voglio fare la mia prima maratona (2)

[pid]

Forse sono stato troppo sbrigativo.
Sto seguendo tabella Pizzolato (con adattamenti miei) di 6 mesi proprio per allungare periodo di costruzione e permettere di fare quel lavoro aerobico che mi è sempre mancato in precedenza.
In realtà a parte un 24k di trail fatto a metà giugno, non ci sono in tabella a luglio lunghi superiori a 20k. Ad agosto però ci sono un 24, un 26 ed un altro over 22 che tarerò in base alle mie condizioni.
E' vero che ho sofferto di tendinopatia al rotuleo dopo la maratona del 2018, dovuto sicuramente al sovraccarico, ma la mia preparazione alla prima maratona era stata deficitaria proprio nel chilometraggio. Avrò fatto un paio di settimane con 40k e le rimanenti tutte sotto questa quota con alcune addirittura con solo due uscite settimanali e totale sotto i 30k. Mi concentravo troppo su corsa media e ritmi veloci.
Quindi volevo ovviare aumentando gradualmente chilometraggio settimanale con tanta corsa lenta (come suggerisce pizzolato) proprio in fase di costruzione.
Sto sperimentando le 4 uscite a settimana per un totale di 50-55. Tanta corsa lenta. Finora reggo, caldo a parte (di cui mi sono già lamentato). Le ultime due di luglio rallenterò per scaricare e godermi anche le lunghe serate di vacanza al mare.
Dici che rischio troppo? Aggiungo che due anni fa proprio perchè partivo da zero con la corsa mi è spuntata bella ernia inguinale, operata a luglio 2017. E nel curriculum ho anche operazione a ernia del disco e un crociato del ginocchio. Quindi correre, per il mio fisico precario, non sarebbe forse l'ideale, ma per la mia testa ed il mio umore è il giusto elisir. Terrò in considerazione tuoi eventuali consigli zeromaratone

[zeromaratone]

Pizzolato è un’ottima tabella ma secondo me chiedi troppo al tuo fisico e anche se la mia è una posizione fuori dal coro, correre 50 km alla settimana per provare 3:45 in Mara con un’ernia inguinale e una tendinopatia rotulea è un gioco che non vale la candela...

Personalmente sono alla quinta stagione da maratoneta, non ho mai seguito Pizzolato ma programmi meno intensi e mai corso più di 35 km alla settimana. Mai un infortunio... inizierò a allenarmi per Ravenna la prima di agosto...

[pid]

Ho capito il tuo punto di vista....dai voce alla mia parte razionale.
Però mi metti un po' in crisi. Viene meno uno dei principi che emerge anche dai post di gran parte dei forumendoli, cioè fissare in 50k a settimana il minimo sindacale per poter affrontare in sicurezza la mara.
Poi la mia prima esperienza è stata di affrontare la gara dopo 18 settimane di preparazione, tre lunghi da 30-32-35, 690k totali, quindi 38k a settimana compresa la settimana della gara.
Avevo avuto l'impressione che la tendinopatia (che è durata tre mesi) fosse frutto proprio della mia non adeguata preparazione al chilometraggio. Può darsi che tu abbia ragione, il mio fisico non è pronto a tali sforzi ed è per questo che mi ero dedicato solo alle mezze.
L'obiettivo delle 3.45 è dovuto al volermi darmi una motivazione sfidante (chiuso la prima in 3.51). Ho scritto in questa stanza, nonostante abbia già corso una prima volta la mara, proprio perchè volevo affrontare la gara con preparazione e knowhow diversi, come fosse la prima volta appunto.
Sarei davvero curioso, zeromaratone, di sapere quali allenamenti fai in attesa di cominciare preparazione di agosto.
Sarebbe bello riuscire a poter correre, anche queste lunghe distanze, senza mai superare i limiti del nostro corpo e non incorrere in infortuni....me lo auguro di continuo e credo che lo facciano tutti i runners di buon senso.
Comunque la tua voce è davvero fuori dal coro e sarebbe interessante sapere chi altro si approccia all'esordio in maratona con il chilometraggio che tu proponi (35k a settimana). Il fatto che corri in salute da tutti questi anni dà di certo un vantaggio alla tua teoria

[zeromaratone]

Caro Pid non voglio monopolizzare la conversazione ti rivelo solo che dall’ultima mia maratona (Tokyo) non sto facendo niente ... zero...

