Maratona di Ravenna - 12/11/2017

[Kitt]

Giornata divertente con Zoi! Partenza all'avventura, poca preparazione, manco sapevamo qual'era il percorso.
Viaggio in auto tra nebbia, autovelox e piccoli imprevisti.
Contento di aver rivisto Luca (pronti per il trittico con Reggio), sempre meglio e ormai da Pb in due mesi di corsa.
Cbc, pronto per il passatore, fa una mezza il sabato e la domenica è già li a tirarne un'altra, è stato bello condividere parte del percorso con lui e Stefan (gentilissimo e grazie davvero, mi hai tirato un bel po prima della fine della mezza).

Per quanto mi riguarda fino alla mezza benino, 1h24 alto, ma già prima della deviazione mezza/maratona mi ero accorto che mi sarei trovato solissimo ed infatti...bum...un bel muro di nebbia, strada dritta quasi da tangenziale, una desolazione. Non ne avevo per fare 2h49, me ne sono reso conto subito e quindi ho pensato di finirla sub 3h, 2h56'56''.

Non so, il meteo era perfetto, e stavo pure bene, forse non ho le 2h49, forse devo scaricare di più, mah.
C'è da dire che 2h53 fatte a Berlino dopo sole 5 settimane di ripresa da zero e con un meteo non favorevole dovrebbero farmi credere di poter fare 2h49'...però è fatica
Non è che ho tanta voglia, forse è pure quello, staremo a vedere più avanti, intanto porto a casa esperienze e divertimento oltre che 3 maratone sub 3h in 29 giorni

[marchito9]

dimenticavo....Jakon,ero io quello che ti aveva salutato durante il percorso(quello che ti ha chiesto se eri del forum).Ti ho riconosciuto dalla maglia......

[CorriBabboneCorri]

il Passatore [emoji23]

[poco82]

Grandi ragazzi ho letto "di corsa" di un bel raduno molto affollato, di ottime esperienze e grandissime prestazioni, mi complimento con tutti voi, soprattutto chi mi conosce di persona!
E una pacca sulla spalla a chi non è andata bene...l'importante è prenderla sempre con serenità perché questo bellissimo sport ci regalerà sempre grandi emozioni!

[runmarco]

Qui trovate la foto con lo striscione e le firme viewtopic.php?f=52&t=12774&p=2097875#p2097866

[francescodiani]

Ravenna scacciapensieri: un preoccupante Lunghissimo di 28km che diventa una Maratona divertente e tranquillizzante...
Un piacevole scherzo del Running.

