Ottimizzare 10k o mezza per < tempo maratona?

[marcominuti]

Ben detto Gianmarco. Quella è questione puramente matematica. Se uno non regge 21k a 4'15'' non può pensare di farcela per 42k.

[Andrea1969]

Quoto.
Soprattutto se la disciplina più gettonata nella "vita precedente" è stata il Divaning!

Prima o poi farò un thread apposito perché l'argomento è complesso (devo solo decidere in quale sezione sia più opportuno). Sono uno che per certi versi si sente un brontosauro in quanto corre da oltre 20 anni - quando non c'era praticamente nulla del "corredo" che oggi è considerato indispensabile: scarpe ammortizzate di tutti i tipi, orologi per la corsa, ipad e cuffiette, la stessa internet e tutto quanto connesso compresi i forum, i blog, i social network e l'informazione, ecc. ecc. - e si trova negli ultimi anni a combattere con acciacchi di tutti i tipi (negli ultimi giorni tempi addirittura la resa dei conti dei tendini), acciacchi che mi hanno ridotto ad essere battibile anche da uno qualsiasi delle attuali orde di runners che invece hanno lasciato il divano chi da pochi anni, chi da pochi mesi, chi addirittura da poche settimane, ponendosi da subito obiettivi fantasmagorici.
Ebbene alla luce di questo io mi sto sempre più spesso ponendo la domanda opposta: sarà mica che il podista ha un "ciclo di vita" più o meno prestabilito, tale per cui chi prima/tardi comincia prima/tardi finisce ? e quindi correre da molto, magari "troppo" tempo genera un effetto usura che porta a dover chiudere anzitempo baracca e burattini ? Lo dico in uno stato di depressione dovendo probabilmente dire "ciao ciao" a un amico che ha iniziato un anno fa, con cui mi allenavo tenendogli testa con un soffio e rispetto al quale in appena 6 mesi si è avuta una divaricazione delle rispettive parabole tale che ora mi appare quasi un marziano.

Più in generale: ma chi sta bene per anni ed anni cos'ha, articolazioni fatte di titanio, metalli sparsi nel corpo, è un terminator mascherato, o cos'altro ? Oppure devo concludere che in un certo senso i malanni si concentrano tutti su una minoranza sfigata ?

[marcominuti]

Mi piace questo accenno di discussione. Da ventunenne, attendo risposte da gente più esperta e matura!

[gianmarcocordella]

Io ho 16 anni ed ho gia avuto la tendinite
Però cè da dire che sto facendo tantissimi km di qualità forzando a destra e a manca

[passofelpato]

@andrea1969 mi spiace per la tua depressione, ma pensare di correre per 20 anni sempre ai massimi é illusorio, poi entrano in gioco moltissime variabili, per citarne qualcuna la predisposizione all'usura, la tecnica di corsa, quanto ci si é allenati vicino ai propri limiti, i cicli di rigenerazione effettuati.
Poi mi duole dirlo ma dopo i 40 il fisico rallenta inesorabilmente, perde forza, elasticità e velocità, quindi bisogna compensare con l'esperienza accettando serenamente quello che arriva.

[passofelpato]

Io ho 16 anni ed ho gia avuto la tendinite
Però cè da dire che sto facendo tantissimi km di qualità forzando a destra e a manca

Alla tua età i tendini sono di gomma quindi puoi permetterti di fare questo ed altro

[gianmarcocordella]

Infatti in 6gg ho già recuperato dalla tendinite

[4l3]

Ciao @Andrea1969, io mi trovo in perfetta sintonia con Passofelpato, ci sono talmente tante variabile da scrivere libri sull'argomento, e anche da inesperto penso sia normale che un ciclo esista, lungo o corto che sia. E che abbia la forma di una parabola, quindi se uno ha iniziato da poco sarà nella sua fase ascendente e tu inesorabilmente in quella discendente, però nulla di male anche la vita è così. Mi spiace leggerti in questi toni, ma penso sia più uno sfogo per un periodo che a causa di qualche malanno non va come dovrebbe, immagino che uno che corre da 20 anni ne avrà passati di alti e bassi. Quindi forza e non mollare

Volevo riprendere questa frase:

... acciacchi che mi hanno ridotto ad essere battibile anche da uno qualsiasi delle attuali orde di runners che invece hanno lasciato il divano chi da pochi anni, chi da pochi mesi, chi addirittura da poche settimane, ponendosi da subito obiettivi fantasmagorici.

Gli obiettivi secondo me sono la motivazione che ti fanno scendere dal divano e correre, e il "fantasmagorici" è soggettivo a meno che non si parli di record del mondo . L'importante è che siano alla nostra portata con un buon impegno e devono essere vivi nel senso di rivalutarli nel tempo per mantenerti concentrato. Per esempio quando mi sono "alzato dal divano" non ho pensato corro una maratona in 3 ore, ma il primo obiettivo è stato arrivare a 1 ora di corsa, poi ho spostato l'asticella sul finire una maratona. Così mi sono trovato a fare il primo 21km dopo 6 mesi che correvo in 1h44' con una proiezioni di 3h40'/3h50' sulla maratona. Ho letto che non si può migliorare il tempo più di tanto se ti alleni solo per la maratona e avendo già 37 anni, ho pensato se voglio diventare più veloce ora o mai più, per finire una maratona c'è tempo.
Magari verrò smentito qui sopra o dalla strada e 3 ore saranno sempre un sogno, ma oggi lo vedo e vivo come un obiettivo si sfidante ma non fantasmagorico.

Buone corse!
Ale

[Enry esc]

mi intrometto in questa discussione che si fà interessante.......io sono dell'idea che nn sono le nostre gambe a diventare lente ma la nostra testa.....a 40anni un amatore ha molto da spendere ancora.....chiaramente con le eccezioni ( infortuni gravi o patologie croniche) ma la testa si annoia dopo anni di corse e allenamenti......e dice basta,ma ragazzi a 40 anni a meno che uno nn fosse un professionista e avesse sulle spalle anni di centinaia di km alla settimana sulle gambe;nn si può dire che nn possiamo più migliorare!!!!....possiamo decidere di fare qualsiasi gara....anche dei 10km sotto i 39min tranquillamente.....o la maratona sotto le 3ore.....basta aver la voglia mi allenarsi a testa bassa e soffrire.....questo il punto a 40 anni nn abbiamo più voglia di soffrire....ma nn le gambe che nn tengono più!!!
io le maratone sotto le 3 ore le faccio a 40anni 2 all'anno.....le mezze in 1.21....e combatto spesso contro infortuni gravi....come bandelletta.....quest'anno in preparazione dell'ironman a marzo mi sono dovuto fermare 2 mesi per una frattura da stress.....ma la mia maratona dopo 180km di bici in 3:30 l'ho portata a casa.....dobbiamo solo trovare la forza di soffrire un po' senza scuse....io trovo stimoli nei ragazzi che alleno...e nel gruppo....dunque il mio consiglio nn cerchiamo scuse ma stimoli.....a 40anni abbiamo ancora 7/8 anni per migliorare notevolmente

[marcominuti]

Ben detto!