Perché dirai ?
Perché credo che la maratona sia uno sforzo non indifferente, in questo sono corroborato dal coro dei preparatori che consigliano di fare al massimo una sola maratona all’anno.
Riniziando la preparazione la prima settimana di agosto dopo 19 settimane di stop mentale e fisico sarà un vero piacere ...

[Malnat]

Consigliare 5 mesi di stop assoluto è da irresponsabili, va bene solo se poi la maratona successiva la vuoi passeggiare.

Se, come il 99% degli iscritti, si vuole provare ad avere una prestazione atletica degna di questo nome non è possibile stare fermi così tanto.

E aggiungo che consigliare chilometraggi così bassi è altrettanto irresponsabile. NESSUNO può correre BENE una maratona con così poco allenamento. Poi se si vuole camminare si può fare con 0 allenamenti, ma è un altro sport.

IMHO ovviamente..

[Conca]

@malnat...
Po' io sinceramente non capisco perché non si debbano fare lunghi o lunghissimi 5-6 mesi prima dell'evento. Lo consiglia pure Massini, che non mi sembra l'ultimo arrivato. Per la mia prima maratona io seguii la sua tabella. L'importante è farli tranquilli, senza sforzare, ad un ritmo blando. Nella mia ignoranza, quando prepari la mia prima Maratona Venezia 23/10/16 e correvo da meno di un anno e non leggevo ancora il forum, da cui ho imparato tantissimo, decisi per conto mio di avvicinarmi alla distanza regina gradualmente per cui feci
i miei primi 30 km in aprile ai @5:00
i miei primi 34 km i primi di  giugno ai @5:00
i miei primi 38 km a fine  giugno ai @5:00
la mia prima maratona in allenamento a fine luglio @5:11
inizio agosto un 30 km ai @4:42
fine agosto un 34 km ai @4:47
primi di ottobre un 33 km ai @4:50
chiusi la mia prima maratona in 3:25:42 (4:52) in negative split, senza beccare il muro, andando in progressione ( fino alla mezza però avevo il freno a mano tirato e rallentavo spesso rispetto al ritmo che mi sentivo di poter fare), e sul ponte della libertà superai un mare di gente e fu una goduria.
Le ultimi 11 settimane di allenamento feci 36 allenamenti ( 3,3 a settimana) con una media di 48 km, quindi non molti.
Quello che mi aiutò molto secondo me fu il fondo che mi ero fatto nei mesi prima della preparazione specifica.
Diverso se ci sono infortuni, per fare i lunghi bisogna stare bene e essere perfetti, quindi se sei apposto @pid io ti consigli di allungare, altrimenti prima risolvi i problemi e poi allunghi. Ricordo un mio amico, maratoneta, poi ironman che mi disse che ero pazzo a correre una maratona a luglio per conto mio, che sarei andato in forma troppo presto etc etc, io feci di testa mia e andò bene e feci la mia prima maratona meglio di quello che era il mio obiettivo iniziale che era 3:30.

[zeromaratone]

Irresponsabile
Scendi dal palo Malnat

Irresponsabili sono quelli che fanno i fenomeni consigliando allenamenti strenui per fare i fighi. Poi si defilano quando emergono i problemi di sovraccarico.
Ho fatto uno stop di 2 mesi e mezzo prima di correre il Passatore e l’ho concluso in 13h 30’.
Non credo di passeggiare la prossima maratona a Ravenna però certo concludere una maratona in 4 h può essere anche considerato da alcuni “passeggiarla”.
Può essere, ci sono pure i forzati del Running che sono contenti solo della “prestazione” e di farsi il culo, io non sono così, ho un altro approccio ..