Era dalla disastrosa e tragica Maratona di Parma (15.10) che avevo avuto problemi gastrici e anche i due ultimi lunghi li avevo interrotti per nausea e vertigini, e nelle due uscite della settimana (ritmi facili) il bpm che sempre cresceva di una decina di battiti sopra il mio bpm normale. Mi sono rivolto al medico che per indagare mi ha fatto fare delle analisi (sono ancora in attesa dei risultati).
Tre ore prima della scadenza delle iscrizioni on line, mercoledì sera, decido di iscrivermi alla Maratona di Ravenna per fare un test significativo riproponendomi di rifare il programma di Parma.
Invece ieri a Ravenna è venuta fuori una bella uscita "scacciapensieri".
Mi reco alla partenza dove al ritrovo incontro Marco, Luciano, Vonetta e Luca. Qualche battuta e ci immortaliamo nella foto che ho pubblicato qui stamattina.
Ancora preoccupato ed in ansia visto il mio stato fisico e la poca alimentazione delle ultime settimane entro in gabbia, rassicurato dal mio amico Marco Simonazzi, supermaratoneta mantovano con 240 maratone all'attivo.
Partito con l'idea di rifare Parma, cioè un lungo di 28km +14km di cammino veloce, in corso d'opera cambio più volte opinione: invece di camminare ho continuato a correre lento, ma riprendendo poi il ritmo indicato dalla tabella del mio preparatore Fulvio Massini.
I primi 18km li corro insieme ad un'amica conosciuta in primavera ad uno stage con Pizzolato che ieri correva la mezza maratona. Ci aiutiamo reciprocamente a rallentare per mantenere il ritmo giusto. La strada corre bene, le gambe leggere e, soprattutto, nessun senso di nausea in agguato. Anche il battito cardiaco inizialmente elevato nei primi 10 km, ha pensato di rimettersi in ordine e di scendere di 10 bpm.
Quando i nostri percorsi si dividono, andando verso il mare accelero un pochino ed ho la fortuna di incontrare un altro amico, il tosco-romagnolo Yuri, insieme avevamo fatto i pacers alla 50km di Romagna in aprile. L'andatura è calata di molto ma la sua compagnia è oltremodo piacevole. Chiacchiere e battute non mi fanno accorgere che ho superato il limite dei 28km che mi ero dato come fine corsa. Ma proprio quando gli dico che devo fermarmi e gli spiego il motivo e tutti i miei recenti ed attuali problemi di vomito, tira fuori la sua lunga esperienza di supermaratoneta da 150 maratone ed ultra e mi consiglia, invece di fermarmi e camminare per 12 km, di "portare fieno in cascina" e di continuare a correre fin che ne ho voglia.
Faccio proprio così. Anzi, visto che siamo un po' più lenti del ritmo assegnatomi nel compito della seduta, al 30° km accelero un pochino e ci salutiamo.
Proseguo da solo, le gambe van più che bene, sono tranquillo, non ho nulla da perdere e posso comunque fermarmi in qualsiasi momento, soddisfatto di aver percorso più strada del previsto. E ancora più rasserenato dal fatto che nessun segnale negativo proviene dallo stomaco.
Si entra in città. Tutto bene, sono stupito dal fatto che era da maggio che non superavo un chilometraggio superiore ai 21 km, la maratonina dei Torrazzi di Modena di metà settembre.
36, 37, 38, mancano pochi chilometri ... che faccio ?? Mi fermo ora ?? Proprio due, tre km prima ?? Nàaaaaa ...
Avanti così, senza sprecare l'occasione di portare a termine la maratona più leggera di sempre. Ecco il cartello del 41°, da quando ho accelerato ho superato un centinaio di corridori, e ormai il cardiofrequenzimetro mi dice e ordina che bisogna dare una ulteriore scossettina al bpm. Parto con la volata dell'ultimo km. Lo speaker mi accoglie chiamandomi per nome, "un bellissimo nome - esclama - quello di Papa Francesco". Sono entusiasta ... stavolta taglio il traguardo a mani alzate (non lo faccio mai!!) e un segno di croce di ringraziamento (lo faccio sempre!!) e un pensiero di gratitudine ai miei genitori in cielo che mi hanno dato un nome così impegnativo e due gambe tanto robuste.
Alla fine l'ho chiusa in 4h23'. Medie delle frazioni: 20km a 5'52", 10km a 7'00", 12km a 5'57". Ultimo km in 5'15".

Il tutto in scioltezza, in compagnia, divertendomi, e risollevandomi l'ansia di natura medica di quest'ultimo mese ... un piacevole scherzo del Running !!

Che fare ora ?
Mi sono iscritto a Firenze 26.11 (un ultimo lunghissimo di allenamento), poi mi piacerebbe fare quella tirata a Reggio Emilia 10.12 (comoda e l'anno scorso sotto le 4 ore).
Oppure puntare su quella tirata a dopo (Pisa 17.12 o Crevalcore 06.01) ?

[marcozama]

