New Balance Hierro V3

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fele
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Re: New Balance Hierro V3

Messaggio da fele »

Invece io vado di v3: voglio morbidezza ed isolamento dalle pietre appuntite, anche a scapito di meno trazione o ballamento podalico interno :)
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Marco83trail
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Re: New Balance Hierro V3

Messaggio da Marco83trail »

Imho non è che le Hierro V2 avessero tutto questo isolamento dalle pietre anteriormente! Le V2 sono morbide ma senza placca antiroccia, e credo anche le V3, se vuoi isolamento dalle pietre devi andare su altro
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Salve1907 Utente donatore Donatore
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Re: New Balance Hierro V3

Messaggio da Salve1907 »

condivido @marco e l'ho ribadito nella mia recensione : secondo me NON SONO SCARPE DA PIETRA O PIETRAIE perchè la scarpa protegge poco.

Io per pietra non intendo i sentieri del lavaredo o simili ma sentieri tecnici con pietre e traversi.
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fele
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Re: New Balance Hierro V3

Messaggio da fele »

...ma no... io penso semplicemente alle pietre isolate dei sentieri tranquilli ;)
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Re: New Balance Hierro V3

Messaggio da fele »

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Indossate solo in casa: più comode davanti che dietro (effetto pinna, infatti sono più belle di profilo che dall'alto), per cui tanto spazio per le dita lateralmente; invece il sopra aderisce quasi troppo, ma senza dare fastidio. Un po' peggio a livello del collo (ce l'ho abbastanza alto), vista anche la scarsa imbottitura della linguetta: c'è da provare vari livelli di stringimento delle stringhe, per trovare la giusta proporzione fra aderenza generale e poco fastidio al collo del piede. Sensazione di morbidezza sotto, ma non a livello di Hoka: bene così. Oggi prima prova 20k 850D+/D- molto lenti.
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Salve1907 Utente donatore Donatore
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Re: New Balance Hierro V3

Messaggio da Salve1907 »

@fele
ottima scarpa! vedrai sarai felice!
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fele
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Re: New Balance Hierro V3

Messaggio da fele »

Il calzino interno è molto aderente, e l'iniziale sensazione di costrizione dipende più da quello che dalla tomaia vera e propria. Meglio stringere un po' di più che un po' di meno perché, a parte il calzino, non sono proprio fascianti (bene così: siamo strapieni di scarpe iperfascianti e/o per piedi stretti), anche perché manca l'ultimo buco per fare l'allacciatura blocca-caviglia (e infatti nelle salite pronunciate il tallone balla un po', poi l'effetto scema, forse perché si gonfia un po' il piede). Ovviamente quando le asperità (pietre, buche, rami, radici) sono pronunciate, il piede si muove un po' troppo all'interno. Però non ho mai avuto la sensazione di rischiare distorsioni o cadute rovinose. Bene sia in salita che in discesa, anche sulle foglie; un po' meno sulle pietre umide. Il fango, se tanto e profondo, non è adatto: perché i tacchetti non sono tanto pronunciati e sono abbastanza vicini, tanto che si distacca con estrema difficoltà dalle suole, col risultato che i 346 gr a scarpa (44) crescono un bel po' (fino a mezzo chilo?) e non è una bella sensazione, soprattutto sul finale. Ottimo isolamento, pur non avendo incontrato ghiaioni dolomitici o apuanici (non sono le mie zone). Morbidezza dell'intersuola medio-alta (decisamente un altro pianeta rispetto alle Akasha; un po' meno delle Hoka Challenger ATR; un po' di più delle vecchie Glide ATR). *** In discesa è difficile che il piede scivoli tutto in avanti fino a sfregare all'interno della punta; nelle lunghe discese un po' succede ma il fastidio è sopportabile, pur avvertendolo anche in serata. ***
Per me sono promosse per sterrati tranquilli o door to trail, con asperità non eccessive e soprattutto senza fango.