[shasha74]

io rispetto @zero...che a volte può risultare un po' troppo fenomeno anche lui , però i consigli devo essere accettati, anche quelli che possono risultare irresponsabili...da ambedue le visioni. Siamo tutti adulti e vaccinati... ... quindi secondo me bisogna scindere bene quanto ha scritto @zero da quanto ha chiesto @pit.
La maratona la puoi finire anche con i km corsi da @zero, e sempre col sorriso...io sono testimone di ciò. Però se vuoi "alzare l'asticella" allora devi anche aumentare i km settimanali. La richiesta di @pit era di finire la maratona entro le 3:45, a volte ci ostiniamo a raggiungere dei tempi che il nostro fisico non riesce a sopportare....quindi per arrivare a ciò i km proposti da @zero per me sono pochi, ma se l'aumentare i km ti può portare ad infortuni allora bisogna iniziare a ricalcolare i propri obiettivi. Questo però solo il diretto interessato può saperlo. A @pit io non consiglierei di andare oltre i km che gli ho indicato, e sicuramente non gli direi di farne 100 a settimana, però non si può neanche iniziare una tabella pensando di essere già in infortunio...quindi esci tranquillamente e goditi questa "prima"....poi no essere rigido nelle tabelle.
P.S. il discorso km tabella maratona varia anche da quante maratone corri all'anno....ma questo è un altro discorso.

[ilmusty]

Non datemi del democristiano ma purtroppo va data un po' di ragione a tutti:
- A Zeromaratone (con cui ho avuto il piacere di cenare assieme la sera prima del mio esordio sulla distanza regina dove ho sentito di runners sia da 100km al mese che da 350/400km... in mezzo ci sta il mondo) perchè con il suo metodo ottiene risultati onorevoli e, soprattutto, per lui appaganti
- A Conca a cui vanno i miei applausi per il percorso nei 6 mesi precedenti all'esordio, percorso che non tutti (credo) affronterebbero, ci vuole parecchia voglia

Fare di testa propria secondo me è sempre la soluzione migliore e che accomuna sia loro due che chi vi scrive.
Ognuno dovrebbe farlo ascoltando il proprio fisico: se un giorno non ci si sente al top o non si ha semplicemente la voglia al top... si può anche saltare un uscita, non sarà certo quella a far cambiare il risultato della maratona.

Nella mia unica esperienza finora ho fatto ho mixato varie teorie, tabelle, medie di km settimanali ecc...
Sono usciti 5 mesi così: luglio 175km (max 21), agosto 193km (max 23), settembre 177km (max 30), ottobre 185km (max 32), novembre 177km (135 + 42, max 35)
Ho ottenuto l'obiettivo principale che non era il crono finale ma la soddisfazione di aver corso una maratona senza camminare nemmeno un metro.

[Junxrunx]

@pid concordo col saggio @shasha
Detto questo però penso che, come già detto da altri, ognuno debba trovare un proprio equilibrio.
Se sei abituato a correre 50km a settimana, che per inciso penso possano anche essere sufficienti a concludere una maratona nel tempo da te desiderato, dovrai arrivare gradualmente ad aumentare il kilometraggio dei lunghi, dato che un’uscita da 24 km rappresenterebbe poco meno del 50% del tuo totale settimanale.
Il suggerimento che mi sento di darti, soprattutto in questa fase più lontana dalla gara, è di fare uscite “a tempo” senza guardare troppo il cronometro.
Inizia da 1h30, e piano piano aumenta a 1h45, 2h, 2h30.
Solo nella seconda fase della preparazione, dato che comunque le gare sono a kilometri, e non a tempo, farai una preparazione più mirata.