XXXV Firenze Marathon - 25/11/2018

[loreffe]

Anche io sono molto orientato su Parigi! Se proprio non riuscissi vado a Milano...

[gemon]

qualche foto dove si può trovare??

[Tony78]

complimenti a tutti voi!! Grandi prestazioni!!
vi ho seguiti quasi tutti in diretta su tds

come anche per me lo scorso anno... l'acqua porta bene!!

[zeromaratone]

Posso dire che aver aiutato 4 amici ad arrivare alla fine mi ha dato emozioni fantastiche ; in particolar modo quei 2km su cui potrei scriversi un film.

Grandissimo! Ad averne di amici come te !

[Giovanni-fc]

Partito con più dubbi che certezze, il tempo da lupi non aiutava il morale. Una maratona a settembre con un ritiro dopo aver sbattuto fortissimo contro il muro come fantasma.
Mi sono allenato bene e cerco il personale (2.49.07). Anche se avrei comunque firmato per un tempo vicino alle 2.50. Parto e provo a prendere il ritmo, subito 2 pozzanghere che non riesco ad evitare. Le scarpe molle. Tra il km 10/15 piccola crisetta, mi domando come posso fare a mantenere il ritmo fino in fondo. Arrivati verso il ponte vecchio allungo rispetto al gruppetto di belgi che avevo davanti fino a quel momento per poter vedere meglio il fondo piuttosto Disconnesso. Passo alla mezza in 1.23.10, in perfetto allineamento con il mio personale. So che è dura migliorarmi ma ce la posso fare. Si rientra dentro il centro storico. Curve e controcurve. Cerco di prendere a riferimento i podisti davanti a me. Ci sono diversi gruppetti. Li raggiungo. Qualche metro dietro e poi passo. Così fino al km 30. Raggiungo un altro podista con il quale avevo corso quasi tutta la maratona di Pisa dello scorso anno. Due battute, allungo anche su di lui dopo circa 1km. Cresce la convinzione di poter riuscire a tenere quel passo fino in fondo. 32/33/34, viaggio costante tra i 3.55 e i 4.00. Cavalcavia e prendo la rincorsa km 35 a 3.48!!!. Ultimo gel. 2/3 podisti mi superano, uno a velocità doppia. Prendo a riferimento uno la davanti, piano piano mi avvicino. Siamo nel centro storico di Firenze, sento il boato del pubblico e mi carico. Il personale è dietro l’angolo. Al km 40 mi rendo conto di poter provare a stare sotto le 2.47, ultimo km in apnea, entro in piazza duomo, sprinto. 2.46.59, urlo. Pazzo di gioia. Per il mio livello attuale, per il meteo e per il percorso è veramente il massimo che potessi fare. La maratona di Firenze è stupenda. Non ho mai corso grandi major europee e nemmeno Venezia o Roma. Ma difficile immaginare una cornice di pubblico migliore e un finale così denso di arte e architettura memorabile.

[loreffe]

[kawua75]

Per me è stato un approccio un pò strano, soprattutto a livello mentale.
Dopo i lunghi di rito in cui avevo costantemente peggiorato le mie prestazioni, avevo deciso per uno stop alla corsa a dieci giorni dalla gara con l'unica eccezione di una sessione in piscina.
Il fatto di non correre per diversi giorni mi aveva demotivato molto, temevo di essere entrato in modalità off, quella di fine stagione in cui inizi a mollare complice anche una dieta non sempre pertinente a chi sta per affrontare una maratona (soprattutto nei giorni precedenti a Firenze).
Mio malgrado, convinto di fare la mia solita figura meschina, mi presento in griglia anche se il tempo invogliava a stare sotto il piumone con mia moglie.
Parto in griglia verde, i primi km li approccio ad un ritmo molto blando, cerco di capire dove sono i peacer delle 4h e già li vedo lontani, mi fermo a fare pipì e vedo passarmi anche quelli delle 4h 15', riparto e non so per quale strana magia incomincio a macinare km al mio miglior ritmo maratona senza alcun affanno, le gambe stanno bene, raggiungo e supero il gruppo delle 4h15' e senza sforzare mai, intorno al 12mo km raggiungo anche quelli delle 4h, più corro e più ho la consapevolezza di stare bene. A questo punto il mio dubbio era se stare con il gruppo appena raggiunto o provare ad andare, ci metto poco a decidere visto l'ammassamento che si era creato attorno e decido di svincolarmi e con mia grande sorpresa mi rendo conto che dopo qualche km avevo preso un bel distacco. Procedo sempre a testa bassa e con la massima concentrazione quasi a prepararmi ad affrontare la grande crisi che davo oramai per scontata da lì a poco, ma continuo a macinare km, qualcuno mi supera ma supero anch'io qualcuno.
Entriamo nello stadio, nella pista di atletica, e solo lì mi rendo conto che il gruppone delle 4h mi stava raggiungendo, stringo i tendi e cerco di stargli davanti ma era evidente che il mio ritmo stava iniziando a calare e infatti al ristoro del 35mo km mi raggiungono, proseguo, stringo i denti, le gambe fanno male, iniziano gli ultimi km, si vede il duomo, inizio a pensare di fermarmi un attimo ma mancano solo 2km (manco morto, mi dico!), ultima curva e arrivo, mi emoziono e porto a casa il mio PB di 4h02' che seppur un tempo mediocre è tanta roba per me visto le 4h22' della Milano Marathon in aprile.

@zeromaratone, se avevi una maglia con il tuo avatar sulla schiena penso di esserti stato dietro per qualche km io avevo la magia di Anima Trail

Piccola nota volutamente polemica: expo e ritiro pacco gara assolutamente da dimenticare e rivedere!

[gemon]

qualche foto dove si può trovare??

niente? tranne PICA?

[alb.onda]

Su PICA ci sono, ma sono a pagamento...io penso che qualche euro lo butterò, sono un ricordo indelebile!

[patrick79]

Posso dire che aver aiutato 4 amici ad arrivare alla fine mi ha dato emozioni fantastiche ; in particolar modo quei 2km su cui potrei scriversi un film.

Solo la corsa può dare queste emozioni....solo chi corre può capirle....