Saucony Swerve

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Appena ho un attimo di tempo, scrivo

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Come promesso, dopo averci corso circa 400km, eccomi a fare una breve recensione della Swerve, calzatura che teoricamente Saucony colloca tra Jazz e Ride.
Dico teoricamente perchè la Swerve è davvero “l'anello di congiunzione” fra i 2 modelli sopra citati, dai quali eredita solo le qualità migliori; il risultato è una calzatura che personalmente reputo migliore di entrambe le “sorelline”.

Vediamo le sue caratteristiche salienti:
drop di 8mm
sistema di ammortizzazione Powergrid esteso a tutta la pianta
tomaia in Flex-Film termosaldata e priva di cuciture
gomma al carbonio XT-900 per il battistrada
nuovo ed esclusivo disegno Tri-Flex per la suola
peso inferiore ai 300grammi nella mia taglia US 11,5

Appena indossata la prima cosa che mi ha colpito è stata la calzata: ancora più avvolgente e fasciante della Ride (che già mi era piaciuta assai): per i miei gusti davvero una goduria!!
La forma della tomaia in punta è piuttosto spiovente e all'inizio può dare l'impressione che a parità di taglia sia più corta, ma come scrivevo è appunto solo un'impressione; è sufficiente utilizzarla per qualche minuto per abituarsi e capire che a parità di taglia la lunghezza corrisponde a quella di Ride e Jazz.

Nell'uso dinamico, risulta leggera come una Ride, reattiva come una Jazz ma estremamente più protettiva di entrambe!
Mentre con Jazz e Ride mi son sempre trovato bene correndo a ritmi medio/veloci e un po' meno a quelli più lenti, con la Swerve posso passare dalle più spinte ripetute alle più blande uscite, ritrovando comunque il medesimo feeling: davvero una scarpa duttile e versatile!

Non ha l'Everun, ma onestamente non ne sento proprio la mancanza...

Insomma, per quanto mi riguarda, al momento promossa sotto tutti gli aspetti; chiaramente visto l'attuale chilometraggio (poco più di 400km), mi riservo il giudizio sulla loro longevità.

[superfebo]

Grazie per il report, molto molto interessante soprattutto l'aspetto dinamico. Mi piace tutto, ma mi lascia perplesso il fatto che sia più avvolgente della Ride che è giusta giusta per la mia pianta larga. Però sembra un'onesta tuttofare che ti può accompagnare a qualsiasi ritmo e distanza.

[Alberto Daniel]

Ottimo contributo, Beppe!
Davvero una bella sorpresa queste Swerve, protettive ma molto molto leggere!
Sembrano la versione light delle Triumph ISO 1, quindi più adatta a runners di peso medio o leggero (le Triumph ISO 1, seppur leggere, erano abbastanza zatteroni come impronta)

[playbeppe]

...e niente, sono a quota 550km e più le uso, più mi piacciono queste Swerve!!
Davvero una piacevole sorpresa

[LeoRunner]

...e niente, in barba alle nuove Ride 10, Everun, ecc... dopo 950 Km di Ride 9 (con le quali mi sono trovato benissimo) appena ordinate fidandomi solo della parola di Beppe. Speriamo bene

[playbeppe]

Ciao Leo!
Guarda, con le scarpe è sempre difficile dare consigli, perchè ognuno di noi ha il suo stile di corsa, i suoi ritmi e soprattutto il suo piede!
Però quello che ti posso dire è che anch'io ho molto apprezzato le Ride 9 (tanto da farne fuori 2 paia a fila), eppure queste Swerve le trovo migliori!
Le ho consigliate anche ad un paio di amici che arrivavano dalla Jazz e ne erano entusiasti: bè, adesso dopo aver provato la Swerve, di tornare alla Jazz non ci pensano proprio!

Mi auguro che anche tu ti possa trovare bene
Mi raccomando: poi fai sapere!!

[LeoRunner]

Ieri sono arrivate le nuove scarpe.
Le ho provate in serata dopo essere tornato da un lungo di 18 km e una giornata di lavoro, quindi non proprio nelle condizioni di riposo per i piedi.
Di primo acchito ho detto Wow, la calzata era perfetta e comoda. Ci ho solo camminato qualche metro ma le prime sensazioni sono state ottime:
Sono leggere, sono morbide ma la cosa nuova è che tutta quella “ciccia" come la chiama Beppe sotto al piede trasmetta allo stesso tempo (solidità, ammortizzazione e reattività). E’ proprio quest’ultima che mi ha sorpreso. Ho come avuto la sensazione di ricevere un aiuto nella spinta da tutta quella gomma posta sotto il tallone. Unico dubbio è il numero. Ho preso il 44 come per le Ride 9 anche se il mio vero numero è il 43 (che utilizzavo con le Ride8) perché a suo tempo le ride 9 le trovavo più fascianti e il 43 lo sentivo stretto ma non corto in punta. Dal momento che davanti mi avanza un bel pollicione (di traverso) e le trovo fascianti il giusto senza stringere come faceva la 9 (per via forse anche della nuova tomaia), stasera decido se cambiare di numero poichè questa la voglio giusta e sentirla tutt'uno con il piede.
Adesso dirò una cavolata. Non ho mai avuto scarpe reattive come può essere una kinvara o ancor più una Fastwitch, ma ho come l’impressione che come è stato per i drop che nel tempo si sono ridotti, il futuro sarà quello di avere tanta ciccia sotto la scarpa (vedi Nike Vaporfly elite). Anche se questa è una scarpa del 2016 e non ha i materiali della Vaporfly credo che segua questa filosofia e sinceramente a me piace. Diverso è il discorso pista.
Non ci ho ancora corso e quindi darò un giudizio adeguato in seguito ma volevo condividere questa mia prima impressione. Dal momento che le prime impressioni ricevute con le precedenti Ride si sono rilevate veritiere prevedo lo stesso con questa.
Per il momento ti ringrazio Beppe per il tuo contributo, per i tuoi consigli e pareri che si rilevano sempre corretti. Cercavo qualcosa di nuovo ma sempre nell’ottica delle ride e in casa saucony e credo che questa scarpa si rileverà un successo.
Dimenticavo il tutto da Running Wharehouse e con sconto Hero20 a 67 euro circa

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Strano però quello che scrivi sulla taglia: io Ride9 e Swerve stessa taglia US, ma la sensazione è che la Swerve calzi più "precisa" della Ride
Ad ogni modo un bel pollicione di aria è decisamente troppo, mi sa che il cambio sarà necessario...