voglio fare la mia prima maratona

[Zak]

Ajtan,
Per le ripetute di ogni tipo faccio riferimento solo al passo nel lap.
Ho una schermata con il passo istantaneo, la distanza lap e il passo nel lap, ma tranne che nei primi metri o quando ho la sensazione di andare fuori regime, guardo solo il passo lap.

Per le ripetute lunghe (2/3k), decidi tu se tenere il lap automatico attivato ogni k o no, c’è chi preferisce vedere un unico tratto di 2k e chi preferisce vedere ogni k.
Io adesso tengo il lap “lungo”, ma ho maturato una migliore sensibilità al ritmo, all’inizio tenevo il lap automatico ogni km.

[ajtan]

Salve a tutti runners,
oggi niente corsa, solo arrampicata.
Domani prima seduta LL, pensavo di fare tipo 16km a RG+60'.
Domandone: ma voi come vi regolate con l'acqua, grappa, birra, vino o qualsiasi liquido serva ad idratarsi? Mangiate anche qualche barretta durante la seduta?

Idratazione e alimentazione sono due aspetti che non ho mai considerato 'seriamente' pero domani, o in generale nei prossimi LL, non vorrei avere un attacco di fame improvviso e rimanere a secco (alternativa è brucare l'erba nei prati e bere dal fiume).

Ho, inoltre, una serie di dubbi sulla strutturazione dell'allenamento, in pratica ho letto e riletto decine di tabelle (adatte a 4h:00/4h:30), alcune fattibili e altre impensabili con mille variazioni che avrei bisogno di un taccuino per ricordarle tutte durante una seduta.
Sto raccogliendo una serie di tabelle (tutte per lo stesso livello) in un unico file per ricavare poi quella che ritengo (su nessuna base scientifica) la più adatta al mio caso, se qualcuno l'ha già fatto e vorrebbe condividerla gliene sarei grato.
Saluti e buone corse a tutti.

PS: trovo estremamente interessante e affascinante capire come funziona il corpo e come agire, in termini di allenamento, per migliorare un aspetto piuttosto che un altro.

[Uroboro]

Per 16 km non dovrebbero esserci problemi, io per i primi lunghi comunque mi ero preso la cintura con la borraccia, dopo un po' ci si fa l'abitudine e inizi a studiare come funziona il tuo corpo (es alla fine io ho fatto una maratona senza quasi bere)
Alternative potrebbero essere: o appoggiarsi alle tapasciate per i lunghi, sfruttando quindi i ristori, oppure posizionare prima la borraccia lungo il percorso.

Sulle tabelle ci sarebbe da aprire una discussione infinita. Dipende sempre da come vuoi farla poi ("per finire" o "per dare il massimo" etc)

[The Observer]

La mia personalissima ma netta sensazione è che le tabelle alla fine non si discostino troppo l'una dall'altra. E' come cercare la dieta ottimale cercando di creare un menù quotidiano "perfetto" per 6 mesi. Semplicemente il corpo non è conosciuto con questo dettaglio, le persone sono troppo diverse l'una dall'altra, la conoscenza di se stessi è troppo limitata. Tutto questo messo insieme lascia una grandissima incertezza nel valutare il modo migliore di arrivare ad un certo risultato. L'unico problema vero delle tabelle è che a volte diventano impossibili da seguire. O per problemi fisici o per impegni di noi gente normale.

Lo dico perché avendo provato un allenamento completamente opposto a tutti i "sani" principi - aka fare ogni giorno 10K, 7 giorni su 7, per mesi, e morta lì - e avendo constatato che alla fine pure questo funzionava alla grande, anzi MEGLIO, almeno ad occhio, delle tabelle che avevo usato, ho concluso che almeno al mio livello amatoriale la tabella era semplicemente un metodo di farsi un programma "ragionevole".