Leggendovi sto capendo diverse cose sia sulla corsa che su di me che ancora non ho imparato o fatte mie totalmente.
Mi scappa ancora da ridere pensando a cbc e a luca che mi dicono che sto andando troppo forte e io "si si ...." il vuoto cosmico dentro (poi l'ho pagata tutta alla fine).
Vedere gente tesa, preoccupata, in ansia concentrata prima della partenza mentre io.... sono uno sfigato che sta correndo non per rompere il fiato ma perché sono arrivato in moto a 5°C in una nebbia balorda che mi ha già infradiciato tutto, da solo, con la roba sparsa nelle borse come uno scappato di casa.
Vado al punto di incotro quasi a caso e fare gruppo mi da un po' dispinta per partire perché facendo il privatista e non avendo una società finisco a fare i solitari al bar.
Non ho idea se non vagamente del tempo che posso fare ma è tutto sulla carta, non ho aspirazioni se non, se possibile, migliorarmi ma parto contento e mi diverto e mi basta.
Corro come al solito senza guardare orologio, passo, km tutto muto spento preferisco guardare la gente e lo sfondo e vado come mi sento di andare senza vincoli o calcoli o strategie.
Si lo so, sono un ignorantone che corre come un orso anche perché purtroppo la mole è quella e ho ancora tanto da imparare dai veterani che ho incontrato domenica.
Ho provato a tenere Luca nel mirino quando mi ha raggiunto ma sapendo come e quanto si allena e i suoi tempi era ridicolo e presuntuoso da parte miatentare di tenere il suo passo ma l'ho seguito con lo sguardo per avere un traino poi.... al 40 vedo a destra i palloncini gialli i pacer delle 3 ore elì ho capito che ero fritto e che come al solito ero stato un patacca che non si smentisce mai.
eppure in 2 mi avevano detto che stavo andando troppo ma io....
ho toppato alla stragrande ma va bene così perché almeno so che mi devo allenare di più e che devo iniziare ad ascoltare chi sa fare e prendere la corsa più seriamente altrimenti saranno chilometri inutili
peccato non aver avuto più tempo per i rapporti umani ma conto di rivedere alcune facce sui terreni che calpesterò nel 2018

[LELLO72]

Eccomi qua .. terminata la mia 25 maratona , la prima a Ravenna , in 3:44 .. oltre 20 in piu del mio obbiettivo ..
gara terminata gia al 28 km ma in teoria gia al 2' km con battiti altissimi ..
gara bella e veloce e gran bel raduno a cena il sabato sera

[LELLO72]

[quote="milo1973"]Mi dispiace molto per Jakon e per Lello. Di Lello poi avevo seguito tutto il percorso dalla ripresa post fermo (per intervento), attraverso le prime tapasciate, la Monza Resegone, varie mezze sempre più veloce ed ottimi lunghissimi con ritmi che facevano presagire un ottimo risultato.
Purtroppo la corsa ci riserva anche giornate no e specie nella Maratona queste giornate non perdonano. Spero però che Lello decida di non mandare all'aria tutta la preparazione mirata alla Mara, riprovandoci a breve. Secondo me ha tutto da guadagnarci, anche a livello di testa...

Grazie Milo so che hai seguito tutta la mia preparazione e non avendo sbagliato nemmeno un allenamento erop convinto delle mie possibillita , invece e' andata cosi ..ora mi prendo qualche giorno e decido cosa fare nell immediato futuro

[CianoB]

Io non ho molto da resocontare: purtroppo ho mollato con la testa.. al 39esimo!
Oltre a incolpare me stesso (perché diciamocelo, sono stato un co*lione di prima categoria) a mia discolpa posso dire che a me il percorso non è piaciuto per niente. Sarà stato per la nebbia tipo Silent Hill, sarà che sono forse partito troppo a razzo rispetto ai miei tempi, sarà che il centro storico forse era meglio farlo alla fine con magari più tifo e non all'inizio appena partiti.. Ma quello che mi ha devastato sono stati i due passaggi darsena / porto / mausoleo di teodorico ma soprattutto i due "drittoni" avanti-e-dietro che mi hanno demolito lo spirito. Perché essere al 22esimo chilometro e vedere il cartello nell'altra corsia che indica 33, vedere i top-runner che sfrecciano verso la città quando io non ci sono quasi ancora uscito.. mi hanno spento l'entusiasmo. I pacer di riferimento mi hanno superato proprio alla fine dell'ultimo drittone e ormai vedevo i loro palloncini lontani.. quindi al 39esimo ho gettato la spugna mi son messo a camminare. Poi ho ripreso a corricchiare al 40esimo. Il PB era sfumato, ma 5 minuti buoni potevo toglierli e potevo arrivare degnamente sulle mie gambe. Peccato.