New Balance Leadville V3
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Re: New Balance Leadville V3
Ottima notizia, il mio fido calzolaio me le ha gia riparate ma ho qualche dubbio sulla tenuta [emoji28]
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- Mezzofondista
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Re: New Balance Leadville V3
420 km e purtroppo sono completamente finite. Non tanto di suole (ancora perfette) ma l'ammortizzazione è completamente sparita. Molto secche e dure. Sono le mie scarpe ideali e le ricomprerò. Peccato davvero durino così "poco". Peso tantino (76kg) e ho fatto 50.000 d+ circa tutto di trail.
Re: New Balance Leadville V3
Io a 90 km ho notato un taglio in punta, taglio che segue perfettamente la nervatura della protezione frontale, lungo un paio di cm. Pulito pulito come taglio.
In negozio mi hanno detto che in effetti non dovrebbero manifestarsi simili cedimenti: sentono NB e mi fan sapere se rientra in garanzia.
In negozio mi hanno detto che in effetti non dovrebbero manifestarsi simili cedimenti: sentono NB e mi fan sapere se rientra in garanzia.
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- Mezzofondista
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Re: New Balance Leadville V3
Ricomprate oggi da sport specialist a 89,90
- marco.bus
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Re: New Balance Leadville V3
Le avevo viste pure io...ero tentato ma ho le cascadia 10 per questo uso. Ho optato quindi per le Adidas supernova per la strada.
26km: 2h04'09" - Sarnico Lovere 24/04/2016
30km: 2h25'26" - Clusone-Alzano Run 11/10/2015
42km: 3h45'03" - Verona Marathon 15/11/2015
42km D+1000: 4h50' - Monza-Resegone 18/06/2016
Fisherman Strongman Run: Finisher 4 edizioni Rovereto
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42km: 3h45'03" - Verona Marathon 15/11/2015
42km D+1000: 4h50' - Monza-Resegone 18/06/2016
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Re: New Balance Leadville V3
Finalmente ieri le ho usate in una competizione e posso dire che sono fantastiche. Ho avuto molti problemi con speedcross 4 e trabuco 5. Con le Lead e' stato amore alla prima calzata. Pianta larga. Toebox spazioso. Drop fantastici. Salde in discesa (molto crisitixa per me) e grippose in salita. Domenica le provo a Borgotaro dove ci dovrebbe essere la neve.
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Re: New Balance Leadville V3
Acquistate a 89 e spiccioli su MaxiSport. Dopo molte indecisioni sul numero da acquistare (mi pare di aver capito che calzi larga) sono stato sullo stesso 11.5 US che uso con le Brooks da strada e ho incrociato le dita.
Arrivate in un giorno e subito indossate - ma non ancora testate su strada - mi sono tranquillizzato: lo spazio per il piede, soprattutto per l'avampiede, infatti, non manca, anzi. Però il numero mi pare giusto, e la sensazione non è in nessun caso quella di "perdere" la scarpa. Naturalmente parliamo di una prova fatta in salotto; domani o nel weekend pensavo di fare una ventina di km con un D+ 1000 e testarle un po' meglio. Dimenticavo: ho acquistato la versione azzurro cielo e sono davvero belle.
Arrivate in un giorno e subito indossate - ma non ancora testate su strada - mi sono tranquillizzato: lo spazio per il piede, soprattutto per l'avampiede, infatti, non manca, anzi. Però il numero mi pare giusto, e la sensazione non è in nessun caso quella di "perdere" la scarpa. Naturalmente parliamo di una prova fatta in salotto; domani o nel weekend pensavo di fare una ventina di km con un D+ 1000 e testarle un po' meglio. Dimenticavo: ho acquistato la versione azzurro cielo e sono davvero belle.
PB 21,097 km (Piave Marathon 2017): 1h41'48"
PB 42,195 km (Firenze Marathon 2016): 3h27'30"
PB 6h (6 ore Alto Adige 2017): 63,493 km
PB 42,195 km (Firenze Marathon 2016): 3h27'30"
PB 6h (6 ore Alto Adige 2017): 63,493 km
Re: New Balance Leadville V3
edit
Anche io ho preso il mio solito 9,5 e va benissimo.