Ovviamente per un atleta professionista è diverso. Per lui ci sono centinaia di esami e valutazioni dietro che affinano la conoscenza dell'individuo. Eppure anche lì trovi concetti diversissimi. Si pensi a quel Marco Olmo che anni fa, a 58 anni, vinse l'Ultra Trail du Mont Blanc mangiando pezzi di parmigiano reggiano e senza alcun allenatore. Distruggendo atleti che invece avevano dietro una schiera di massaggiatori, allenatori, manager. E sponsor.

[ajtan]

@Uroboro: non mi sono mai trovato in una tapasciata (non ne conoscevo neanche l'esistenza) e penso sia un'esperienza obbligatoria prima di partecipare ad una maratona, penso possa essere un momento per divertirsi e condividere il divertimento della corsa.
posizionare prima la borraccia lungo il percorso = esci prima di casa, posizioni la bottiglia/borraccia in un punto 'arido' del tracciato, torni a casa, ti cambi e solo allora vai a correre? mmmm non fa per me.

@The observer: sicuramente tutte le tabelle concepite per atleti/persone ad un determinato livello di preparazione e con uno specifico obiettivo hanno delle affinità, sulla loro utilità non posso esprimermi assolutamente (esperienza=0). In realtà è da qualche mese che ormai corro e (tendenzialmente FL e qualche ripetuta ogni tanto) devo dire che trovo stimolante la variabilità di una tabella rispetto ai quotidiani, e comunque piacevoli, 10k.
Credo pero che ci siano degli allenamenti, come i LL fino a 30-34 previsti nella maggior parte delle tabelle, che siano indispensabili sia a livello fisiologico e sia a livello psicologico. I LL stanno al maratoneta come le prove libere dei gran premi stanno ai piloti (la prima minchiata del nuovo giorno ).

Grazie comunque per la partecipazione.

Ps: caro observer avevo letto tempo fa il tuo diario, beh posso solo farti i complimenti, pagine intrise di emozioni e passione per la corsa.

Grande Marco Olmo

[The Observer]

hai perfettamente ragione ajtan, mi sono spiegato malissimo.

Chiaro che alcuni 30+ verso la fine della preparazione siano essenziali per la preparazione della Maratona. Quello che intendevo dire è che anche un 10+ continuato, che è contrario ad ogni elementare principio di alternanza riposo-allenamento, in realtà può essere affrontato senza grossi problemi anche da uno come me per raggiungere una buona forma fisica.

un saluto

[ZardoZ]

Marco Olmo che anni fa, a 58 anni, vinse l'Ultra Trail du Mont Blanc mangiando pezzi di parmigiano reggiano

Proteine al posto degli zuccheri durante la gara; immagino lo faccia solo lui ma per lui funziona alla grande.

[The Observer]

In realtà ho un po' estremizzato. Usa parmigiano si, ma anche coca-cola, omogeneizzati e barrette. Ma nessun integratore. Anche qui a mio modesto parere molti runners hanno un po' una innata fiducia nella "pozione magica", l'elisir che ti fa fare il PB e arrivare alla maratona in 3- ore intendo.

La realtà è che il corpo umano è complesso, ha capacità di adattamento straordinarie, ed è in grado di processare alimenti diversi in porzioni diverse al punto che è impossibile distinguere l'impatto della dieta (almeno nei dettagli iperfini) da quello della motivazione, dell'allenamento duro, etc. Olmo, pur essendo sicuramente un superuomo, lo dimostra. Ma dimostra soprattutto il potere della mente su quello dell'"intruglio".

E' una filosofia di vita che apprezzo moltissimo la sua, al punto che sto piano piano diventando anch'io vegetariano.

http://www.quotidiano.net/blog/salsi/ol ... ola-16.234

[Uroboro]

Concordo assolutamente

[ajtan]

Qui nevica, poco ma nevica. Faro il primo LL sotto la neve, condizioni ideali
@Theobserver: buono il parmigiano, anch'io lo usavo nelle uscite scialpinistiche, mettevo delle scaglie avvolte nella stagnola e poi in ogni tasca (mi è capitato anche di farlo stagionare 12 mesi in qualche giacca riposta a fine stagione).