***Aggiornamento alcuni post dopo.
Ultima modifica di fele il 31 mar 2018, 18:51, modificato 1 volta in totale.
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Re: New Balance Hierro V3

Messaggio da Gilo »

Stavo pensando alle Hierro per la LUT, prima over 100, con unico obbiettivo finirla.
Può essere la scarpa giusta?
Avendola presa in mano, visto il materiale della tomaia, mi restano dei dubbi sulla traspirabilità in caso di caldo
10K 41'55" (2018)
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morfeo68
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Re: New Balance Hierro V3

Messaggio da morfeo68 »

a naaso direi di no
10 K strada 25/X/15 37'57"
10 K pista 23/IX/15 38'27"
21 K strada 8/XI/15 1h24'01"
30k strada 05/VI/16 2h32'58''
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Re: New Balance Hierro V3

Messaggio da fele »

Non conosco gli ultra. Ci ho fatto 120k totali con uscite di circa 20-30.
Non sono per niente convinto di queste scarpe: mesi fa mi piacevano le tuttofare, cioè scarpe per niente specialistiche ma che si potessero trovare benino un po' dappertutto. Oggi penso che non abbiano alcun senso: sui terreni tranquilli asciutti vanno bene anche le scarpe da asfalto, mentre in quelli più tecnici queste "bastarde ruffiane" soffrono troppo per essere giustificate. Secondo me però le scarpe da trail dovrebbero essere il più possibile versatili: di cosa me ne faccio di scarpe solo per il fango o solo per la roccia? C'è sempre un po' di tutto... per lo meno nei miei boschi (salite pietrose fino ad oltre il 20%, campi erbosi, sentieri fangosi da cinghiali, ecc.).

Voti in 10mi.
Leggerezza 5: 346 gr il 44... leggerezza?
Comodità 6: la pianta è larga, e lo dice uno che predilige le scarpe non fascianti; ma queste se strette poco o mediamente ballano ai lati e dietro (e l'ultimo foro per i lacci non c'è perché probabilmente sarebbe risultato posteriore al ridicolo calzino). E sul fango par di avere delle ciabatte. Per non parlare delle discese quando ti va il piede in punta... ahi ahi... Se le stringi tanto, non ballano più ma il dolore ai piedi è insopportabile, soprattutto ai lati. 6 regalato...
Ventilazione 5: l'armatura della tomaia fa passare poca aria: le ho usate in tutto marzo, che è stato piuttosto freddo, ma con il caldo ho qualche dubbio. E la protezione dai sassi volanti non è neanche così eccelsa.
Impermeabilità 6: con l'erba umida e qualche piccola pozzanghera si rimane abbastanza asciutti. Ma guadando corsi d'acqua, si tengono i piedi bagnati fino alla fine.
Lunghezza stringhe 10: le stringhe troppo corte sono una mia fissa. Non le ho misurate, ma queste sono le più lunghe che abbia mai visto. Leggo a volte che qualcuno si lamenta dei lacci troppo lunghi, ma basta farci 2-3 nodi che risolvi, mentre se sono troppo corti è un bel casino. Di nuovo peccato per l'assenza del foro finale: sarebbe stato agevole bloccare la caviglia con stringhe così lunghe.
Stabilità 5: mi ricollego con quanto detto all'inizio: nei terreni più accidentati la caviglia va un po' per conto suo. O meglio, per fortuna, la scarpa tende a sgusciare di lato con la caviglia dritta... insomma speriamo...
Ammortizzazione 10: morbide, protettive, isolanti. Chi vuole sentire il terreno stia alla larga.
Grip 6: sono abbastanza dei trattorini su tutto, tranne che sul fango (nelle discese fangose si picchiano delle culate niente male).
Reattività 6: sono pesanti ma sinceramente sono più io che vado piano che loro che non spingono. Chiaramente non sono fatte per la velocità.
Sassolini e fango 4: il fango non si stacca mai dalla suola, e qualche sassolino entra, nonostante le pseudo-ghette.

Tante volte ho rimpianto le Akasha: all'inizio sembrano dure di suola e di pianta stretta, poi alla durezza ci si abitua e si finisce per apprezzarla e il piede alla lunga non è affatto costretto. Ecco ricomprerei le Akasha, le Hierro mai!
Ultima modifica di fele il 1 apr 2018, 22:09, modificato 2 volte in totale.
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