... Ma scusa Anna, forse non mi sono spiegato bene ! NON MI SUOPERANO PERCHE' PARTENDO DIETRO A LORO PREFERISCO STARE DIETRO ......annarella65 ha scritto:Ma beato attè...augurati di non partecipare mai ad una gara dove ci sono anch'io !!
A costo di morire
La mia prima mezza (Roma-Ostia)
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Re: La mia prima mezza (Roma-Ostia)
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Re: La mia prima mezza (Roma-Ostia)
per le distanze percorse se uno ha il tempo sufficiente per arrivare a fare dei lunghi da 24km circa in preparazione alle mezze sarebbe consigliato, 18km è la distanza diciamo minima per poter pensare di chiuderla in modo accettabile
non puoi paragonare pesi e corsa, come già ti è stato detto perchè sono sforzi totalmente diversi, con i peso poche serie molto cariche sono meglio di molte serie con pochi pesi, nella corsa questo non vale perchè comunque le grandezze e le difficoltà in gioco sono molteplici: soglia aerobica, soglia anaerobica, massimo consumo di ossigeno, rapporto carboidrati/grassi come "combustibile", adattamento dei tendini, dei legamenti del cuore, ecc, scarico, supercompensazione, rigenerazione muscolare, resistenza mentale e via dicendo che comporta che non tutti gli allenamenti debbano essere fatti a soglia massimale (ovviamente in funzione anche del numero di allenamenti che fai, se corri 1 volta a settimana tirerai alla morte ) ma anche allenamenti più lenti siano funzionali ed anzi fondamentali nel miglioramento delle prestazioni. ci sono discussioni aperte su questi argomenti, pensa che anche i giorni di riposo/ore di riposo sono allenanti perchè è la fase in cui il tuo corpo metabolizza e memorizza gli allenamenti fatti.
Per questo ha senso parlare di lento da 15km, così come quasi mai si fanno i lunghi a ritmo gara ma sempre un pochino più lenti.
non puoi paragonare pesi e corsa, come già ti è stato detto perchè sono sforzi totalmente diversi, con i peso poche serie molto cariche sono meglio di molte serie con pochi pesi, nella corsa questo non vale perchè comunque le grandezze e le difficoltà in gioco sono molteplici: soglia aerobica, soglia anaerobica, massimo consumo di ossigeno, rapporto carboidrati/grassi come "combustibile", adattamento dei tendini, dei legamenti del cuore, ecc, scarico, supercompensazione, rigenerazione muscolare, resistenza mentale e via dicendo che comporta che non tutti gli allenamenti debbano essere fatti a soglia massimale (ovviamente in funzione anche del numero di allenamenti che fai, se corri 1 volta a settimana tirerai alla morte ) ma anche allenamenti più lenti siano funzionali ed anzi fondamentali nel miglioramento delle prestazioni. ci sono discussioni aperte su questi argomenti, pensa che anche i giorni di riposo/ore di riposo sono allenanti perchè è la fase in cui il tuo corpo metabolizza e memorizza gli allenamenti fatti.
Per questo ha senso parlare di lento da 15km, così come quasi mai si fanno i lunghi a ritmo gara ma sempre un pochino più lenti.
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Re: La mia prima mezza (Roma-Ostia)
Now and forever ha scritto:per le distanze percorse se uno ha il tempo sufficiente per arrivare a fare dei lunghi da 24km circa in preparazione alle mezze sarebbe consigliato, 18km è la distanza diciamo minima per poter pensare di chiuderla in modo accettabile
non puoi paragonare pesi e corsa, come già ti è stato detto perchè sono sforzi totalmente diversi, con i peso poche serie molto cariche sono meglio di molte serie con pochi pesi, nella corsa questo non vale perchè comunque le grandezze e le difficoltà in gioco sono molteplici: soglia aerobica, soglia anaerobica, massimo consumo di ossigeno, rapporto carboidrati/grassi come "combustibile", adattamento dei tendini, dei legamenti del cuore, ecc, scarico, supercompensazione, rigenerazione muscolare, resistenza mentale e via dicendo che comporta che non tutti gli allenamenti debbano essere fatti a soglia massimale (ovviamente in funzione anche del numero di allenamenti che fai, se corri 1 volta a settimana tirerai alla morte ) ma anche allenamenti più lenti siano funzionali ed anzi fondamentali nel miglioramento delle prestazioni. ci sono discussioni aperte su questi argomenti, pensa che anche i giorni di riposo/ore di riposo sono allenanti perchè è la fase in cui il tuo corpo metabolizza e memorizza gli allenamenti fatti.
Per questo ha senso parlare di lento da 15km, così come quasi mai si fanno i lunghi a ritmo gara ma sempre un pochino più lenti.
No, non volevo minimamente paragonare i due sport, anche perche' il BB non lo considero un vero e proprio sport.
Volevo solo dire che io non riesco proprio a capire come potrebbero esserci dei benefici (miglioramento della prestazione) da una seduta di allenamento (di qualsiasi sport), che non abbia provocato sofferenza e/o sforzo. Cmq capisco che questo e' un argomento un po' complesso e forse questo non e' il posto giusto e di questo chiedo scusa.
Concordo sul recupero. I miglioramenti si hanno durante il recupero in qualsiasi sport.
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Re: La mia prima mezza (Roma-Ostia)
secondo me i lunghi da 24km non servono a molto.
mi fermerei ai 18km,
inserirei anche dei lavori di ripetute sui 1000, sempre adeguando i ritmi, senza strafare.
per il resto FL e FM....ottimo direi.
e poi...
tanta, tanta voglia di divertirsi con l'obiettivo di arrivare al traguardo con il sorriso
mi fermerei ai 18km,
inserirei anche dei lavori di ripetute sui 1000, sempre adeguando i ritmi, senza strafare.
per il resto FL e FM....ottimo direi.
e poi...
