Obbiettivo triathlon 2

[ilbaio74]

Grazie della risposta..
Infatti penso che l'olimpico sia difficile da capire al meglio.
Nuoto simile al.70.3 ma si affronta ad una velocità maggiore.
La.bici è come lo.sprint. parti a palla ed arrivi di più
La.corsa sicuramente ne.risente
Nel 70.3 hai solo i tuoi ritmi e non quelli di un gruppo da tener dietro.

Penso che per fare "benino " la chiave sia la bici.
Arrivare meno stanchi in.T2
Nello.sprint il.fondo acquisito permette di spingere bene fino in fondo

[Mancio82]

Nick non è che soffri la corsa in affaticamento una volta sceso dalla bici? Questo dipende da un atleta a un altro, alcuni sentono pochissimo il cambio, altri invece ne risentono parecchio e il divario con la loro tipica prestazione a secco aumenta.

Un mio compagno si squadra aveva questo problema e ha risolto aumentando i combinati nel periodo agonistico/mantenimento, facendo anche solo 10' di corsa a ritmo gara una volta sceso dalla bici; un'altra soluzione è fare i mini triathlon in serie (se si ha la possibilità logistica di poterli organizzare)

Non ho mai fatto 70.3, ma parlando con gente che fanno praticamente solo quelli, fanno pochi combinati in precise settimane, d'altronde in 21 km, dopo 90K da solo, lì la gestione dello sforzo incomincia ad essere diversa rispetto ad un olimpico.

Non so, prova a parlarne con il tuo allenatore

[nick73]

di solito non faccio molti combinati, riesco cmq a mantenere un ritmo alto in corsa, il problema è la bici, se arrivi in t2 demolito non corri neanche se vuoi, se invece riesci mantenere alta la bici, tu riesci a correre come vuoi o cmq secondo le tue possibilita'

in questo periodo la bici m iè andata giu' e 5 km dello sprint li sopporto, 10 un po di meno...per cui sono convinto che è fondamentale allenare e mantenere alto lo standard in nuoto-bici e corsa per ultima

[Mancio82]

Sì la bici sicuramente in un olimpico è importante ed molte volte è l'ago della bilancia tra una prestazione deludente e una bella gara ed a volte è troppo sottovalutata in allenamento (anche dai nostri pro).

C'è però comunque da dire che alcuni atleti risentono di più di altri dell'affatticamento post bici in corsa.

[ilbaio74]

è che pensiamo che tanto 20 o 40 km siano nulla, ma quando li fai alla soglia son dolori per ciò che viene dopo.
dai abbiamo tutto l'inverno per migliorare!
io adesso rimetto anche le ruote vecchie più pesanti così mi alleno come Goku....con i pesi!

Luca

[elteo79]

Io mi alleno sicuramente meno e con meno metodo di voi ma dico la mia..
Nella frazione in bici dell'olimpico molto facile "pisciare fuori dal boccale" forzando l'andatura e facendo continui strappetti, su rilanci salitelle ecc.
Nel mezzo san più del doppio i km, ma si è costretti a pedalare più rilassati e dosando le energie quindi, a patto di avere un minimo di fondo la bici di un olimpico è molto più dura di quella di un mezzo.

[Mancio82]

@Elteo, non so se tu ti alleni meno di me, sarà difficile

La bici per l'olimpico secondo me bisogna allenarla sapendo che il ritmo cambierà molte volte durante la frazione, sforando diverse volte la soglia, per poi avere tratti di recupero in discese/grupponi, dove magari la frequenza si abbassa fino al lento o alla soglia di rigenerazione, per poi magari ritornare a sforzi quasi massimali... Sotto questo punto di vista la frazione di bici assomiglia molto a quella degli Xterra (poi ovvio le dinamiche di gara e il mezzo impiegato sono completamenti diversi, ma più o meno le capacità organiche coinvolte sono le stesse)

[ilbaio74]

Quindi, per assurdo, un 70.3 potrebbe risulatare meno duro di un olimpico tirato in quanto il 70.3 lo faccio al mio ritmo, giusto?
ovviamente con le idonee capacità di fondo..

[NomaJean]

Non propriamente, va a predisposizione. E' come dire che una 10km è più dura di una maratona. Non sono comparabili va a preferenza. Lo sforzo massimale è sicuramente più importante in un olimpico, ma è anche vero che in un mezzo non si va piano se si vuole tirare, e non hai la certezza di finirla sempre e comunque.
Se salti in aria in un olimpico tiri la fine, in un mezzo anche (forse) ma il tempo di sofferenza è più lungo.
E poi "il tuo ritmo" è proporzionato alla distanza di gara quindi........si fa fatica lo stesso

[Joe_Caltotip]

Quindi, per assurdo, un 70.3 potrebbe risulatare meno duro di un olimpico tirato in quanto il 70.3 lo faccio al mio ritmo, giusto?
ovviamente con le idonee capacità di fondo..

se dai tutto quello che hai è dura a prescindere dalla distanza, forse nelle distanze più lunghe si tende a tenere qualcosa di "riserva" quindi si possono percepire meno dure