C'è un fatto che non consideri: il "sacro internet" è anch'esso un intermediario. L'unico modo per non intermediare è contattare direttamente la struttura dove vuoi alloggiare, con prezzi che sono leggermente più alti.
Ciò che le ormai famosissime Booking.com fanno è da "intermediario prepotente", ossia hanno un bacino di clienti così ampio che possono permettersi di andare da un Hotel e fare la voce grossa dicendo "o mi abbassi il prezzo di 40E oppure io non vendo il tuo Hotel sulla mia super visibile piattaforma".
Da questo ne risulta un vantaggio in termini economici per l'utente finale: tu che prenoti con Booking effettivamente qualcosa risparmi.
Il rovescio della medaglia (mi spiace controbattere questa idilliaca e diffusissima visione dell'internet) però c'è: un Hotel con, ad esempio, 100 camere ha 70 camere perfette e 30 camere leggermente peggiori. Secondo te la direzione di un Hotel quali camere riserva per i booking.com? Allo stesso modo, se 3 clienti hanno un problema (2 che hanno acquistato la camera con metodo "standard" e uno che invece si è affidato ai grandi siti) stai sicuro che l'Hotel risolverà prima gli altri due; stesso discorso nel caso serva da fare cortesie.
E' abbastanza fisiologico: immagina di essere un idraulico con hai 3 clienti, 2 che pagano regolarmente e un terzo che ti fa sempre storie sui prezzi e che alla fine accontenti perchè è comunque un cliente e meglio poco che niente. Se tutti e 3 ti chiamano contemporaneamente per un problema tu già sai chi mettere in fondo alla lista, così come se ti trovi a fare un piccolo extra magari al cliente "tranquillo e affezionato" lo offri col sorriso; all'altro non sconti nulla.
Io (ma questo è un discorso personale) se devo prenotare una vacanza contatto direttamente la struttura, nonostante so usare più che bene queste piattaforme: so già che spenderò qualcosa in più ma parto con la consapevolezza che per qualunque problema avrò la massima disponibilità a risolverlo.
Quindi mi spiace controbattere (in parte) la tua tesi. Il servizio e la garanzia che booking.com offre è obiettivamente inferiore a quello ottenibile rivolgendosi direttamente in struttura o a un TO. Poi, ci sono tipologie e tipologie di viaggiatori: c'è chi parte con due amici alla riscossa, e allora chi se ne importa, e chi parte con la famiglia con i bambini o con una fidanzata e magari è ben contento di spendere qualcosina in più.
Il punto su cui sono assolutamente in disaccordo è che ora c'è internet quindi chi "ancora" usa un TO è solo chi vuole stare senza pensieri e magari è un pò tonto perchè potrebbe risparmiare.
Per il resto condivido e sposo la tesi che ognuno ha le sue esigenze