Saucony Freedom ISO

[MaxROT]

Rispetto alle Iso 2

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[morfeo68]

ok

[rosmarc]

Rispetto alle Iso 2

secondo me il paragone non ci sta, le Freedom sono le nuove premium che idealmente sostituiscono le mitiche Cortana, che se ben ricordi avevano lo stesso posizionamento su mercato e le stesse caratteristiche di base, come drop, peso, range di utilizzo ecc.
Mentre le Triumph sono a tutti gli effetti delle "massima ammortizzazione", le Freedom hanno drop 4mm, stack (molto) più basso, sono quasi delle intermedie, a metà strada tra A3 e A2, in pratica delle Kinvara un po' più carrozzate, adatte per distanze un po' più lunghe e/o passi (relativamente) più lenti. Inoltre nell'intersuola delle triumph c'è molto meno tpu, qui è tutto tpu, questo in astratto non si può dire sia necessariamente un pregio, bisognerà metterle come sempre alla prova, però di certo la risposta dinamica e l'assetto della scarpa rispetto alle triumph sarà molto differente. Anche la calzata sarà differente, vista l'interessantissima innovazione introdotta nel sistema ISO con questo nuovo modello.
Più simili alle triumph iso, seppur con la notevole differenza di drop (e non solo), sono le zealot iso 2.

[morfeo68]

parlavano tra iso2 e iso3.......

[rosmarc]

ah, quindi mi ero perso per strada qualche passaggio
alla fin fine, post utile per tornare in topic

[mattiatrotta]

Ma in Italia le vendono già?

edit: ovviamente siamo un bel po' di km in dietro...

[rosmarc]

https://www.solereview.com/saucony-freedom-iso-review/

Parrebbe un eccellente prodotto, uno dei pochi in grado di ridefinire gli schemi. Particolarmente apprezzabile il nuovo Isofit integrato nella tomaia, a parte ovviamente l'intersuola tutta in tpu. Notevole anche la leggerezza. Interessante questo passaggio: "... the Freedom ISO shares the firm ride of the Boston, but has the cushioning depth of the Glide...". In pratica, ha al contempo l'appoggio solido/secco della Boston e la profondità di ammortizzazione della Glide (8). Analogie dettate ovviamente dall'utilizzo della mescola TPU (everun alias boost), implementata però da Saucony e Adidas in maniera differente.
Grande risultato per Saucony, che smentisce il luogo comune secondo cui il TPU sarebbe intrinsecamente poco stabile, dimostrando in questa sua nuova realizzazione, al contrario, che il TPU può essere declinato in modo da essere molto reattivo senza però essere troppo morbidoso e/o cedevole (badate bene, anche senza inserti "stabilizzanti" in EVA all'interno dell'intersuola).

[marco.bus]

Secondo me fossero state un 8mm di drop avrebbero creato ancor più interesse. Alla fine per spingere con drop 4mm saucony ha già Kinvara e Zealot iso.

[Alberto Daniel]

Finalmente Saucony ha usato il TPU come doveva, e guarda un po', è saltato fuori un gioiellino, ma tu pensa!

Peccato davvero per il drop 4, per me inutilmente estremo anche se magari con le dovute precauzioni potrei reggerlo.
Marco, io la penso come te, in effetti c'è già la Kinvara col drop 4, ma a parte il fatto che in realtà la Kinvara 7 non è una scarpa velocissima, è evidente la volontà di Saucony di definire il drop 4 come uno dei cardini della sua linea progettuale.
Poi, per carità, su una scarpa da gara il drop 4 ci sta (lo ritengo invece quasi un controsenso sulle scarpe ammortizzate e protettive come le Zealot, ma questo è un mio parere e c'è gente che si trova bene lo stesso, se è integra fisicamente e corre bene)

Per il resto, pare davvero al top per doti dinamiche e finalmente all'altezza del prezzo come qualità dei materiali.
Bene bene, una graditissima novità nel mercato 2017!

[Alberto Daniel]

Ho letto attentamente la recensione di Solereview su questo nuovo gioiellino Saucony, e sottolineerei due punti assai interessanti:
- la calzata è più Adidas-style, cioè molto avvolgente e sicuramente più piccola rispetto alle solite dimensioni Saucony. Questo sicuramente piacerà molto agli agonisti.
- l'intersuola Everun ha uno stack heights molto basso (15mm all'avampiede, 19 mm al tallone), da scarpa racing. Ma in realtà bisogna sommare i 3 mm della sottosoletta Everun, che è presente anche nella Freedom sopra l'intersuola Everun e sotto il normale sottopiede EVA estraibile. Quindi il materiale ammortizzante è, al netto del sottopiede, di 18mm all'avampiede e 22mm al tallone, uno spessore molto rassicurante e che in pratica diventa all'avampiede quasi identico a quello delle A3 dinamiche e protettive come Adidas Glide 8 o Nike Pegasus 33. Questo potrebbe addirittura permetterne un uso da daily training per i runners evoluti (un po' come la Boston 6)