Ultra Milano/Sanremo (IM) - 27/04/2019

[pippotek]

Un 3D potrebbe essere: "Perchè il mondo delle Ultra e dei Trail è (a volte) così pepatino?"
Un'altra cosa che da fuori mi incuriosisce, seguendo queste gare qui sul Forum, è che nelle ultra spesso ci sono problemi con la classifica, i tempi, ecc… cosa che nelle altre gare non succede mai, o quasi.
Ad esempio in questa gara al Kitt non era stato rilevato l'ultimo passaggio, cosa che ci ha fatto ca..re addosso. Boh? È passato o non è passato?

[Kitt]

Eccomi, devo meditare per il racconto
Per il cp4 basta chiederlo a Joao o Peter, eravamo tutti e 3 li dentro alla zona ristoro, sembravamo Rocky, Apollo e Ivan Drago ...le.rilevazioni sono manuali su un pc, non so dire il motivo per cui nel sito non compare, saranno rimasti scioccati dalla situazione.
Sentivo dire che era la prima volta che i primi 3 si trovavano all'ultimo cp parimerito e che si sarebbe decisa la vittoria nell'ultima parte di gara.
Quando è ripartito Joao sono ripartito anch'io, non si staccava e quindi ho tirato 3km per vedere se mi stava dietro, dopo è stata tutta concentrazione, testa, tenuta, strategia, bellissimo

Su quanto dannoso sia un'ultra, penso dipenda dal livello di preparazione con cui la si affronta.

[CorriBabboneCorri]

e aggiungerei da quanto è stata generosa madre natura con le articolazioni

[Francesco1973]

Mi intrometto nella discussione per dire che le Ultra sono un viaggio fantastico ma che vanno affrontate gradualmente , diciamo che ci vogliono due o tre anni per avere delle buone basi.
Io da quando faccio ultra trail ( dai 50km ai 120km ) e qualche 100K del Passatore non mi sono più infortunato ( sono quasi 5 anni di gare ).
Credo che dipenda dal mio approccio conservativo per arrivare in fondo ( il più delle volte mi basta stare nel primo 20% della classifica per avere la soddisfazione di aver speso bene i miei 3 allenamenti settimanali ).
Altre volte arrivare al traguardo e tornare a correre dopo 2 giorni mi fa dire di aver fatto un buon lavoro.
La cosa più difficile non è concludere le gare , per ora , ma trovare il giusto equilibrio tra famiglia lavoro e corsa/amici.
Perciò che le ultra distruggano è molto soggettivo : io andavo in infortunio almeno una volta l'anno quando facevo le mezze maratone e le marcie domenicali sparate a tutta.
Immensa ammirazione per chi finisce la UMS , secondo me molto ma molto più difficili delle Ultra Trail ( dove salite e discese ti fanno alternare corsa o camminata senza sensi di colpa )
A me camminare sull'asfalto mi rompe parecchio.

[shasha74]

Come sempre è tutto molto soggettivo e dipende anche dalla struttura fisica di ognuno. La considerazione di @dodo secondo me era che alla lunga non è salutare. E' logico che ci deve essere una preparazione dietro e questo richiede più sacrifici rispetto alla preparazione di una maratona, però @kitt è un esempio che con la costanza si arriva ad affrontarla con grandi risultati. Poi io ritengo che @kitt sia un robot e che sia veremente predisposto sia fisicamente che mentalmente alle ultra....detto ciò non penso che le ultra siano gare che si possano affrontare per troppi anni, perché noi parliamo adesso, però dobbiamo poi vedere come saremo tra vent'anni, ma nello stesso tempo il correre a "manetta" anche solo dei 10000 di continuo non è sicuramente salutare per il fisico. Come in tutte le cose ci vuole il giusto equilibrio e la consapevolezza di fermarsi nel momento in cui il fisico lancia dei messaggi.

[pippotek]

@Francesco1973, dici che camminare sull'asfalto ti rompe parecchio nel senso che ti annoia, non ti piace, o nel senso fisico, che ti "rompi" più facilmente le articolazioni? Curiosità

[victor76]

Credo che intenda proprio che si annoia... E lo capisco perchè anche io se dovessi fare una 100km sceglierei una qualsiasi gara in montagna piuttosto che il blasonato Passatore.

[Francesco1973]

@pippotek
Mentalmente camminare su asfalto in pianura mi fa sentire "in colpa" , non sufficientemente allenato per la distanza.
Naturalmente mi è capitato e l'ho accettato come una corsa non preparata bene.
Poi con distanze come UMS credo pochissimi la corrano tutta per intero.

[panatone.g]

Kitt fai sembrare gli ultimi 65km come un giro di boa verso l'arrivo (dopo 220km). Provate anche voi a fare da Borghetto a Sanremo in macchina e così vi rendete conto che impresa lui abbia fatto
Finalmente dopo Cudin e Bonfiglio finalmente si torna a sognare un vincitore alla Spartathlon 2020

[pippotek]

@Francesco grazie!
@victor, sicuramente con distanze di quel tipo bisogna avere ottime motivazioni, perché sono al limite della nostra resistenza.
Per cui, sì, se uno ama la montagna, è meglio che lasci perdere il Passatore, tra l'altro con problemi addirittura di traffico di auto, si legge.