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Ultima modifica di gian_dil il 19 gen 2017, 10:46, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: non quotare messaggio precedente, grazie
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Re: New Balance Leadville V3
Update: New Balance le cambia in garanzia! Evviva!
Peró in negozio non ne arrivano piú.. andró quindi a provare le Hierro V2 tra 15 giorni... Peccato perché mi trovavo bene con le leadville!
Peró in negozio non ne arrivano piú.. andró quindi a provare le Hierro V2 tra 15 giorni... Peccato perché mi trovavo bene con le leadville!
Re: New Balance Leadville V3
Allora, finalmente ho avuto l'occasione di provare le Leadville V3 su un percorso un minimo probante, cioè non la classica pista ciclabile in sterrato compatto. Qualche giorno fa ho fatto un giro nei boschi intorno ai laghi di Monticolo: 17,74 km lunghezza, D+ 490, 6'20" il passo medio.
Per me, che venivo da un paio di Salomon Wings Pro 2, la differenza è stata immediata, non appena calzate. Lo spazio per le dita è davvero tanto, posso stenderle, allargarle, accavallare l'alluce... insomma, ampiezza fantastica, che ho apprezzato moltissimo. Tutta la scarpa, comunque, veste molto bene e confermo la grande comodità, che pare essere la caratteristica principale del modello.
Confermo anche, come sottolineato da molti, che "vestono" un po' grandi. Io ho preso lo stesso numero delle Brooks Ghost che uso per la strada, e devo ammettere che, pur non avendo mai la sensazione di "perderle", se avessi preso qualcosina in meno, sarebbe stato meglio. Mezzo numero in meno forse sarebbe stato troppo, l'ideale, a occhio, sarebbe stato un quarto di numero, ma non credo esista. Insomma, chi ne ha la possibilità è meglio che la provi in negozio, prima di acquistarla, magari online.
Tutta questa comodità e ampiezza fa sì che sia necessario allacciare la scarpa tirando molto i lacci. Purtroppo l'assenza dell'occhiello supplementare non aiuta, e ho dovuto davvero tirare al massimo, molto più di quanto sono normalmente abituato a fare. Comunque, nonostante l'allacciatura molto tirata, una volta pronta, la scarpa risulta davvero pennellata sul piede, con un ottimo effetto calzino garantito anche dai materiali della tomaia. Ah, rimanendo in ambito lacci, un piccolissimo difetto che ho riscontrato è la loro eccessiva lunghezza: nonostante il doppio nodo di prammatica, ho passato tutta la corsa a sentirmeli sbatacchiare sul dorso del piede. La prossima volta li infilerò da qualche parte, ma non escludo nemmeno di sostituirli con altri più corti.
Il percorso che ho seguito era composto prevalentemente di strade bianche, in salita e discesa, ma anche di tratti più canonicamente "trail" piuttosto ripidi e tecnici con radici, sassi e foglie. Non sono mancati nemmeno diversi tratti ricoperti da un sottile strato di neve. In qualsiasi condizione la Leadville si è rivelata totalmente affidabile, sincera e sicura. La bella suola in Vibram garantisce un certo grado di sensibilità ma allo stesso tempo protegge con efficacia da "ditate" contro sassi, radici e altri ostacoli, e la tassellatura, pur senza essere troppo rilevata, garantisce una buona presa in tutte le condizioni non troppo estreme, dall'asfalto alle rocce.
In definitiva, per quello che posso dire dopo una prima uscita seria ma non troppo, le scarpe sono sicuramente promosse: robuste ma abbastanza leggere, con un bel drop naturale e una comodità esagerata. Avessi la bacchetta magica, le renderei un pelo - ma giusto un pelino - più contenitive nel tallone e, soprattutto, aggiungerei l'occhiello supplementare che garantirebbe una migliore tenuta dei lacci.
