10, 21, 42 km come preparare le gare su strada

[zeromaratone]

Isaia 40:29-31
Egli dà forza allo stanco
e accresce il vigore a colui che è spossato.
I giovani si affaticano e si stancano;
i più forti vacillano e cadono;
ma quelli che sperano nel SIGNORE acquistano nuove forze,
si alzano a volo come aquile,
corrono e non si stancano,
camminano e non si affaticano.[/i]

Tomasz, mi sorprendi sempre!

Tornando in 3D, ho leggiucchiato il libro in oggetto di @lucaliffo (l'avete fatto andare via da RF ) e l'ho trovato non all'altezza delle aspettative. Anzi direi, un pò irritante per uno zero come me. Mi riferisco alla prima pagina. Introduzione : le due sette
E giù pippone su "fondisti integralisti" e su i "palestrati integralisti". Francamente l'ho trovato un po' esagerato, soprattutto perché introdurre un libro iniziando da chi non è degno di leggerlo è un po' strano. Da qui mi è venuto il dubbio se appartenessi inconsciamente a una delle due categorie, ma senza successo psicoanalitico. Secondo capitolo: "Premessa filosofica". O kaiser! Un'altra !
Qui ce l'ha con "i fissati" e i "rilassati". Probabilmente sono a metà. Sono già irritato dalla prima introduzione, mi irrito anche di più per la seconda. Come avete capito mi irrito facilmente ma la corsa mi aiuta a rilassarmi (battutona)
Mi chiedo: ma il libro è diretto a chi? Sono tra questi? O faccio meglio a chiuderlo?

Ho continuato a leggerlo... in alcuni punti mi ha aperto la mente, in altri l'ho trovato superficiale. Sono arrivato praticamente a leggerlo tutto, fino alle tabelle, che occupano 80 delle 157 pagine: un carattere più piccolo? Sono "anta" ma non ciccato completamente!

Adesso proverò le tabelle, magari mi fanno progredire... (in tutti i sensi)

[GioPodistamoltomedio]

Acquistato. E' molto asciutto e sintetico, con consigli molto pratici e pragmatici, a volte ultrasintetici, senza fronzoli (unica eccezione come dice Zero la premessa e le pagine iniziali), in perfetto stile "manuale americano": preziosi consigli in pillole e tante tabelle, che proprio per questo motivo viene subito voglia di provare.
Mi apettavo un po' di più dal punto di vista delle spiegazioni e della teoria, ma in fondo, visto che si capisce che il taglio editoriale è proprio quello del manuale, ha la sua coerenza, e il suo "appeal".
Curioso il fatto che l'ho acquistato su internet assieme a Voglio Correre di Arcelli, direi quasi l'esatto opposto: tantissima teoria, tanta storia e tanti approfondimenti, zero tabelle.
C'è comunque molto da imparare da entrambi, mi sembra, anche se il primo è più da "seguire", il secondo più da "assaporare"

[shaitan]

Letto e concordo con la recensione di Gio.

Unica cosa non ho capito perché le tabelle in carattere 32 e il testo in carattere 8

[Pinocchio]

Ciao a tutti ho acquistato.il libro gli ho dato un' occhiata veloce, e ho notato che nelle tabelle ovviamente c'è ritmo lento veloce ecc.. con rispettivi tempo da seguire ,domanda ma se uno non sa il suo tempo al km per le singole corsa lenta veloce ecc come fa? Cioè io sì il mio tempo gara di 10 km ma non so dove collocare col tempo al km i vari ritmi di passo

[shaitan]

Le tabelle son tutte ordinate per l'obiettivo target che vuoi avere. Es i ritmi per la tabella 10k in 50' sono quelli se è quello il tuo scopo. In introduzione di solito ti dice anche la base di partenza che dovresti avere per approcciare quella tabella.

I ritmi pertanto sono in previsione di quell'obiettivo. Se invece punti, che ne so, a 52 vanno ritarati.

Unica cosa, l'autore stesso sul web ha detto che i ritmi per la CL devono essere rivisti rallentandoli rispetto a quanto indicato

[Pinocchio]

Ok allora andrò a ritirarli per che 40 minuti i 10 sono troppo i 45 li supero ok come immaginavo... Vediamo appunto come trovarli questi dati ...

[shaitan]

Secondo me meglio la tabella da 45 abbassando in proporzione i ritmi, rispetto a quella da 40 alzandoli. A meno che non sei sui 41 max 42 già ora

[Pinocchio]

GiustA osservazione..
Si sono sopra in 42 abbondante

[Pinocchio]

Ciao a tutti , riprendo questa discussione,ho letto il libro appunto e dice che neanche i prof fanno oltre 4 sedute di qualità a settimana ( ovviamente con sessione bigiornaliete) cmq non ho ancora chiaro quali sarebbero ste sedute di qualità ovvero a parte il lento tutto il resto si può dire qualità tipo ripetute progressivo medio ecc... Qualcuno mi illumina?

[shaitan]

Si sono tutte qualità. Tutte tranne lento e lungo lento (se è davvero poco tassante, se è strutturato o uno non è abituato ai lunghi anche quello è "qualità").

Per farti capire la logica io sono seguito dall'autore del libro, in queste settimane di specifica per la mezza maratona su 6 uscite faccio 1 sola qualità infrasettimanale e il lungo che è allegro / strutturato o medio lungo.

Es questa settimana

Lento
Lento
Medio
Lento
Lento
Riposo
4km + 22 di lento svelto

Prox settimana che è quella dura chiave per la mezza
Lento
Lento
Ripetute
Lento
Lento
Riposo
Medio variato lungo