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Re: La mia prima mezza (Roma-Ostia)
alessio82 ha scritto:secondo me i lunghi da 24km non servono a molto.
mi fermerei ai 18km,
inserirei anche dei lavori di ripetute sui 1000, sempre adeguando i ritmi, senza strafare.
per il resto FL e FM....ottimo direi.
e poi...
tanta, tanta voglia di divertirsi con l'obiettivo di arrivare al traguardo con il sorriso
Scusa perche' dici che i lunghi da 24 non servono a molto?
Non produce benefici allungare man mano una seduta di allenamento?
E poi se una persona si allena con lunghi di max 18 km, non c' e' il rischio che per i rimanenti (seppur pochi km) 3 km non abbia piu' benzina a sufficienza, in quanto il corpo si abituato a dare il meglio solo su 18?
- GabydiCorsa
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Re: La mia prima mezza (Roma-Ostia)
Personalmente non sono mai andato oltre i 19km nella preparazione della mezza e non ho avuto problemi a finire , pero' penso sia anche una questione individuale quindi non e' detto che altri non arrivino anche a 25km.
Questione di fare esperienza e vedere cosa e' meglio per noi, quindi non escuderei i lunghi da 24-25 km a priori.
Comunque ricorda che di solito in gara si ha sempre una marcia in piu' e quei 3 km te li bevi
Questione di fare esperienza e vedere cosa e' meglio per noi, quindi non escuderei i lunghi da 24-25 km a priori.
Comunque ricorda che di solito in gara si ha sempre una marcia in piu' e quei 3 km te li bevi
"Godetevi ogni secondo...perche' il primo fa ingrassare."
Re: La mia prima mezza (Roma-Ostia)
GabydiCorsa ha scritto:Personalmente non sono mai andato oltre i 19km nella preparazione della mezza e non ho avuto problemi a finire , pero' penso sia anche una questione individuale quindi non e' detto che altri non arrivino anche a 25km.
Questione di fare esperienza e vedere cosa e' meglio per noi, quindi non escuderei i lunghi da 24-25 km a priori.
Comunque ricorda che di solito in gara si ha sempre una marcia in piu' e quei 3 km te li bevi
Non avendo mai fatto alcuna gara, sono proprio curioso di vedere che reazione avro' nella mia prima gara. Speriamo di averla quella marcia in piu'.
Colgo l' occasione anche per chiedere un consiglio e cioe' che approccio devo avere all' inizio? Devo partire estramamente lento o posso gia'avere un passo sulla media?
Dico questo perche' in allenamento mi e' un po difficile andare a crescere in velocita', man mano che i km avanzano. In pratica in allenamento, se parto forte, per esempio sotto i 5' a km, finisco la seduta ad una velocita superiore a 5', ma con una media finale di 5'. Se parto invece ad una velocita bassa oltre i 5' per poi aumentare, non riesco mai a finire con una media simile alla precedente. C' e' una giustificazione a cio?
Re: La mia prima mezza (Roma-Ostia)
Premetto che non sono tra i più esperti del forum, comunque io ti consiglio di partire con la media che hai nella distanza della gara. Se hai un GPS ti è più facile controllarti, altrimenti devi farlo con i segnali dei passaggi al km. Vedrai che negli ultimi km (se hai energie !!!) sarai in grado di accelerare.NICO2 ha scritto:GabydiCorsa ha scritto:Personalmente non sono mai andato oltre i 19km nella preparazione della mezza e non ho avuto problemi a finire , pero' penso sia anche una questione individuale quindi non e' detto che altri non arrivino anche a 25km.
Questione di fare esperienza e vedere cosa e' meglio per noi, quindi non escuderei i lunghi da 24-25 km a priori.
Comunque ricorda che di solito in gara si ha sempre una marcia in piu' e quei 3 km te li bevi
Non avendo mai fatto alcuna gara, sono proprio curioso di vedere che reazione avro' nella mia prima gara. Speriamo di averla quella marcia in piu'.
Colgo l' occasione anche per chiedere un consiglio e cioe' che approccio devo avere all' inizio? Devo partire estramamente lento o posso gia'avere un passo sulla media?
Dico questo perche' in allenamento mi e' un po difficile andare a crescere in velocita', man mano che i km avanzano. In pratica in allenamento, se parto forte, per esempio sotto i 5' a km, finisco la seduta ad una velocita superiore a 5', ma con una media finale di 5'. Se parto invece ad una velocita bassa oltre i 5' per poi aumentare, non riesco mai a finire con una media simile alla precedente. C' e' una giustificazione a cio?
Secondo me l'importante non farsi prendere dall'entusiasmo dei primi km e della prima gara ..... IN BOCCA AL LUPO
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Re: La mia prima mezza (Roma-Ostia)
Non ce la farai a partire estremamente lento, è già tanto non partire troppo forte
Io ti consiglio di partire in media e poi tenere. L'"effetto gara" risulterà molto utile nella seconda parte quando devi tenere e riuscire ad arrivare in fondo brillante, se invece ti fai prendere la mano all'inizio rischi di spomparti subito preso dalla voglia di fare bene e poi paghi tutto nel finale.
Questo è quello che ho imparato nelle sole 3 mezze che ho provato.
Io ti consiglio di partire in media e poi tenere. L'"effetto gara" risulterà molto utile nella seconda parte quando devi tenere e riuscire ad arrivare in fondo brillante, se invece ti fai prendere la mano all'inizio rischi di spomparti subito preso dalla voglia di fare bene e poi paghi tutto nel finale.
Questo è quello che ho imparato nelle sole 3 mezze che ho provato.
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