Nei prossimi tempi, anche in vista del Laives Trail del 22 aprile (21 km; D+ 1.500) e della Brixen Marathon del 1° luglio (42 km; D+ 1.750), le sottoporrò a prove più serie; vedremo se l'aumentare del chilometraggio e il superamento del necessario periodo di adattamento avranno effetto sulle prestazioni. Nel caso, tornerò a riferire!
Per me, che venivo da un paio di Salomon Wings Pro 2, la differenza è stata immediata, non appena calzate. Lo spazio per le dita è davvero tanto, posso stenderle, allargarle, accavallare l'alluce... insomma, ampiezza fantastica, che ho apprezzato moltissimo. Tutta la scarpa, comunque, veste molto bene e confermo la grande comodità, che pare essere la caratteristica principale del modello.
Confermo anche, come sottolineato da molti, che "vestono" un po' grandi. Io ho preso lo stesso numero delle Brooks Ghost che uso per la strada, e devo ammettere che, pur non avendo mai la sensazione di "perderle", se avessi preso qualcosina in meno, sarebbe stato meglio. Mezzo numero in meno forse sarebbe stato troppo, l'ideale, a occhio, sarebbe stato un quarto di numero, ma non credo esista. Insomma, chi ne ha la possibilità è meglio che la provi in negozio, prima di acquistarla, magari online.
Tutta questa comodità e ampiezza fa sì che sia necessario allacciare la scarpa tirando molto i lacci. Purtroppo l'assenza dell'occhiello supplementare non aiuta, e ho dovuto davvero tirare al massimo, molto più di quanto sono normalmente abituato a fare. Comunque, nonostante l'allacciatura molto tirata, una volta pronta, la scarpa risulta davvero pennellata sul piede, con un ottimo effetto calzino garantito anche dai materiali della tomaia. Ah, rimanendo in ambito lacci, un piccolissimo difetto che ho riscontrato è la loro eccessiva lunghezza: nonostante il doppio nodo di prammatica, ho passato tutta la corsa a sentirmeli sbatacchiare sul dorso del piede. La prossima volta li infilerò da qualche parte, ma non escludo nemmeno di sostituirli con altri più corti.
Il percorso che ho seguito era composto prevalentemente di strade bianche, in salita e discesa, ma anche di tratti più canonicamente "trail" piuttosto ripidi e tecnici con radici, sassi e foglie. Non sono mancati nemmeno diversi tratti ricoperti da un sottile strato di neve. In qualsiasi condizione la Leadville si è rivelata totalmente affidabile, sincera e sicura. La bella suola in Vibram garantisce un certo grado di sensibilità ma allo stesso tempo protegge con efficacia da "ditate" contro sassi, radici e altri ostacoli, e la tassellatura, pur senza essere troppo rilevata, garantisce una buona presa in tutte le condizioni non troppo estreme, dall'asfalto alle rocce.
In definitiva, per quello che posso dire dopo una prima uscita seria ma non troppo, le scarpe sono sicuramente promosse: robuste ma abbastanza leggere, con un bel drop naturale e una comodità esagerata. Avessi la bacchetta magica, le renderei un pelo - ma giusto un pelino - più contenitive nel tallone e, soprattutto, aggiungerei l'occhiello supplementare che garantirebbe una migliore tenuta dei lacci.
Nei prossimi tempi, anche in vista del Laives Trail del 22 aprile (21 km; D+ 1.500) e della Brixen Marathon del 1° luglio (42 km; D+ 1.750), le sottoporrò a prove più serie; vedremo se l'aumentare del chilometraggio e il superamento del necessario periodo di adattamento avranno effetto sulle prestazioni. Nel caso, tornerò a riferire!
PB 21,097 km (Piave Marathon 2017): 1h41'48"
PB 42,195 km (Firenze Marathon 2016): 3h27'30"
PB 6h (6 ore Alto Adige 2017): 63,493 km
PB 42,195 km (Firenze Marathon 2016): 3h27'30"
PB 6h (6 ore Alto Adige 2017): 63,493 km