Ciao Mickita,mickita ha scritto:Se mi mandi in MP un indirzzo mail non ci sono problemi.
La maratona in progressione ti da tanta fiducia quando dalla mezza in poi inizi a superare gli altri. Bisogna però che anche i lunghi di allenamento siano in progressione e la media finale sia circa 7-10 secondi più lenta della velocità della maratona
Ho scoperto che troppi Km alla nostra età (46-48) sono molto deleteri: il recupero è molto più importante di 12 km di fondo lento. E' per questo che ho scelto i 4 allenamenti a settimana ma con questa proverò i 5 allenamenti con l'opzione di saltarne uno in caso di stanchezza.
Il carico degli allenamenti lo sommo al carico di lavoro che nel mio caso (operaio) alle volte e veramente pesante tanto che preferisco saltare l'allenamento, accorciarlo, rallentarlo a secondo della stanchezza.
Da lunedì è partita la programmazione degli allenamenti finalizzata a Milano (6 Aprile) e già la pioggia scombina i programmi.
Come già detto uso la il foglio di calcolo preparato dall'utente foia con le mio piccole personalizzazioni.
Alla maratona di San valentino ci sarò anche io ma per la mezza una verifica che i tempi stiano maturando per bene.
Per un confronto sempre disponibile, non sono così costante ma cercherò di fare dei riassunti settimanali.
Mickita
sul ritmo dei lunghi sono d'accordo con te, meglio andare in progressione e fare meno km, però almeno 32 li ho messi in conto (troppi secondo te? ), in modo di simulare meglio soprattutto i consumi (grassi/carboidrati), perchè è inutile viaggiare a 4,30/4,40 (per me) sui lunghi quando poi dovrò partire almeno 4,20.....ovviamente i pareri sono contrastanti, un mio compagno di avventura corre i lughissimi a 4,45 e dovrebbe andare vicino alle 3h, per me è troppo lento però è allenato da un podista esperto.
Quindi il mio lunghissimo dovrei impostarlo intorno a 4,22/4,25 (partendo magari a 4,30/4,35 e andare in progressione) e non meno, considerando che proverei a chiudere la maratona in 3h (4,15).
Va be, poi a casa faccio bene i conti, comunque concordo sul non spremersi troppo con intensità e lunghissimi, dobbiamo avere la sensibilità (e la testa) per capire di rallentare quando occorre, altrimenti facciamo solo danni....
Ci sentiamo.