Maratón Valencia (Spagna) - 01/12/2019

[Junxrunx]

A proposito di maratona piatta, il mio Polar ha completamente sbarellato e mi ha dato 485mt D+ e 515 D- E che è, un trail? Anche i vostri o è solo ora che cambi il mio vecchio M400?

[Conca]

Anche il mio Garmin Gianluca ha sbarellato sul altimetria di molto. È una gara velocissima sono d'accordo c'è qualche punto in cui la strada va leggerissimamente in su tipo prima del km 34 che Io complice stanchezza sentivo sulle gambe, sicuramente il pubblico aiuta molto e te la fa come dice @cravals percepire quasi sempre in discesa...

[cravals]

Confermo l’altimetria sballata. Mi da più di Roma

[shasha74]

Cmq è una grande tristezza vedere cosa fanno gli Spagnoli in confronto a noi, come paragonare una Panda a una Ferrari, e ho fatto Venezia Milano e Roma...
Ti passa la voglia di fare le maratone italiane, la prossima dovrebbe essere Treviso...Dio mio....

È la stessa cosa che ho pensato io dopo averla corsa.
Unica eccezione Milano, troppo comoda

ecco qui "soci" non sono d'accordissimo con voi......

io di solito non sputo sul piatto in cui mangio, che certe maratone estere siano il top e vadano corse, sono d'accordo, però anche certe maratone-tapasciate corse in Italia hanno il loro perché. Io non ne corro due all'anno, ma ne corro ben di più, e quindi non potrei andare a correre sempre fuori Italia. Certo ho fatto Atene e la tornerei a fare già domani, ma sono legatissimo anche a Reggio Emilia, come a Rimini, come a Crevalcore, e come sicuramente divverrà anche Bologna. Dipende tanto anche dallo spirito con cui si corre, le maratone estere sono belle anche perché c'è un viaggio e un andare a visitare una citttadina ed una cultura diversa. Non solo perché si corre e basta e poi quando uno è in ferie sta sempre bene....fine OT.

@conca e @jorge...grazie per i racconti.

@conca l'hai scritto col PC o sullo smart....

[disti]

Io pure per andare a correre le maratona italiane devo fare un viaggio, ma all'estero è un altro mondo. è una questione di cultura sportiva. All'estero, almeno dove sono stato io(Spagna, Olanda, Germania), la gara viene vissuta come una festa e la gente la viene proprio a vedere per incitare ed accogliere gli atleti invece in Italia la maratona è vissuta dalla città come una rottura di balle perché chiudono le strade e non si può prendere la macchina la domenica mattina. Qualche anno fa dopo la maratona di Roma siamo andati in un pub e il proprietario si è lamentato perché avevano chiuso le strade: ma deficiente ma se non c'era la maratona come te lo ritrovavi il locale pieno di gente alle 14 del pomeriggio! mah

@conca
Non hai usato stryd a Valencia?

[grantuking]

Quoto sia @shasha che @disti. Ad oggi ho fatto solo una maratona estera (Barcellona) e lo spirito è totalmente diverso, è una festa per tutta la città. Però a me piace correre anche maratone non blasonate, ma ben organizzate come potrebbe essere quella di Russi.
@Jorgelin grazie per la condivisione

[valmarani]

Io pure per andare a correre le maratona italiane devo fare un viaggio, ma all'estero è un altro mondo. è una questione di cultura sportiva. All'estero, almeno dove sono stato io(Spagna, Olanda, Germania), la gara viene vissuta come una festa e la gente la viene proprio a vedere per incitare ed accogliere gli atleti invece in Italia la maratona è vissuta dalla città come una rottura di balle perché chiudono le strade e non si può prendere la macchina la domenica mattina. ...

Estero tutta la vita. Parigi, Valencia, Francoforte, Copenhagen...pure Lugano (ma qui è casa per me), pioggia, vento, caldo, non importa, non c'è stata volta senza pubblico numeroso ed entusiasta.
Poi quando mi capita di andare in Italia, inevitabilmente, bestemmie (Como), litigi (Varese), auto che atttraversano la strada (Stramilano 2017).
Direi che la cultura sportiva è la vera barriera.Purtroppo.

[defe78]

Intanto hanno già aperto le iscrizioni per il 2020. 30000 pettorali

[dopaminoagonista]

Grande Conca! Sei riuscito a scrivere un racconto all'altezza della tua prestazione epica
Dalle tue parole traspare tutto l'impegno profuso nella lunga preparazione, le fatiche di questi mesi, l'incredibile capacità di pianificare tutti quegli allenamenti e di portarli a termine uno dopo l'altro con in testa sempre un solo obiettivo. E la determinazione nel non permettergli di scivolare via nel momento di difficoltà.
Sono veramente contento che tu sia riuscito ad agguantare questo risultato che insegui da anni, mi sembra un premio più che giusto per tutto il lavoro che hai fatto, per cui goditi la tua medaglia che te lo meriti davvero!!
Potrei scriverti che non avevo alcun dubbio che ce l'avresti fatta, ma in verità sapendo cosa significa correre una mara ed essendo di carattere apprensivo fino all'ultimo avevo paura che qualcosa potesse andare storto nonostante tutte le attenzioni che hai avuto per cautelarti contro ogni imprevisto.
Invece ce l'hai fatta alla grande!

E complimenti anche a brian boru e Jorgelin!!

[Jorgelin]

Grazie a tutti.

Per quanto mi riguarda, il Garmin non mi ha segnato un dislivello esagerato, 56m, ma mi sembrano comunque troppi. L'ho trovata davvero piatta, visto che non c'è nemmeno un cavalcavia.
Però mi ha segnato ben 43,18 km
Confermo comunque che non mi rode più di tanto, perché l'atmosfera è stata davvero eccezionale. Ancora oggi quando lo racconto agli amici mi vengono i brividi...