiano (da emiliano-romagnola non ci posso rinunciare), a volte metto altri formaggi ma sarà una volta al mese o anche meno.
Il pranzo lo consumo freddo appoggiata sulla tastiera del pc alle 13.00 e sento che poi la digestione è difficile e lenta, qualche volta la pesantezza me la trascino dietro fino all'uscita di corsa alle 20.00 circa, e dopo aver letto l'articolo che parlava dei residui di arsenico mi era balenato il pensiero che la cottura ad assorbimento non eliminasse tutta una serie di conservanti che magari contribuiscono ad una sorta di infiammazione che poi mi procura gastriti, gonfiore, cistiti e simili e vanifica il fatto di mangiare cereali che invece dovrebbero essere una mano santa per la salute.
Comunque il discorso si fa prolisso perché bisognerebbe mettere sulla bilancia anche le altre cose che mangio e ho una mezza idea di andare, nell'anno nuovo, da una biologa nutrizionista per sentire un parere.
Fondamentalmente la penso come te però ... abbiate pazienza per la lunghezza ... i mix di cereali integrali e non che consumo giornalmente, sono di un'azienda che ha certificazioni su certificazioni, produce anche all'estero da filiera controllata, faccio delle porzioni da 83 gr (i sacchetti sono da 250 gr e così non non rimanenze sgaffe) e aggiungo verdure crude o cotte a seconda della stagione, qualche volta tonno/sgombro/salmone circa 40/50 gr e parmigiano (da emiliano-romagnola non ci posso rinunciare), a volte metto altri formaggi ma sarà una volta al mese o anche meno.
Il pranzo lo consumo freddo appoggiata sulla tastiera del pc alle 13.00 e sento che poi la digestione è difficile e lenta, qualche volta la pesantezza me la trascino dietro fino all'uscita di corsa alle 20.00 circa, e dopo aver letto l'articolo che parlava dei residui di arsenico mi era balenato il pensiero che la cottura ad assorbimento non eliminasse tutta una serie di conservanti che magari contribuiscono ad una sorta di infiammazione che poi mi procura gastriti, gonfiore, cistiti e simili e vanifica il fatto di mangiare cereali che invece dovrebbero essere una mano santa per la salute.
Comunque il discorso si fa prolisso perché bisognerebbe mettere sulla bilancia anche le altre cose che mangio e ho una mezza idea di andare, nell'anno nuovo, da una biologa nutrizionista per sentire un parere.
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Re: LINEE-GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE
non ricordo, penso di averlo girato, non ho più provato perchè in famiglia preferiscono altre cotture (praticamente in brodo), a meno di fare un risotto...che io girorunningmamy ha scritto:E quindi non si è scotto in superficie? Non l'hai girato mai?
in questi giorni riprovo, anche perchè devo fare una "rice cake" sportiva e il riso cotto in quel modo è la base...
Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose. cit.A.E.
Re: LINEE-GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE
But just because it burns, doesn't mean you're gonna die
You gotta get up and try, and try, and try
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Re: LINEE-GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE
Cracco ti perseguiterà
Il mio diario tra pesi corsa e (ogni tanto) dieta
5k 19.07 (passaggio test) 10k 38.34 (test pista 01/22)
21k 1h23.23(Roma Ostia '22)
42k 2h58.47 (Milano '22)
6h 70.4km (Grosseto '24)
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Re: LINEE-GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE
Bè, saprai da sola che mangiare davanti ad un computer, distrattamente, non è proprio la più sana delle abitudini.... Francamente andare a scomodare l'arsenico nel riso... Occam si rigira nella tomba...Wannabe-runner ha scritto: Il pranzo lo consumo freddo appoggiata sulla tastiera del pc alle 13.00 e sento che poi la digestione è difficile e lenta, qualche volta la pesantezza me la trascino dietro fino all'uscita di corsa alle 20.00 circa...